Gli inibitori della CEP135 rappresentano una classe specializzata di composti chimici progettati per ostacolare in modo specifico la funzione della proteina CEP135, un componente cruciale nella struttura del centrosoma delle cellule eucariotiche. CEP135 è una proteina centrosomiale che svolge un ruolo significativo nell'assemblaggio e nella stabilità dei centrioli, elementi chiave dell'organizzazione citoscheletrica ed essenziali per una corretta divisione cellulare. L'inibizione di CEP135 interrompe l'integrità dei centrioli, portando a difetti nella formazione del fuso durante la mitosi. Questa classe di inibitori ottiene i suoi effetti attraverso l'interazione diretta con la proteina CEP135, bloccando la sua capacità di partecipare alla coesione centrosomiale e alla nucleazione dei microtubuli. In questo modo, gli inibitori della CEP135 compromettono le strutture fondamentali necessarie al centrosoma per funzionare come centro di organizzazione dei microtubuli, che è fondamentale per il successo della segregazione dei cromosomi durante la divisione cellulare.
Il meccanismo d'azione degli inibitori di CEP135 è definito dalla loro capacità di legarsi alla proteina CEP135 in domini specifici, impedendone l'interazione con altre proteine centrosomiche come CPAP o STIL, necessarie per la biogenesi e il mantenimento dei centrioli. Questa interruzione può portare alla malformazione dei centrioli, causando un assemblaggio aberrante del fuso mitotico e, di conseguenza, l'arresto del ciclo cellulare. La specificità di questi inibitori risiede nel loro approccio mirato, che consente di inibire selettivamente la funzione di CEP135 senza influenzare i processi cellulari più ampi. Questa precisione sottolinea il sottile equilibrio che componenti cellulari come CEP135 mantengono per assicurare una divisione cellulare ordinata ed evidenzia la natura intricata del macchinario cellulare. Bloccando i domini funzionali di CEP135, questi inibitori servono come strumento per dissezionare le complesse vie della composizione e della funzione del centrosoma, fornendo una visione degli elaborati sistemi di regolazione che governano la divisione cellulare e il mantenimento della stabilità genomica.
Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
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Taxol | 33069-62-4 | sc-201439D sc-201439 sc-201439A sc-201439E sc-201439B sc-201439C | 1 mg 5 mg 25 mg 100 mg 250 mg 1 g | $40.00 $73.00 $217.00 $242.00 $724.00 $1196.00 | 39 | |
Il paclitaxel stabilizza i microtubuli e previene la loro depolimerizzazione, che è essenziale per la formazione del fuso mitotico. CEP135 è una proteina centrosomiale che è fondamentale per l'assemblaggio dei microtubuli. Pertanto, l'azione del paclitaxel può portare all'inibizione funzionale di CEP135. | ||||||
Colchicine | 64-86-8 | sc-203005 sc-203005A sc-203005B sc-203005C sc-203005D sc-203005E | 1 g 5 g 50 g 100 g 500 g 1 kg | $98.00 $315.00 $2244.00 $4396.00 $17850.00 $34068.00 | 3 | |
La colchicina si lega alla tubulina, inibendo la sua polimerizzazione in microtubuli, interrompendo così la formazione del fuso mitotico. Poiché CEP135 è coinvolto nell'assemblaggio del fuso contribuendo alla coesione del centrosoma, la colchicina inibisce efficacemente la funzione di CEP135. | ||||||
Nocodazole | 31430-18-9 | sc-3518B sc-3518 sc-3518C sc-3518A | 5 mg 10 mg 25 mg 50 mg | $58.00 $83.00 $140.00 $242.00 | 38 | |
Il nocodazolo è un agente microtubulo-depolimerizzante che interferisce con la dinamica dei microtubuli. Dato che CEP135 svolge un ruolo nella funzione del centrosoma, il nocodazolo porta indirettamente all'inibizione di CEP135 interrompendo i microtubuli che aiuta ad organizzare. | ||||||
Vinblastine | 865-21-4 | sc-491749 sc-491749A sc-491749B sc-491749C sc-491749D | 10 mg 50 mg 100 mg 500 mg 1 g | $100.00 $230.00 $450.00 $1715.00 $2900.00 | 4 | |
La vinblastina si lega alla tubulina, inibendo la formazione dei microtubuli. Impedendo l'assemblaggio dei microtubuli, la vinblastina inibisce indirettamente il ruolo di CEP135 nella funzione del centrosoma e del fuso durante la divisione cellulare. | ||||||
Griseofulvin | 126-07-8 | sc-202171A sc-202171 sc-202171B | 5 mg 25 mg 100 mg | $83.00 $216.00 $586.00 | 4 | |
La griseofulvina altera la funzione dei microtubuli interagendo con le proteine dei microtubuli. Questa perturbazione può inibire indirettamente CEP135, colpendo le strutture dei microtubuli che sono fondamentali per il ruolo di CEP135 nella divisione cellulare. | ||||||
Podophyllotoxin | 518-28-5 | sc-204853 | 100 mg | $82.00 | 1 | |
La podofillotossina inibisce la polimerizzazione della tubulina nei microtubuli. Bloccando l'assemblaggio dei microtubuli, può ostacolare la funzione di CEP135, che è coinvolto nella formazione e nel mantenimento della struttura del centrosoma. | ||||||
Monastrol | 254753-54-3 | sc-202710 sc-202710A | 1 mg 5 mg | $120.00 $233.00 | 10 | |
Il monastrol è un inibitore della chinesina Eg5 che interrompe l'assemblaggio del polo del fuso mitotico. Poiché CEP135 è fondamentale per il corretto funzionamento del fuso, l'inibizione dell'assemblaggio del polo del fuso inibisce indirettamente la funzione di CEP135. | ||||||
Thiabendazole | 148-79-8 | sc-204913 sc-204913A sc-204913B sc-204913C sc-204913D | 10 g 100 g 250 g 500 g 1 kg | $31.00 $82.00 $179.00 $306.00 $561.00 | 5 | |
Il tiabendazolo interferisce con la polimerizzazione dei microtubuli. L'inibizione dell'assemblaggio dei microtubuli influisce indirettamente sulla funzione di CEP135, che è fondamentale per l'integrità del centrosoma e la nucleazione dei microtubuli. | ||||||
Colcemid | 477-30-5 | sc-202550A sc-202550 sc-202550B sc-202550C sc-202550D sc-202550E | 1 mg 5 mg 10 mg 50 mg 100 mg 500 mg | $67.00 $159.00 $312.00 $928.00 $1856.00 $6706.00 | 7 | |
La demecolcina si lega ai dimeri di tubulina e ne inibisce la polimerizzazione. Questa azione interrompe la dinamica dei microtubuli, portando indirettamente all'inibizione di CEP135, in quanto è importante per la nucleazione e la stabilità dei microtubuli mediata dal centrosoma. |