Gli inibitori B42 rappresentano una classe distinta di composti chimici noti per la loro interazione specifica con un particolare enzima o proteina bersaglio, spesso coinvolti in intricate vie biochimiche. Questi inibitori sono caratterizzati dalla capacità di legarsi al sito attivo o a un sito allosterico della molecola bersaglio, modulandone così la funzione. La diversità strutturale della classe degli inibitori B42 consente un'ampia gamma di affinità e specificità di legame, che sono cruciali per la loro efficacia nel modificare l'attività degli enzimi o delle proteine bersaglio. La struttura di base degli inibitori B42 comprende tipicamente un sistema di anelli eterociclici che interagisce con residui chiave all'interno del sito attivo del bersaglio. Inoltre, gli inibitori possono presentare vari sostituenti che migliorano le interazioni di legame attraverso il legame a idrogeno, le forze di van der Waals e le interazioni idrofobiche. Da un punto di vista chimico, gli inibitori B42 sono sintetizzati attraverso una serie di reazioni attentamente controllate, che spesso comportano la formazione di legami chiave carbonio-azoto, reazioni di ciclizzazione e l'introduzione di gruppi funzionali specifici che conferiscono le proprietà fisico-chimiche desiderate. Le vie di sintesi sono tipicamente progettate per garantire un'elevata resa e purezza, spesso coinvolgendo procedure a più fasi che richiedono un controllo preciso delle condizioni di reazione. I composti finali sono solitamente sottoposti a rigorose tecniche di caratterizzazione, tra cui la spettroscopia di risonanza magnetica nucleare (NMR), la spettrometria di massa e la cristallografia a raggi X, per confermarne la struttura e la purezza. Inoltre, gli studi di modellazione computazionale e di relazione struttura-attività (SAR) sono spesso utilizzati per perfezionare la progettazione di questi inibitori, assicurando che presentino il profilo di interazione desiderato con il loro bersaglio. Il risultato è una classe di inibitori chimicamente diversi con proprietà finemente sintonizzate e adattate ai loro specifici ruoli biochimici.
| Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
|---|---|---|---|---|---|---|
5-Aza-2′-Deoxycytidine | 2353-33-5 | sc-202424 sc-202424A sc-202424B | 25 mg 100 mg 250 mg | $214.00 $316.00 $418.00 | 7 | |
Agisce come inibitore della DNA metiltransferasi; può interrompere le attività trascrizionali, influenzando le funzioni di coattivazione di PNRC1. | ||||||
Trichostatin A | 58880-19-6 | sc-3511 sc-3511A sc-3511B sc-3511C sc-3511D | 1 mg 5 mg 10 mg 25 mg 50 mg | $149.00 $470.00 $620.00 $1199.00 $2090.00 | 33 | |
Inibitore dell'istone deacetilasi che può influenzare indirettamente PNRC1 alterando la struttura della cromatina e il legame con il recettore nucleare. | ||||||
Suberoylanilide Hydroxamic Acid | 149647-78-9 | sc-220139 sc-220139A | 100 mg 500 mg | $130.00 $270.00 | 37 | |
Un altro inibitore dell'istone deacetilasi che potrebbe influenzare le interazioni del recettore nucleare con PNRC1. | ||||||
Mithramycin A | 18378-89-7 | sc-200909 | 1 mg | $54.00 | 6 | |
Inibisce il legame di SP1 al DNA ricco di GC; può influire sulla regolazione trascrizionale, influenzando così l'attività di PNRC1. | ||||||
Geldanamycin | 30562-34-6 | sc-200617B sc-200617C sc-200617 sc-200617A | 100 µg 500 µg 1 mg 5 mg | $38.00 $58.00 $102.00 $202.00 | 8 | |
inibitore di Hsp90 che potrebbe interrompere l'interazione di PNRC1 con altre proteine nel nucleo. | ||||||
Y-27632, free base | 146986-50-7 | sc-3536 sc-3536A | 5 mg 50 mg | $182.00 $693.00 | 88 | |
Inibitore della Rho chinasi (ROCK) che può influenzare lo shuttling nucleare-citoplasmatico di PNRC1. | ||||||
(±)-JQ1 | 1268524-69-1 | sc-472932 sc-472932A | 5 mg 25 mg | $226.00 $846.00 | 1 | |
Colpisce le bromodomini BRD4, interferendo potenzialmente con la trascrizione mediata da PNRC1. | ||||||
GSK 525762A | 1260907-17-2 | sc-490339 sc-490339A sc-490339B sc-490339C sc-490339D | 5 mg 10 mg 50 mg 100 mg 1 g | $300.00 $540.00 $940.00 $1680.00 $5900.00 | ||
Un altro inibitore di BRD4; altera lo stato della cromatina e può influenzare l'interazione di PNRC1 con i recettori nucleari. | ||||||
A-485 | 1889279-16-6 | sc-507493 | 5 mg | $275.00 | ||
Inibisce p300/CBP, che sono coattivatori generali della trascrizione che possono agire di concerto con PNRC1. | ||||||
GSK 650394 | 890842-28-1 | sc-361201 sc-361201A | 10 mg 50 mg | $183.00 $754.00 | 8 | |
Inibitore della chinasi 1 indotta da siero e glucocorticoidi (SGK1); potrebbe influenzare PNRC1 indirettamente attraverso la segnalazione del cortisolo. | ||||||