ACVR1B, nota anche come ACTR-IB, è una proteina fondamentale coinvolta nella via di segnalazione del fattore di crescita trasformante-beta (TGF-beta). Questa via è un regolatore fondamentale di vari processi cellulari, tra cui la crescita, la differenziazione e il mantenimento dei tessuti. Sebbene non esistano sostanze chimiche specifiche identificate come attivatori diretti di ACVR1B, possiamo identificare potenziali attivatori in base alla loro influenza sulla via del TGF-beta. Questa cascata di segnalazione inizia tipicamente con il legame dei ligandi del TGF-beta, come TGF-beta1, TGF-beta2 e TGF-beta3, al recettore di tipo II (TGFBR2), che porta al reclutamento e all'attivazione dei recettori di tipo I come ACVR1B. Questi recettori attivati avviano poi eventi di segnalazione a valle che influenzano varie funzioni cellulari. Pertanto, le sostanze chimiche che influenzano i componenti di questa via possono modulare indirettamente l'attività di ACVR1B e contribuire alla sua attivazione.
Per attivare indirettamente ACVR1B, si possono prendere in considerazione diverse strategie. Ad esempio, le sostanze chimiche che potenziano l'attività del TGFBR2, il recettore di tipo II, possono facilitare il legame con il ligando e il reclutamento del recettore, promuovendo successivamente l'attivazione di ACVR1B. Inoltre, le molecole che influenzano gli effettori a valle della via del TGF-beta, come le proteine Smad come Smad2 e Smad3, possono influenzare indirettamente l'attivazione di ACVR1B regolando gli eventi di segnalazione. Inoltre, composti come SB431542, che agiscono come piccoli inibitori molecolari di ACVR1B, pur non essendo attivatori diretti, possono attenuare la sua attività e, a loro volta, modulare la via. Nel complesso, sebbene gli attivatori diretti di ACVR1B non siano esplicitamente definiti, queste sostanze chimiche possono regolarne indirettamente l'attivazione agendo su vari componenti dell'intricata via di segnalazione del TGF-beta. Questa complessità sottolinea il ruolo critico di ACVR1B nei processi cellulari e la sua potenziale rilevanza in vari contesti fisiologici e patologici.
| Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
|---|---|---|---|---|---|---|
Smad3 Inhibitor, SIS3 | 1009104-85-1 | sc-222318 | 1 mg | $252.00 | 36 | |
SIS3 è un inibitore della fosforilazione di SMAD3, che può influenzare indirettamente la segnalazione di TGF-β e, di conseguenza, l'attività di ACTR-IB. | ||||||
SB 431542 | 301836-41-9 | sc-204265 sc-204265A sc-204265B | 1 mg 10 mg 25 mg | $80.00 $212.00 $408.00 | 48 | |
SB-431542 è un inibitore selettivo dei recettori ALK, che fanno parte della via di segnalazione TGF-β. Il suo utilizzo può influenzare indirettamente ACTR-IB modulando i componenti della via. | ||||||
A 83-01 | 909910-43-6 | sc-203791 sc-203791A | 10 mg 50 mg | $198.00 $650.00 | 16 | |
A83-01 è un inibitore del recettore TGF-β di tipo I (ALK5). Bloccando questo recettore, può influenzare la segnalazione del TGF-β e l'attività dell'ACTR-IB. | ||||||
LY 294002 | 154447-36-6 | sc-201426 sc-201426A | 5 mg 25 mg | $121.00 $392.00 | 148 | |
LY294002 è un inibitore della PI3K, una via che interagisce con la segnalazione del TGF-β. Il suo uso può modulare indirettamente l'attività di ACTR-IB. | ||||||