Gli inibitori di APC2, noti anche come inibitori del Complesso Anafase-Promotore 2, appartengono a una classe di composti che svolgono un ruolo fondamentale nella regolazione della progressione del ciclo cellulare e nel mantenimento della stabilità genomica. Questi inibitori hanno come bersaglio un componente chiave del sistema ubiquitina-proteasoma, l'Anaphase-Promoting Complex 2 (APC2), responsabile di orchestrare la degradazione di proteine specifiche in punti precisi del ciclo cellulare. L'APC2 è un'ubiquitina ligasi E3 a più unità che funziona principalmente durante la mitosi e la fase G1 per controllare la progressione ordinata del ciclo cellulare. Agisce etichettando le proteine bersaglio con molecole di ubiquitina, marcandole per la degradazione da parte del proteasoma, assicurando così che le cellule progrediscano attraverso il ciclo cellulare in modo altamente regolato.
Gli inibitori di APC2 sono progettati per interferire con l'attività del complesso APC2, impedendogli di riconoscere e ubiquitinare le proteine bersaglio. Questi composti si legano tipicamente a siti specifici della proteina APC2, interrompendo la sua funzione e portando all'accumulo di regolatori critici del ciclo cellulare. L'inibizione dell'attività di APC2 può avere effetti profondi sulla regolazione del ciclo cellulare, influenzando in ultima analisi la proliferazione, la differenziazione e la determinazione del destino cellulare. I ricercatori e gli scienziati che studiano il ciclo cellulare e i processi cellulari correlati utilizzano spesso gli inibitori di APC2 come strumenti preziosi per le loro indagini.
| Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
|---|---|---|---|---|---|---|
MG-132 [Z-Leu- Leu-Leu-CHO] | 133407-82-6 | sc-201270 sc-201270A sc-201270B | 5 mg 25 mg 100 mg | $56.00 $260.00 $980.00 | 163 | |
Un'aldeide peptidica che può inibire la funzione del proteasoma, influenzando così indirettamente il ruolo di APC2 nella degradazione delle proteine. | ||||||
Bortezomib | 179324-69-7 | sc-217785 sc-217785A | 2.5 mg 25 mg | $132.00 $1064.00 | 115 | |
Un dipeptide dell'acido boronico che inibisce il proteasoma 26S, aumentando potenzialmente i livelli di proteine che APC2 normalmente indirizza alla degradazione. | ||||||
Epoxomicin | 134381-21-8 | sc-201298C sc-201298 sc-201298A sc-201298B | 50 µg 100 µg 250 µg 500 µg | $134.00 $215.00 $440.00 $496.00 | 19 | |
Un epossichetone presente in natura che inibisce l'attività del proteasoma e che potrebbe stabilizzare indirettamente i substrati di APC2. | ||||||
MLN 4924 | 905579-51-3 | sc-484814 | 1 mg | $280.00 | 1 | |
Una piccola molecola inibitrice dell'enzima attivante NEDD8, che influisce sulla neddilazione e quindi sull'attività delle cullina-RING ligasi, che può influire indirettamente sulla funzione di APC2. | ||||||
Ubiquitin E1 Inhibitor, PYR-41 | 418805-02-4 | sc-358737 | 25 mg | $360.00 | 4 | |
Inibitore irreversibile dell'enzima attivatore dell'ubiquitina E1, potenzialmente in grado di interrompere la coniugazione dell'ubiquitina in cui è coinvolto APC2. | ||||||
IU1 | 314245-33-5 | sc-361215 sc-361215A sc-361215B | 10 mg 50 mg 100 mg | $138.00 $607.00 $866.00 | 2 | |
Una piccola molecola che inibisce USP14, un enzima deubiquitante associato al proteasoma, che potrebbe modulare il processo di degradazione di APC2. | ||||||
Lactacystin | 133343-34-7 | sc-3575 sc-3575A | 200 µg 1 mg | $165.00 $575.00 | 60 | |
Forma attiva della lattacistina che inibisce irreversibilmente il proteasoma, influenzando la capacità di APC2 di indirizzare le proteine alla degradazione. | ||||||
Carfilzomib | 868540-17-4 | sc-396755 | 5 mg | $40.00 | ||
Un inibitore del proteasoma epossidico che si lega irreversibilmente al proteasoma e lo inibisce, influenzando potenzialmente il turnover del substrato di APC2. | ||||||
Oprozomib | 935888-69-0 | sc-477447 | 2.5 mg | $280.00 | ||
Un inibitore orale del proteasoma che potrebbe influenzare indirettamente il ruolo di APC2 nel ciclo cellulare inibendo la proteolisi dei suoi substrati. | ||||||