Gli inibitori di DZANK1 sono una classe di composti chimici progettati per modulare l'attività della proteina DZANK1, acronimo di Double Zinc Finger Ankyrin Repeat Domain-Containing Protein 1. La proteina DZANK1 è caratterizzata da motivi a dito di zinco, noti per facilitare le interazioni proteina-proteina e spesso coinvolti in processi legati alla regolazione dell'espressione genica e alla trasduzione del segnale. I composti di questa classe sono progettati per legarsi specificamente alla proteina DZANK1, alterandone la funzione o l'interazione con altri componenti cellulari. Questa classe di inibitori presenta tipicamente una relazione struttura-attività che consente di indirizzare con precisione i domini zinc finger e ankyrin repeat all'interno di DZANK1, che sono fondamentali per la sua funzione. La modulazione di questi domini può influenzare la conformazione, la stabilità e la capacità della proteina di interagire con i partner di legame, determinando effetti a valle sui processi cellulari in cui è coinvolta DZANK1. Dal punto di vista chimico, gli inibitori di DZANK1 possono variare notevolmente nella loro struttura molecolare, ma spesso contengono società che migliorano l'affinità e la specificità di legame con l'architettura unica del dominio della proteina DZANK1. La struttura di questi inibitori può includere anelli aromatici, eterocicli e gruppi funzionali come ammidi o sulfonamidi che facilitano il legame idrogeno, le interazioni idrofobiche e le forze elettrostatiche necessarie per un legame efficace. I ricercatori che progettano questi inibitori mirano a ottimizzare la loro selettività verso DZANK1, riducendo al minimo gli effetti fuori bersaglio e le interazioni con altre proteine zinc finger o ankyrin repeat. La comprensione della cinetica di legame, dei profili di docking molecolare e della localizzazione cellulare di questi inibitori è fondamentale per determinarne l'efficacia e l'impatto funzionale sull'attività di DZANK1. Inoltre, le proprietà fisico-chimiche di questi composti, come la solubilità, la permeabilità e la stabilità, sono spesso adattate per migliorarne la biodisponibilità e la potenza in un contesto cellulare. Questa specificità e precisione molecolare fanno degli inibitori di DZANK1 una classe chimica distinta, incentrata sulla modulazione di una particolare proteina zinc finger e ankyrin repeat con precise caratteristiche strutturali.
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Schermo:
Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
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Rapamycin | 53123-88-9 | sc-3504 sc-3504A sc-3504B | 1 mg 5 mg 25 mg | $62.00 $155.00 $320.00 | 233 | |
Un inibitore di mTOR, potenzialmente in grado di influenzare DZANK1 modulando le vie di crescita, proliferazione e sopravvivenza delle cellule. | ||||||
LY 294002 | 154447-36-6 | sc-201426 sc-201426A | 5 mg 25 mg | $121.00 $392.00 | 148 | |
Inibitori della via PI3K/Akt/mTOR, potenzialmente in grado di influenzare DZANK1 attraverso la modulazione delle principali vie di segnalazione cellulare. |