Gli attivatori di ATXN7L1 sono un gruppo eterogeneo di composti chimici che potenziano indirettamente l'attività funzionale di ATXN7L1 attraverso varie vie di segnalazione e meccanismi molecolari. Forskolin e Rolipram aumentano entrambi i livelli di cAMP intracellulare, con Forskolin che stimola direttamente l'adenilato ciclasi e Rolipram che inibisce la PDE4. L'aumento di cAMP attiva la PKA, che è nota per fosforilare una serie di proteine, tra cui potenzialmente ATXN7L1, potenziandone il ruolo funzionale. La ionomicina, aumentando le concentrazioni di calcio all'interno della cellula, potrebbe anche aumentare la funzione di ATXN7L1 influenzando le chinasi calcio-dipendenti che potrebbero fosforilare ATXN7L1. Analogamente, il TPA, come attivatore della PKC, avvia una cascata che potrebbe indirettamente potenziare la funzione di ATXN7L1 nel rimodellamento della cromatina. Nel frattempo, composti naturali come la curcumina e il resveratrolo modulano rispettivamente le vie NF-κB e SIRT1, influenzando potenzialmente il ruolo di ATXN7L1 nella regolazione dell'espressione genica. L'EGCG, attraverso l'inibizione delle chinasi della via MAPK, potrebbe creare un ambiente di segnalazione che favorisce l'attività di ATXN7L1.
Un'ulteriore attivazione indiretta di ATXN7L1 proviene da composti che influenzano l'omeostasi cellulare e la risposta allo stress. La SSpermidina aumenta l'autofagia inibendo EP300, il che può avere implicazioni per la funzione di ATXN7L1 nel mantenimento della qualità delle proteine. LY294002 interrompe la segnalazione PI3K/AKT, con possibile impatto sul ruolo di ATXN7L1 nei processi di trasduzione del segnale a valle. L'inibizione di p38 MAPK da parte di SB203580 potrebbe spostare le dinamiche di segnalazione verso vie in cui ATXN7L1 è più attivamente coinvolto, in particolare nelle risposte cellulari allo stress. L'acido okadaico, attraverso l'inibizione delle fosfatasi PP1 e PP2A, può portare a uno stato iperfosforilato delle proteine cellulari, potenziando indirettamente l'attività di ATXN7L1 se è un substrato per queste fosfatasi. Infine, la tricostatina A influisce sull'accessibilità della cromatina e sull'espressione genica inibendo le istone deacetilasi, il che potrebbe portare a un ambiente che supporta le funzioni di regolazione trascrizionale di ATXN7L1. Collettivamente, questi attivatori di ATXN7L1, agendo su diversi aspetti della segnalazione cellulare e della regolazione genica, contribuiscono al potenziamento delle funzioni cellulari mediate da ATXN7L1.
Items 11 to 12 of 12 total
Schermo:
Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
---|---|---|---|---|---|---|
Okadaic Acid | 78111-17-8 | sc-3513 sc-3513A sc-3513B | 25 µg 100 µg 1 mg | $285.00 $520.00 $1300.00 | 78 | |
L'acido okadaico è un potente inibitore delle fosfatasi proteiche PP1 e PP2A, il che potrebbe portare a un aumento dei livelli di fosforilazione delle proteine, potenzialmente in grado di potenziare indirettamente l'attività di ATXN7L1. | ||||||
Trichostatin A | 58880-19-6 | sc-3511 sc-3511A sc-3511B sc-3511C sc-3511D | 1 mg 5 mg 10 mg 25 mg 50 mg | $149.00 $470.00 $620.00 $1199.00 $2090.00 | 33 | |
Il TSA è un inibitore dell'istone deacetilasi che può alterare la struttura della cromatina e l'espressione genica. Questo può migliorare indirettamente la funzione di ATXN7L1 nella regolazione trascrizionale, influenzando lo stato di acetilazione degli istoni e delle proteine non istoniche. |