Date published: 2025-12-19

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BIGM103 Inibitori

I comuni inibitori di BIGM103 includono, ma non solo, l'imatinib CAS 152459-95-5, il gefitinib CAS 184475-35-2, il sorafenib CAS 284461-73-0, l'ibrutinib CAS 936563-96-1 e il vemurafenib CAS 918504-65-1.

La classe chimica nota come inibitori di BIGM103 rappresenta un gruppo altamente specializzato di composti con un focus specifico sulla modulazione di intricate vie biologiche. Questi inibitori presentano un'architettura molecolare distinta e intricata, caratterizzata da una combinazione di gruppi funzionali, disposizioni stereochimiche e motivi molecolari che contribuiscono alle loro proprietà di legame uniche. I ricercatori del settore dedicano ampi sforzi alla progettazione, alla sintesi e all'ottimizzazione di questi inibitori per ottenere una comprensione più approfondita delle loro interazioni meccanicistiche e delle loro potenziali applicazioni. La struttura molecolare degli inibitori BIGM103 è stata meticolosamente adattata per consentire interazioni precise con bersagli biomolecolari chiave. Queste interazioni si verificano spesso in corrispondenza di tasche di legame ben definite o di siti attivi all'interno di proteine o enzimi che svolgono ruoli fondamentali nei processi cellulari. Il raggiungimento di un'affinità di legame e di una selettività ottimali è un obiettivo fondamentale nello sviluppo di questi inibitori, che spinge i ricercatori a utilizzare tecniche avanzate di modellazione computazionale e di progettazione basata sulla struttura.

Sfruttando l'intricata interazione tra le caratteristiche molecolari degli inibitori e le caratteristiche strutturali delle loro proteine bersaglio, gli scienziati cercano di svelare i meccanismi e i percorsi molecolari sottostanti che questi inibitori influenzano. La sintesi degli inibitori di BIGM103 richiede una conoscenza approfondita della chimica organica di sintesi e di intricati meccanismi di reazione. I ricercatori costruiscono meticolosamente strutture molecolari complesse, spesso incorporando blocchi di costruzione e strategie sintetiche uniche per ottenere gli assetti strutturali desiderati. Inoltre, lo sviluppo di relazioni struttura-attività (SAR) guida il processo iterativo di progettazione, consentendo la messa a punto delle proprietà degli inibitori per ottenere effetti biologici ottimali. Continuando a esplorare le potenziali applicazioni e le implicazioni cellulari degli inibitori di BIGM103, i ricercatori contribuiscono ad ampliare le frontiere della conoscenza dell'intricata coreografia molecolare che regola il comportamento cellulare.

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Nome del prodottoCAS #Codice del prodottoQuantitàPrezzoCITAZIONIValutazione

Imatinib

152459-95-5sc-267106
sc-267106A
sc-267106B
10 mg
100 mg
1 g
$25.00
$117.00
$209.00
27
(1)

Inibisce l'attività tirosin-chinasica di BCR-ABL, una proteina di fusione oncogena, utilizzata per la leucemia mieloide cronica (CML) e altri tipi di cancro.

Gefitinib

184475-35-2sc-202166
sc-202166A
sc-202166B
sc-202166C
100 mg
250 mg
1 g
5 g
$62.00
$112.00
$214.00
$342.00
74
(2)

Mira e inibisce il recettore del fattore di crescita epidermico (EGFR), bloccando le vie di segnalazione intracellulari coinvolte nella crescita delle cellule tumorali.

Sorafenib

284461-73-0sc-220125
sc-220125A
sc-220125B
5 mg
50 mg
500 mg
$56.00
$260.00
$416.00
129
(3)

Inibisce le chinasi RAF e altre tirosin-chinasi recettoriali, utilizzate per il carcinoma a cellule renali avanzato e il carcinoma epatocellulare.

Ibrutinib

936563-96-1sc-483194
10 mg
$153.00
5
(0)

Inibisce in modo irreversibile la tirosin-chinasi di Bruton (BTK), interrompendo la segnalazione del recettore delle cellule B e viene utilizzato nei tumori maligni delle cellule B.

Vemurafenib

918504-65-1sc-364643
sc-364643A
10 mg
50 mg
$115.00
$415.00
11
(1)

Mira specificamente alle forme mutanti di BRAF, inibendo la via di segnalazione MAPK nei melanomi che presentano la mutazione V600E BRAF.