Santa Cruz Biotechnology offre ora un'ampia gamma di inibitori di Cdc2 da utilizzare in varie applicazioni. Cdc2, noto anche come CDK1 (Cyclin-Dependent Kinase 1), è un enzima fondamentale nella regolazione del ciclo cellulare, in particolare nella transizione dalla fase G2 alla fase M, che porta alla divisione cellulare. Gli inibitori di Cdc2 sono strumenti cruciali nella ricerca scientifica, in quanto consentono di studiare i meccanismi di controllo del ciclo cellulare e gli intricati processi che regolano la proliferazione cellulare. Inibendo l'attività di Cdc2, i ricercatori possono esplorare come viene mantenuta la regolazione del ciclo cellulare e come le interruzioni di questo processo possono portare ad anomalie cellulari, come la crescita incontrollata delle cellule. Questi inibitori sono ampiamente utilizzati negli studi volti a comprendere la biologia fondamentale della divisione cellulare, offrendo approfondimenti sulla tempistica, la coordinazione e la regolazione degli eventi del ciclo cellulare. Inoltre, gli inibitori di Cdc2 sono impiegati per analizzare le interazioni molecolari tra Cdc2 e altri regolatori chiave del ciclo cellulare, come le cicline e le proteine di checkpoint. Il loro uso si estende a vari modelli sperimentali, tra cui colture cellulari e saggi in vitro, dove è necessario un controllo preciso dell'attività di Cdc2 per studiare il suo ruolo nel mantenimento dell'omeostasi cellulare. La disponibilità di questi inibitori supporta la ricerca in campi come la biologia molecolare, la biologia del cancro e la fisiologia cellulare, dove la comprensione delle dinamiche di regolazione del ciclo cellulare è essenziale. Per informazioni dettagliate sugli inibitori di Cdc2 disponibili, fare clic sul nome del prodotto.
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Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
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MeBIO | 667463-95-8 | sc-357370 | 10 mg | $160.00 | 1 | |
MeBIO agisce come un potente modulatore di Cdc2 impegnandosi in specifici legami idrogeno e interazioni idrofobiche che promuovono uno spostamento conformazionale dell'enzima. Questo composto altera i tipici schemi di fosforilazione, portando a cinetiche alterate nella regolazione del ciclo cellulare. I suoi motivi strutturali unici aumentano la selettività per Cdc2 rispetto ad altre chinasi, consentendo una manipolazione precisa delle cascate di segnalazione cellulare e influenzando la progressione mitotica. | ||||||
Bohemine | 189232-42-6 | sc-202506 sc-202506A | 1 mg 5 mg | $33.00 $130.00 | ||
Bohemine funziona come inibitore selettivo di Cdc2, caratterizzato dalla capacità di formare complessi stabili attraverso interazioni elettrostatiche uniche e stacking π-π con il sito attivo dell'enzima. Questo composto altera le dinamiche di fosforilazione, determinando una modulazione distinta dei checkpoint del ciclo cellulare. La sua specifica affinità di legame e la sua adattabilità conformazionale gli consentono di regolare con precisione l'attività della chinasi, influenzando così i percorsi di proliferazione cellulare. | ||||||
Cdk1 Inibitore | 220749-41-7 | sc-202529 | 5 mg | $122.00 | 3 | |
L'inibitore di Cdk1 agisce come un potente modulatore di Cdc2, mostrando caratteristiche di legame uniche che interrompono la funzione catalitica dell'enzima. Si impegna in legami idrogeno e interazioni idrofobiche, determinando cambiamenti conformazionali che ostacolano l'accesso al substrato. Questo composto influenza la cascata di fosforilazione, alterando efficacemente le vie di trasduzione del segnale. Il suo profilo cinetico rivela un meccanismo di inibizione competitiva, evidenziando la sua capacità di regolare finemente la progressione del ciclo cellulare attraverso un'interferenza enzimatica mirata. | ||||||
Cdk1/2 Inhibitor III | 443798-55-8 | sc-202530 | 1 mg | $198.00 | 3 | |
L'inibitore III di Cdk1/2 è un antagonista selettivo di Cdc2, caratterizzato dalla capacità di formare complessi stabili con l'enzima. Questa interazione è facilitata da specifiche forze elettrostatiche e di van der Waals, che stabilizzano il complesso inibitore-enzima. Le caratteristiche strutturali uniche del composto gli consentono di modulare i siti allosterici, influenzando le vie di segnalazione a valle. La sua cinetica di reazione indica un modello di inibizione non competitiva, fornendo un approccio sfumato alla regolazione del ciclo cellulare. | ||||||
