L'ALDH3B1 comprende una serie di composti che possono potenziare l'attività dell'enzima attraverso diversi meccanismi. Il NAD+, un co-substrato, facilita direttamente la funzione catalitica di ALDH3B1 accettando elettroni durante la conversione delle aldeidi in acidi carbossilici. L'acido retinoico, fungendo da substrato, consente all'ALDH3B1 di catalizzare la sua ossidazione. In modo non ortodosso, il disulfiram, tradizionalmente un inibitore, a concentrazioni più basse può legarsi all'ALDH3B1 e indurre un cambiamento conformazionale che aumenta l'affinità con il substrato, potenziando così l'attività enzimatica. Analogamente, l'Alda-1, pur essendo principalmente associato all'ALDH2, può attivare l'ALDH3B1 attraverso un analogo processo di legame e stabilizzazione.
Il sulforafano, noto per l'induzione degli enzimi di disintossicazione di fase II, può favorire un ambiente in cui l'attività dell'ALDH3B1 viene upregolata come parte di una risposta cellulare allo stress ossidativo. Pertanto, il suo ruolo è più indiretto ma fondamentale nel potenziare la funzione di ALDH3B1. La polidatina e il resveratrolo attivano le vie metaboliche che possono portare all'aumento dell'ALDH3B1. La polidatina agisce attraverso l'attivazione della proteina chinasi attivata dall'AMP, che notoriamente potenzia le difese antiossidanti cellulari, mentre il resveratrolo attiva il SIRT1, influenzando i meccanismi di risposta allo stress cellulare e potenziando così l'attività dell'ALDH3B1. Inoltre, il 4-idrossinonenale, un substrato specifico dell'ALDH3B1 prodotto durante la perossidazione lipidica, aumenta l'attività dell'enzima fornendo un substrato per la detossificazione. Analogamente, l'acetaldeide e la benzaldeide, anch'esse substrati dell'ALDH3B1, ne promuovono l'attività essendo prontamente disponibili per la conversione enzimatica in molecole meno reattive. Inoltre, metaboliti cellulari come il fumarato e il malonato, pur non essendo substrati, possono modulare l'attività delle deidrogenasi, compresa l'ALDH3B1, influenzando lo stato redox intracellulare e il rapporto NAD+/NADH.
| Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
|---|---|---|---|---|---|---|
NAD+, Free Acid | 53-84-9 | sc-208084B sc-208084 sc-208084A sc-208084C sc-208084D sc-208084E sc-208084F | 1 g 5 g 10 g 25 g 100 g 1 kg 5 kg | $56.00 $186.00 $296.00 $655.00 $2550.00 $3500.00 $10500.00 | 4 | |
Il NAD+ serve come co-substrato per ALDH3B1, che è un'aldeide deidrogenasi. Fornendo l'accettore di elettroni necessario per la reazione enzimatica in cui ALDH3B1 converte le aldeidi in acidi carbossilici, il NAD+ aumenta direttamente l'attività catalitica di ALDH3B1. | ||||||
Retinoic Acid, all trans | 302-79-4 | sc-200898 sc-200898A sc-200898B sc-200898C | 500 mg 5 g 10 g 100 g | $65.00 $319.00 $575.00 $998.00 | 28 | |
L'acido retinoico interagisce con gli enzimi aldeide deidrogenasi come substrato. Sebbene sia associato principalmente ad ALDH1, l'acido retinoico potrebbe potenziare l'attività di ALDH3B1 servendo da substrato, promuovendo così il processo di ossidazione che ALDH3B1 facilita. | ||||||
Disulfiram | 97-77-8 | sc-205654 sc-205654A | 50 g 100 g | $52.00 $87.00 | 7 | |
Il disulfiram è un inibitore dell'ALDH, ma a concentrazioni sub-inibitorie, potrebbe paradossalmente aumentare l'attività dell'ALDH3B1 legandosi ai siti regolatori, causando un cambiamento conformazionale che aumenta l'affinità dell'enzima per i suoi substrati senza inibirlo completamente. | ||||||
D,L-Sulforaphane | 4478-93-7 | sc-207495A sc-207495B sc-207495C sc-207495 sc-207495E sc-207495D | 5 mg 10 mg 25 mg 1 g 10 g 250 mg | $150.00 $286.00 $479.00 $1299.00 $8299.00 $915.00 | 22 | |
Il sulforafano è noto per indurre gli enzimi di disintossicazione di fase II e potrebbe potenzialmente aumentare l'efficienza catalitica di ALDH3B1, inducendo un ambiente cellulare che favorisce la risposta allo stress ossidativo, dove ALDH3B1 svolge un ruolo. | ||||||
Alda 1 | 349438-38-6 | sc-479867 | 50 mg | $300.00 | ||
Alda-1 aumenta l'attività delle aldeide deidrogenasi legandosi alla loro forma attiva e stabilizzandola. Sebbene sia specifico per l'ALDH2, anche le aldeide deidrogenasi simili, come l'ALDH3B1, potrebbero essere attivate attraverso un meccanismo d'azione simile. | ||||||
Polydatin | 65914-17-2 | sc-203203 | 10 mg | $92.00 | 5 | |
La polidatina è uno stilbenoide che ha dimostrato di attivare la protein chinasi attivata dall'AMP (AMPK), che a sua volta può potenziare le difese antiossidanti cellulari. Questa attivazione potrebbe portare ad un aumento dell'attività di ALDH3B1 come parte della risposta cellulare allo stress ossidativo. | ||||||
Resveratrol | 501-36-0 | sc-200808 sc-200808A sc-200808B | 100 mg 500 mg 5 g | $60.00 $185.00 $365.00 | 64 | |
Il resveratrolo attiva il SIRT1, che è coinvolto nella deacetilazione delle proteine e influisce sulle risposte allo stress cellulare. Attraverso l'attivazione di SIRT1, il resveratrolo potrebbe potenziare l'attività di ALDH3B1 come parte dei meccanismi protettivi cellulari contro il danno ossidativo. | ||||||
4-Hydroxynonenal | 75899-68-2 | sc-202019 sc-202019A sc-202019B | 1 mg 10 mg 50 mg | $116.00 $642.00 $2720.00 | 25 | |
Il 4-idrossinonenale è un prodotto della perossidazione lipidica e un substrato per ALDH3B1. La presenza di 4-idrossinonenale potrebbe aumentare l'attività catalitica di ALDH3B1, essendo un substrato specifico su cui l'enzima agisce per proteggere le cellule dallo stress ossidativo. | ||||||
Fumaric acid | 110-17-8 | sc-250031 sc-250031A sc-250031B sc-250031C | 25 g 100 g 500 g 2.5 kg | $42.00 $56.00 $112.00 $224.00 | ||
Il fumarato è un intermedio del ciclo di Krebs che può stimolare l'attività di varie deidrogenasi. Sebbene non sia un substrato diretto di ALDH3B1, la presenza di fumarato potrebbe promuovere l'attività deidrogenasi, compresa quella di ALDH3B1, nell'ambiente cellulare. | ||||||