Gli attivatori di CD300C rappresentano una categoria di nicchia di modulatori chimici che hanno come bersaglio specifico la molecola CD300C, un membro della famiglia di recettori CD300 che sono proteine transmembrana di tipo I. Il recettore CD300C è noto per essere coinvolto nella regolazione di una serie di vie di segnalazione cellulare, spesso associate alla funzione delle cellule immunitarie. Gli attivatori di questa classe chimica sono strutturati in modo da legarsi a CD300C e modulare la sua attività, con conseguente alterazione delle cascate di segnalazione a valle. Questa modulazione si ottiene tipicamente attraverso l'aggancio del dominio extracellulare di CD300C, che può innescare un'attivazione diretta del recettore o facilitare la sua interazione con altre molecole di segnalazione, influenzando così la funzione del recettore. La progettazione di attivatori di CD300C è complessa, poiché richiede una comprensione precisa della struttura del recettore e dei cambiamenti conformazionali che possono portare all'attivazione.
Il processo di scoperta e sviluppo degli attivatori di CD300C prevede un approccio interdisciplinare, che sfrutta le conoscenze della biologia cellulare, dell'immunologia e della sintesi chimica. La fase iniziale spesso comporta studi dettagliati del dominio extracellulare del recettore CD300C per identificare i potenziali siti di legame che sono favorevoli all'aggancio di piccole molecole o biologici che possono agire come attivatori. Queste scoperte informano la sintesi di composti chimici iniziali, che vengono poi testati e perfezionati iterativamente per migliorare la loro specificità ed efficacia nell'agganciare il CD300C. Per valutare l'interazione tra i potenziali attivatori e il recettore CD300C si possono utilizzare tecniche come la modellazione computazionale, la cromatografia di affinità e la risonanza plasmonica di superficie. Questi attivatori devono dimostrare un alto grado di selettività per evitare interazioni indesiderate con altri membri della famiglia CD300 o con recettori non correlati, il che richiede una profonda comprensione delle sottili differenze nelle strutture dei recettori. Attraverso una ricerca e uno sviluppo meticolosi, vengono sintetizzati e ottimizzati composti in grado di colpire efficacemente il CD300C, contribuendo al corpo di conoscenze sulla modulazione delle vie di segnalazione mediate dai recettori.
Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
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Adenosine | 58-61-7 | sc-291838 sc-291838A sc-291838B sc-291838C sc-291838D sc-291838E sc-291838F | 1 g 5 g 100 g 250 g 1 kg 5 kg 10 kg | $33.00 $47.00 $294.00 $561.00 $1020.00 $2550.00 $4590.00 | 1 | |
L'adenosina interagisce con i recettori dell'adenosina, che possono modulare l'attività delle cellule immunitarie. Questa interazione ha il potenziale di potenziare le funzioni immunoregolatrici di CD300C, promuovendo un ambiente antinfiammatorio in cui CD300C è più attivo. | ||||||
Curcumin | 458-37-7 | sc-200509 sc-200509A sc-200509B sc-200509C sc-200509D sc-200509F sc-200509E | 1 g 5 g 25 g 100 g 250 g 1 kg 2.5 kg | $36.00 $68.00 $107.00 $214.00 $234.00 $862.00 $1968.00 | 47 | |
La curcumina è nota per modulare il percorso NF-κB, che è implicato nella regolazione della risposta immunitaria. Inibendo NF-κB, la curcumina può potenziare l'attività immunomodulatrice di CD300C sulle cellule mieloidi, favorendo un contesto che favorisce la sua attivazione. | ||||||
Resveratrol | 501-36-0 | sc-200808 sc-200808A sc-200808B | 100 mg 500 mg 5 g | $60.00 $185.00 $365.00 | 64 | |
Il resveratrolo, un attivatore SIRT1, potrebbe influenzare la risposta immunitaria influenzando la segnalazione NF-κB. Attivando SIRT1, il resveratrolo potrebbe potenziare la risposta antinfiammatoria, potenziando indirettamente l'attività di CD300C. | ||||||
Piceatannol | 10083-24-6 | sc-200610 sc-200610A sc-200610B | 1 mg 5 mg 25 mg | $50.00 $70.00 $195.00 | 11 | |
Il piceatannolo inibisce la chinasi Syk, che è coinvolta nei percorsi di segnalazione di vari recettori immunitari. Inibendo la Syk chinasi, il piceatannolo potrebbe potenziare la segnalazione mediata da CD300C, riducendo l'inibizione competitiva all'interno della rete di segnalazione immunitaria. | ||||||
Cholecalciferol | 67-97-0 | sc-205630 sc-205630A sc-205630B | 1 g 5 g 10 g | $70.00 $160.00 $290.00 | 2 | |
La vitamina D3 modula la funzione immunitaria attraverso il recettore della vitamina D. Promuovendo uno stato antinfiammatorio, la vitamina D3 può potenziare i ruoli regolatori di CD300C sulle cellule immunitarie. | ||||||
Zinc | 7440-66-6 | sc-213177 | 100 g | $47.00 | ||
Lo zinco è un minerale essenziale che svolge un ruolo significativo nella funzione del sistema immunitario. Il gluconato di zinco, sostenendo la funzione delle cellule immunitarie, potrebbe potenziare l'attività di CD300C attraverso il miglioramento delle risposte cellulari. | ||||||
Quercetin | 117-39-5 | sc-206089 sc-206089A sc-206089E sc-206089C sc-206089D sc-206089B | 100 mg 500 mg 100 g 250 g 1 kg 25 g | $11.00 $17.00 $108.00 $245.00 $918.00 $49.00 | 33 | |
La quercetina influisce sulla segnalazione PI3K/Akt e ha dimostrato di avere proprietà immunomodulatorie. Influenzando questo percorso, la quercetina può potenziare l'attività di CD300C indirettamente, modulando la funzione delle cellule immunitarie. | ||||||
D,L-Sulforaphane | 4478-93-7 | sc-207495A sc-207495B sc-207495C sc-207495 sc-207495E sc-207495D | 5 mg 10 mg 25 mg 1 g 10 g 250 mg | $150.00 $286.00 $479.00 $1299.00 $8299.00 $915.00 | 22 | |
Il sulforafano influisce sul percorso Nrf2, che regola l'espressione delle proteine antiossidanti che proteggono dal danno ossidativo durante le risposte immunitarie. Questo può, a sua volta, migliorare l'attività di CD300C, promuovendo la resilienza delle cellule immunitarie. | ||||||
Glycine | 56-40-6 | sc-29096A sc-29096 sc-29096B sc-29096C | 500 g 1 kg 3 kg 10 kg | $40.00 $70.00 $110.00 $350.00 | 15 | |
La glicina è un neurotrasmettitore inibitorio ma modula anche le risposte immunitarie. Agendo sull'attività delle cellule immunitarie, la glicina potrebbe potenziare l'attività di CD300C attraverso i suoi effetti immunomodulatori. | ||||||
Docosa-4Z,7Z,10Z,13Z,16Z,19Z-hexaenoic Acid (22:6, n-3) | 6217-54-5 | sc-200768 sc-200768A sc-200768B sc-200768C sc-200768D | 100 mg 1 g 10 g 50 g 100 g | $92.00 $206.00 $1744.00 $7864.00 $16330.00 | 11 | |
Gli acidi grassi Omega-3 modulano l'infiammazione e le risposte immunitarie. Alterando la composizione della membrana cellulare e le vie di segnalazione, possono potenziare l'attività di CD300C, favorendo un ambiente favorevole alla sua attivazione. |