Gli attivatori di CT45-1 comprendono una serie di composti chimici che aumentano indirettamente la funzionalità di CT45-1, principalmente attraverso vie legate alla presentazione dell'antigene. La Bestatina, in quanto inibitore della proteasi, potenzia il ruolo del CT45-1 aumentando la disponibilità di peptidi per le molecole MHC di classe I, una componente chiave della via di presentazione dell'antigene in cui il CT45-1 è coinvolto. Analogamente, MG-132 e lattacistina, entrambi inibitori del proteasoma, contribuiscono al pool di peptidi disponibili per la presentazione MHC di classe I, potenziando indirettamente l'attività del CT45-1. Il disulfiram, inibendo il proteasoma, porta a un accumulo di proteine citosoliche, fornendo così una gamma più ampia di substrati per la presentazione dell'antigene. La leupeptina, un altro inibitore della proteasi, si allinea a questo meccanismo, favorendo la disponibilità di peptidi antigenici. Anche il solfato di zinco, grazie al suo ruolo nel mantenere l'integrità strutturale delle molecole MHC di classe I, e la calreticulina, come chaperone legante il calcio coinvolto nel ripiegamento delle molecole MHC di classe I, supportano la funzione del CT45-1 nella presentazione dell'antigene. Inoltre, l'impatto della tunicamicina sulla maturazione delle molecole MHC di classe I influenza indirettamente il ruolo di CT45-1 in questo processo immunitario critico.
Parallelamente, il sodio butirrato e l'IFN-gamma potenziano l'attività del CT45-1 modulando l'espressione genica e upregolando i componenti della via di presentazione dell'antigene, rispettivamente. Il sodio butirrato, in quanto inibitore dell'istone deacetilasi, facilita il rimodellamento della cromatina, aumentando così la trascrizione di geni cruciali per la presentazione dell'antigene. L'IFN-gamma upregola specificamente le molecole MHC di classe I, rafforzando l'efficacia del CT45-1 in questa via. La brefeldina A e la clorochina introducono alterazioni nell'elaborazione dell'antigene; la brefeldina A interrompe l'apparato di Golgi, influenzando il trasporto delle MHC di classe I, mentre la clorochina, alterando il pH endosomiale, influisce sull'elaborazione dell'antigene per la presentazione delle MHC di classe I. Questi diversi meccanismi migliorano collettivamente l'attività funzionale del CT45-1 nella via di presentazione dell'antigene, dimostrando l'intricata interazione di processi biochimici e cellulari nella modulazione della funzione della proteina.
| Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
|---|---|---|---|---|---|---|
Bestatin | 58970-76-6 | sc-202975 | 10 mg | $128.00 | 19 | |
La Bestatina, un inibitore delle proteasi, potenzia indirettamente l'attività del CT45-1 inibendo le aminopeptidasi, con conseguente aumento della presentazione dei peptidi sulle molecole MHC di classe I, un processo in cui il CT45-1 è coinvolto. | ||||||
Zinc | 7440-66-6 | sc-213177 | 100 g | $47.00 | ||
Il solfato di zinco, contribuendo all'integrità strutturale della molecola MHC di classe I, può migliorare il ruolo del CT45-1 nella presentazione dell'antigene. Gli ioni di zinco sono fondamentali per la stabilizzazione dei complessi MHC di classe I-peptidi. | ||||||
Sodium Butyrate | 156-54-7 | sc-202341 sc-202341B sc-202341A sc-202341C | 250 mg 5 g 25 g 500 g | $30.00 $46.00 $82.00 $218.00 | 19 | |
Il sodio butirrato agisce come inibitore dell'istone deacetilasi, determinando un rimodellamento della cromatina. Questo aumenta la trascrizione dei geni coinvolti nella presentazione dell'antigene, sostenendo indirettamente la funzione di CT45-1. | ||||||
MG-132 [Z-Leu- Leu-Leu-CHO] | 133407-82-6 | sc-201270 sc-201270A sc-201270B | 5 mg 25 mg 100 mg | $56.00 $260.00 $980.00 | 163 | |
L'MG-132, un inibitore del proteasoma, può potenziare il ruolo del CT45-1 alterando la degradazione delle proteine, con conseguente aumento del pool di peptidi disponibili per la presentazione dell'MHC di classe I. | ||||||
Disulfiram | 97-77-8 | sc-205654 sc-205654A | 50 g 100 g | $52.00 $87.00 | 7 | |
Il disulfiram può potenziare indirettamente l'attività del CT45-1 inibendo il proteasoma, con conseguente accumulo di proteine citosoliche, fornendo così più substrati per la presentazione dell'antigene in cui il CT45-1 è coinvolto. | ||||||
Brefeldin A | 20350-15-6 | sc-200861C sc-200861 sc-200861A sc-200861B | 1 mg 5 mg 25 mg 100 mg | $30.00 $52.00 $122.00 $367.00 | 25 | |
La brefeldina A altera l'apparato di Golgi, influenzando il trasporto delle molecole MHC di classe I. Questo può portare a un'alterazione della via di presentazione dell'antigene, influenzando indirettamente l'attività di CT45-1. | ||||||
Leupeptin hemisulfate | 103476-89-7 | sc-295358 sc-295358A sc-295358D sc-295358E sc-295358B sc-295358C | 5 mg 25 mg 50 mg 100 mg 500 mg 10 mg | $72.00 $145.00 $265.00 $489.00 $1399.00 $99.00 | 19 | |
La leupeptina, un inibitore delle proteasi, può aumentare la disponibilità di peptidi per la presentazione di MHC di classe I, potenziando indirettamente il ruolo di CT45-1 in questo processo. | ||||||
Lactacystin | 133343-34-7 | sc-3575 sc-3575A | 200 µg 1 mg | $165.00 $575.00 | 60 | |
La lattacistina, un altro inibitore del proteasoma, potenzia indirettamente l'attività del CT45-1 aumentando il pool di peptidi disponibili per la presentazione di MHC di classe I. | ||||||
Chloroquine | 54-05-7 | sc-507304 | 250 mg | $68.00 | 2 | |
La clorochina, aumentando il pH endosomiale, può influenzare l'elaborazione degli antigeni per la presentazione dell'MHC di classe I, influenzando indirettamente l'attività del CT45-1. | ||||||