Gli inibitori chimici di APHC funzionano interrompendo le vie del metabolismo degli sfingolipidi che sono cruciali per l'attività della proteina. Il Ceranib-2, ad esempio, inibisce la ceramidasi acida, responsabile della conversione delle ceramidi in sfingosina. Impedendo questa conversione, Ceranib-2 può portare a una riduzione del pool di sfingosina, influenzando così direttamente la funzione di APHC. La fumonisina B1, un inibitore della ceramide sintasi, può ridurre i livelli di ceramide, che a sua volta potrebbe ridurre i substrati disponibili per la proteina APHC, portando alla sua inibizione funzionale. Il carmofur, sebbene utilizzato principalmente in chemioterapia, funziona anche come inibitore della ceramidasi acida, riducendo così la conversione delle ceramidi che potrebbero inibire le vie del metabolismo lipidico in cui è coinvolto APHC.
GT11, un inibitore della diidroceramide desaturasi, può aumentare i livelli di diidroceramidi, causando potenzialmente un'inibizione competitiva dei normali substrati di APHC. Il PDMP, inibendo la glucosilceramide sintasi, può diminuire i livelli di glicosfingolipidi, determinando un'ulteriore riduzione della disponibilità di substrati per APHC. La L-treo-diidrosfingosina e lo SKI-II agiscono entrambi come inibitori della sfingosina chinasi, il che ridurrebbe i livelli di sfingosina-1-fosfato, una molecola che si ipotizza venga regolata dall'APHC. Questa riduzione potrebbe disturbare l'equilibrio delle molecole di segnalazione degli sfingolipidi e inibire funzionalmente APHC. Il safingolo, anch'esso un inibitore della sfingosina chinasi, agisce in modo simile impedendo la produzione di sfingosina-1-fosfato e influenzando il reostato degli sfingolipidi di cui APHC fa parte. La miriocina ha come bersaglio la serina palmitoiltransferasi, che rappresenta il primo passo nella biosintesi degli sfingolipidi, determinando una diminuzione del pool di sfingolipidi, essenziali per l'attività funzionale di APHC.
Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
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D-erythro-MAPP | 143492-38-0 | sc-203328 | 5 mg | $112.00 | ||
Il D-eritro-MAPP agisce come un alogenuro acido, caratterizzato da una reattività unica con i nucleofili, che porta alla formazione di intermedi stabili. La sua struttura molecolare consente reazioni di acilazione selettive, che possono influenzare la cinetica di reazione e la distribuzione dei prodotti. Il composto presenta proprietà di solubilità distinte, che ne migliorano l'interazione con vari substrati. Inoltre, la capacità del D-eritro-MAPP di formare complessi transitori con i catalizzatori sottolinea il suo ruolo nel facilitare diversi percorsi sintetici. | ||||||
Ceranib-2 | 1402830-75-4 | sc-507503 | 10 mg | $173.00 | ||
Ceranib-2 è un inibitore della ceramidasi acida che potrebbe inibire l'APHC impedendo l'idrolisi delle ceramidi in sfingosina, riducendo così il pool di sfingosina necessario per le vie di segnalazione a valle dell'APHC. | ||||||
Fumonisin B1 | 116355-83-0 | sc-201395 sc-201395A | 1 mg 5 mg | $117.00 $469.00 | 18 | |
Questa micotossina è un inibitore della ceramide sintasi che può abbassare i livelli di ceramide, riducendo potenzialmente il substrato per l'APHC e quindi inibendo la sua funzione. | ||||||
Carmofur | 61422-45-5 | sc-204670 sc-204670A | 1 g 5 g | $100.00 $428.00 | 3 | |
Il carmofur è un agente chemioterapico che inibisce anche la ceramidasi acida, quindi può inibire funzionalmente l'APHC riducendo la scomposizione delle ceramidi e influenzando le vie del metabolismo lipidico. | ||||||
DL-PDMP | 73257-80-4 | sc-201391 sc-201391B sc-201391A sc-201391C | 10 mg 25 mg 50 mg 100 mg | $117.00 $268.00 $505.00 $821.00 | 3 | |
Il PDMP è un inibitore della glucosilceramide sintasi, che potrebbe ridurre i livelli di glicosfingolipidi e quindi diminuire la disponibilità di substrati di APHC, con conseguente inibizione funzionale. | ||||||
SKI II | 312636-16-1 | sc-204286 sc-204286A | 10 mg 50 mg | $94.00 $392.00 | 3 | |
SKI-II è un altro inibitore della sfingosina chinasi in grado di diminuire i livelli di sfingosina-1-fosfato, potenzialmente in grado di inibire funzionalmente APHC disturbando le vie di segnalazione degli sfingolipidi. | ||||||
Safingol | 15639-50-6 | sc-204258 | 1 mg | $235.00 | 1 | |
Il safingolo è un inibitore della sfingosina chinasi che può impedire la produzione di sfingosina-1-fosfato. Questo può inibire l'APHC causando uno squilibrio nel reostato degli sfingolipidi che l'APHC è coinvolto nella regolazione. | ||||||
Myriocin (ISP-1) | 35891-70-4 | sc-201397 | 10 mg | $106.00 | 8 | |
La miriocina è un inibitore della serina palmitoiltransferasi che può ridurre la biosintesi degli sfingolipidi, potenzialmente inibendo l'APHC attraverso la riduzione del pool di sfingolipidi che l'APHC può regolare o con cui interagire. |