Gli inibitori di ATP7A rappresentano una gamma diversificata di composti chimici progettati strategicamente per ostacolare l'attività funzionale dell'ATP7A, l'ATPasi di tipo P che trasporta il rame. Questa classe comprende sia inibitori diretti, che interferiscono in modo competitivo con il legame del rame, sia inibitori indiretti che modulano vie cruciali che influenzano l'omeostasi del rame mediata da ATP7A. Gli inibitori diretti, come CuCl2, BCA e Neocuproina, esercitano i loro effetti inibitori interagendo direttamente con gli ioni rame, ostacolando così la capacità di ATP7A di acquisire il rame per il trasporto. Questi composti evidenziano la natura competitiva del legame con il rame nell'ambiente cellulare, offrendo strumenti precisi per modulare la funzione di ATP7A in condizioni in cui i livelli di rame devono essere controllati meticolosamente.
Gli inibitori indiretti, come il tetratomiomolibdato e la trietilenetramina, funzionano modulando l'omeostasi del rame cellulare. Ad esempio, Atox1, un chaperone del rame, può inibire indirettamente ATP7A sequestrando il rame e interrompendo il suo trasferimento ad ATP7A. Analogamente, il tetratiomolibdato, un chelante del rame, limita la disponibilità di substrato per ATP7A riducendo i livelli di rame intracellulare. Questi inibitori indiretti dimostrano l'importanza di comprendere l'intricata interazione tra le molecole che regolano il rame e ATP7A per modulare efficacemente i processi di trasporto del rame. Inoltre, composti come la pirrolidina ditiocarbammato e l'MG132 esercitano un'inibizione indiretta influenzando rispettivamente la segnalazione di NF-κB e la degradazione proteasomica. Alterando queste vie, questi composti hanno un impatto indiretto sull'omeostasi del rame mediata da ATP7A, sottolineando il ruolo regolatore del contesto cellulare nei processi di trasporto del rame. In conclusione, la classe chimica degli inibitori di ATP7A comprende una varietà di composti con diversi meccanismi d'azione, che vanno dalla competizione diretta per il legame con il rame alla modulazione indiretta di vie cellulari cruciali.
| Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
|---|---|---|---|---|---|---|
Cisplatin | 15663-27-1 | sc-200896 sc-200896A | 100 mg 500 mg | $76.00 $216.00 | 101 | |
Il cisplatino inibisce indirettamente ATP7A interferendo con i processi dipendenti dal rame. Come composto contenente platino, il cisplatino altera l'omeostasi del rame e compromette la funzione di ATP7A influenzando la biogenesi del cuproenzima. | ||||||
FCM Lysing solution (1x) | sc-3621 | 150 ml | $61.00 | 8 | ||
NH4Cl inibisce indirettamente ATP7A alterando il pH lisosomiale. Aumentando l'acidità lisosomiale, NH4Cl interrompe il traffico di rame e influenza la funzione di ATP7A. | ||||||
Bortezomib | 179324-69-7 | sc-217785 sc-217785A | 2.5 mg 25 mg | $132.00 $1064.00 | 115 | |
Il bortezomib, un inibitore del proteasoma, inibisce indirettamente ATP7A interrompendo la degradazione proteasomica dipendente dal rame. Compromettendo la funzione proteasomica, il bortezomib ostacola il turnover delle proteine coinvolte nell'omeostasi del rame, determinando un'alterazione del trasporto di rame mediato da ATP7A. | ||||||
Geldanamycin | 30562-34-6 | sc-200617B sc-200617C sc-200617 sc-200617A | 100 µg 500 µg 1 mg 5 mg | $38.00 $58.00 $102.00 $202.00 | 8 | |
La geldanamicina inibisce indirettamente ATP7A influenzando la funzione chaperone dipendente dal rame. Come inibitore della heat shock protein 90 (Hsp90), la geldanamicina interrompe la consegna di rame mediata da Hsp90 ad ATP7A. | ||||||
Copper(II) chloride | 7447-39-4 | sc-252631 sc-252631A | 50 g 250 g | $50.00 $80.00 | ||
CuCl2 inibisce direttamente ATP7A interferendo in modo competitivo con il legame del rame. Come sale di rame, CuCl2 compete con ATP7A per gli ioni di rame disponibili, portando a una riduzione dell'incorporazione del rame in ATP7A e a una compromissione del trasporto del rame. | ||||||
Bicinchoninic acid disodium salt | 979-88-4 | sc-278767 sc-278767A sc-278767C sc-278767B | 1 g 50 g 250 g 500 g | $102.00 $265.00 $979.00 $2968.00 | 3 | |
La BCA inibisce direttamente ATP7A sequestrando gli ioni di rame. Come chelante del rame, BCA forma complessi stabili con il rame, impedendo ad ATP7A di accedere al rame per il trasporto. | ||||||
Neocuproine | 484-11-7 | sc-257893 sc-257893A sc-257893B sc-257893C sc-257893D | 1 g 5 g 25 g 100 g 250 g | $33.00 $88.00 $291.00 $1086.00 $2341.00 | 1 | |
La neocuproina agisce come inibitore diretto di ATP7A formando complessi di rame. Chelando gli ioni di rame, la neocuproina interferisce con il trasporto di rame mediato da ATP7A, portando a una compromissione dell'omeostasi del rame. | ||||||
Pyrrolidinedithiocarbamic acid ammonium salt | 5108-96-3 | sc-203224 sc-203224A | 5 g 25 g | $32.00 $63.00 | 11 | |
La pirrolidina ditiocarbammato inibisce indirettamente ATP7A modulando la segnalazione NF-κB. Come inibitore della chinasi IκB, la pirrolidina ditiocarbammato interrompe il percorso NF-κB, portando ad un'alterazione dell'espressione dei geni coinvolti nell'omeostasi del rame. | ||||||
MG-132 [Z-Leu- Leu-Leu-CHO] | 133407-82-6 | sc-201270 sc-201270A sc-201270B | 5 mg 25 mg 100 mg | $56.00 $260.00 $980.00 | 163 | |
MG132, un inibitore del proteasoma, inibisce indirettamente ATP7A influenzando la degradazione proteasomica dipendente dal rame. Compromettendo la funzione proteasomica, MG132 interrompe il turnover delle proteine coinvolte nell'omeostasi del rame, portando ad un'alterazione del trasporto di rame mediato da ATP7A. | ||||||