Protein Kinase Inhibitor, DMAP | 938-55-6 | sc-203220 | 100 mg | $53.00 | ||
Il DMAP, un inibitore delle chinasi proteiche, presenta un meccanismo d'azione unico che punta selettivamente a Cdc2, influenzandone lo stato di fosforilazione. Il composto si impegna in specifici legami idrogeno e interazioni idrofobiche, aumentando la sua affinità di legame. La sua distinta conformazione molecolare consente di modulare l'attività dell'enzima attraverso un'inibizione competitiva, alterando la cinetica della fosforilazione del substrato. Questa interazione sfumata svolge un ruolo critico nella regolazione della progressione del ciclo cellulare e del controllo del checkpoint. | ||||||
Benfluorene | sc-221292 sc-221292A | 1 mg 5 mg | $89.00 $357.00 | |||
Il benfluorene agisce come un potente inibitore di Cdc2, caratterizzato dalla capacità di interrompere il sito attivo dell'enzima attraverso ostacoli sterici e specifiche interazioni elettrostatiche. La struttura planare unica di questo composto facilita l'impilamento π-π con i residui aromatici, aumentando la stabilità del legame. Inoltre, la sua influenza sulle dinamiche conformazionali altera l'efficienza catalitica dell'enzima, influenzando così la cascata di fosforilazione essenziale per la regolazione del ciclo cellulare. L'intricato equilibrio di queste interazioni sottolinea il suo ruolo nella modulazione dei processi cellulari. | ||||||
Aloisine, RP106 | 496864-15-4 | sc-202452 sc-202452A | 1 mg 5 mg | $31.00 $139.00 | ||
L'aloina, RP106, funziona come inibitore selettivo di Cdc2, mostrando caratteristiche di legame uniche attraverso interazioni idrofobiche e legami a idrogeno con residui aminoacidici chiave. La sua distinta conformazione molecolare consente un impegno efficace con i domini regolatori dell'enzima, portando a un'alterazione della dinamica allosterica. Questa modulazione dell'attività enzimatica influenza le vie di segnalazione a valle, influenzando in ultima analisi la proliferazione cellulare e la progressione del ciclo. L'intricato profilo di interazione del composto evidenzia il suo potenziale nella regolazione cellulare. | ||||||
PHA 767491 hydrochloride | 942425-68-5 | sc-204187 sc-204187A | 10 mg 50 mg | $194.00 $786.00 | 3 | |
PHA 767491 cloridrato agisce come inibitore selettivo di Cdc2, caratterizzato dalla capacità di interrompere lo stato di fosforilazione dell'enzima. Si impegna in specifiche interazioni elettrostatiche con il sito attivo, stabilizzando una conformazione che impedisce l'accesso al substrato. Le caratteristiche strutturali uniche del composto facilitano un meccanismo di inibizione competitiva, alterando la cinetica della regolazione del ciclo cellulare. Questo profilo di interazione sfumato sottolinea il suo ruolo nella modulazione dei processi cellulari. | ||||||
BMS-265246 | 582315-72-8 | sc-364440 sc-364440A | 5 mg 10 mg | $304.00 $555.00 | ||
BMS-265246 funziona come inibitore selettivo di Cdc2, mostrando un'affinità di legame unica che altera le dinamiche conformazionali dell'enzima. La sua architettura molecolare distinta consente di creare legami idrogeno specifici e interazioni idrofobiche all'interno del sito attivo, bloccando efficacemente il legame con il substrato. Questo composto influenza la cascata di fosforilazione, portando a un'alterazione della cinetica di reazione e influenzando la regolazione complessiva della progressione del ciclo cellulare attraverso la sua intricata rete di interazioni. | ||||||
Vitamin K3 | 58-27-5 | sc-205990B sc-205990 sc-205990A sc-205990C sc-205990D | 5 g 10 g 25 g 100 g 500 g | $25.00 $35.00 $46.00 $133.00 $446.00 | 3 | |
La vitamina K3 agisce come un potente modulatore di Cdc2, caratterizzato dalla capacità di interrompere l'attività catalitica dell'enzima attraverso un'inibizione competitiva. La sua struttura unica ricca di elettroni facilita forti interazioni π-π stacking con i residui aromatici nel sito attivo, migliorando la specificità del legame. Questo composto influenza anche lo stato di fosforilazione di substrati chiave, modulando così le vie di segnalazione a valle e influenzando le dinamiche di proliferazione cellulare attraverso le sue intricate interazioni molecolari. |