Gli inibitori di Ssu2 comprendono un gruppo eterogeneo di composti progettati per modulare l'attività della proteina Ssu2, che svolge un ruolo critico nei processi cellulari legati all'odontogenesi. Si prevede che Ssu2 svolga attività di legame delle proteine da shock termico e delle proteine dispiegate, essenziali per il corretto ripiegamento delle proteine e l'omeostasi cellulare durante lo sviluppo dentale.
Questi inibitori agiscono attraverso vari meccanismi per interferire con la funzione di Ssu2, influenzando in ultima analisi l'odontogenesi e contribuendo a condizioni come la displasia dentinale. Sebbene i dettagli specifici delle azioni inibitorie siano delineati nella tabella fornita, le strategie generali comportano l'interruzione delle interazioni di Ssu2 con le proteine da shock termico o le proteine dispiegate. Questa interferenza può portare a un'alterazione delle funzioni chaperoniche e dei processi di ripiegamento delle proteine, influenzando negativamente le vie cellulari cruciali per il corretto sviluppo dentale. In sintesi, gli inibitori di Ssu2 sono strumenti preziosi per esplorare i meccanismi molecolari più ampi che regolano l'odontogenesi e le condizioni ad essa associate, offrendo spunti di ricerca potenziali per scoprire processi cellulari aberranti regolati da Ssu2.
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Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
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Geldanamycin | 30562-34-6 | sc-200617B sc-200617C sc-200617 sc-200617A | 100 µg 500 µg 1 mg 5 mg | $38.00 $58.00 $102.00 $202.00 | 8 | |
La geldanamicina, un antibiotico ansamicina, inibisce direttamente la Ssu2 legandosi al suo dominio di legame con la proteina da shock termico, interrompendo la sua funzione di chaperone nel legame con le proteine dispiegate. Questa inibizione influisce sul corretto ripiegamento delle proteine coinvolte nell'odontogenesi, contribuendo alla displasia dentinale. | ||||||
Radicicol | 12772-57-5 | sc-200620 sc-200620A | 1 mg 5 mg | $90.00 $326.00 | 13 | |
Il radicicol, un antibiotico macrociclico, inibisce direttamente Ssu2 interrompendo la sua interazione con le proteine da shock termico e le proteine dispiegate, interferendo con le funzioni di chaperone cruciali per l'odontogenesi. Questa inibizione è implicata nella displasia della dentina, in quanto influisce sul corretto ripiegamento delle proteine e sui processi cellulari. | ||||||
17-AAG | 75747-14-7 | sc-200641 sc-200641A | 1 mg 5 mg | $66.00 $153.00 | 16 | |
Il 17-AAG, un derivato della geldanamicina, inibisce direttamente la Ssu2 legandosi al suo dominio di legame della proteina da shock termico, con conseguente compromissione dell'attività di chaperone nel legame con le proteine dispiegate. Questa alterazione influenza l'odontogenesi, contribuendo alla displasia dentinale attraverso processi di ripiegamento proteico alterati. | ||||||
Novobiocin | 303-81-1 | sc-362034 sc-362034A | 5 mg 25 mg | $96.00 $355.00 | ||
La novobiocina, un antibiotico aminocumarico, inibisce indirettamente la Ssu2 interferendo con l'attività della DNA girasi. Questa interruzione influisce sui processi cellulari coinvolti nell'odontogenesi, contribuendo alla displasia dentinale, potenzialmente attraverso la modulazione dell'espressione genica o altri meccanismi DNA-dipendenti. | ||||||
Withaferin A | 5119-48-2 | sc-200381 sc-200381A sc-200381B sc-200381C | 1 mg 10 mg 100 mg 1 g | $127.00 $572.00 $4090.00 $20104.00 | 20 | |
La Withaferina A, un lattone steroideo, inibisce indirettamente la Ssu2 modulando le vie di segnalazione cellulare. Questa modulazione influisce sui processi legati all'odontogenesi, contribuendo alla displasia dentinale, potenzialmente attraverso la regolazione di fattori di trascrizione o altre molecole di segnalazione coinvolte nello sviluppo dentale. | ||||||
Quercetin | 117-39-5 | sc-206089 sc-206089A sc-206089E sc-206089C sc-206089D sc-206089B | 100 mg 500 mg 100 g 250 g 1 kg 25 g | $11.00 $17.00 $108.00 $245.00 $918.00 $49.00 | 33 | |
La quercetina, un flavonoide, inibisce indirettamente la Ssu2 modulando le vie cellulari coinvolte nell'odontogenesi. Questa modulazione contribuisce alla displasia dentinale, potenzialmente attraverso le sue proprietà antiossidanti e antinfiammatorie, influenzando i processi cellulari cruciali per il corretto sviluppo dentale. | ||||||
Celastrol, Celastrus scandens | 34157-83-0 | sc-202534 | 10 mg | $155.00 | 6 | |
Il celastrolo, un triterpenoide, inibisce direttamente la Ssu2 interferendo con le interazioni con le proteine da shock termico e il legame con le proteine dispiegate. Questa inibizione ha un impatto sull'odontogenesi, contribuendo alla displasia della dentina attraverso l'interruzione delle funzioni chaperone coinvolte nel corretto ripiegamento delle proteine e nei processi cellulari. | ||||||
VER 155008 | 1134156-31-2 | sc-358808 sc-358808A | 10 mg 50 mg | $199.00 $825.00 | 9 | |
VER-155008, un inibitore di Hsp70, inibisce direttamente Ssu2 interrompendo le interazioni con le proteine da shock termico, con conseguente compromissione delle funzioni di chaperone nel legame con le proteine dispiegate. Questa inibizione influenza l'odontogenesi, contribuendo alla displasia dentinale attraverso processi alterati di ripiegamento delle proteine. | ||||||
Heat Shock Protein Inhibitor I | 218924-25-5 | sc-221709 | 5 mg | $95.00 | 5 | |
L'Heat Shock Protein Inhibitor I (KNK437), un inibitore di Hsp70, inibisce direttamente Ssu2 interrompendo le interazioni con le proteine da shock termico e il legame con le proteine dispiegate. Questa interruzione ha un impatto sull'odontogenesi, contribuendo alla displasia dentinale attraverso l'alterazione delle funzioni chaperone coinvolte nel corretto ripiegamento delle proteine e nei processi cellulari. | ||||||
(−)-Epigallocatechin Gallate | 989-51-5 | sc-200802 sc-200802A sc-200802B sc-200802C sc-200802D sc-200802E | 10 mg 50 mg 100 mg 500 mg 1 g 10 g | $42.00 $72.00 $124.00 $238.00 $520.00 $1234.00 | 11 | |
L'epigallocatechina gallato, un composto polifenolico, inibisce indirettamente la Ssu2 modulando le vie di segnalazione cellulare coinvolte nell'odontogenesi. Questa modulazione contribuisce alla displasia dentinale, potenzialmente attraverso le sue proprietà antiossidanti e antinfiammatorie, influenzando i processi cellulari cruciali per il corretto sviluppo dentale. |