ZNF426 può modulare la sua attività attraverso varie vie di segnalazione intracellulare che convergono sulla fosforilazione delle proteine. La forskolina, stimolando direttamente l'adenilato ciclasi, aumenta i livelli di cAMP all'interno delle cellule, il che può portare all'attivazione della protein chinasi A (PKA). La PKA è quindi in grado di fosforilare un'ampia gamma di bersagli, compresi quelli che possono interagire o far parte della rete di regolazione di ZNF426. Questa cascata di eventi aumenta l'attività di legame al DNA di ZNF426 o la sua interazione con altre proteine co-regolatorie. Analogamente, agenti come l'8-Br-cAMP e il Dibutirril-cAMP, essendo analoghi del cAMP permeabili alla membrana, attivano anche la PKA e possono quindi contribuire alla fosforilazione e alla successiva attivazione di ZNF426. L'IBMX, inibendo le fosfodiesterasi e prevenendo la degradazione del cAMP, favorisce indirettamente un'attività sostenuta della PKA, che può modulare ulteriormente l'attività di ZNF426.
L'asse cAMP-PKA, altre molecole di segnalazione come PMA e Bryostatin 1 attivano la protein chinasi C (PKC), che può avviare una cascata di fosforilazione potenzialmente in grado di influenzare ZNF426. La Ionomicina e l'A23187, in quanto ionofori del calcio, aumentano i livelli di calcio intracellulare, attivando così le chinasi calcio-dipendenti come la chinasi calmodulina-dipendente (CaMK). La CaMK può fosforilare i fattori di trascrizione o i cofattori che modulano l'attività di ZNF426. Anche la tapigargina, un inibitore della pompa SERCA, porta a un aumento del calcio citosolico, facilitando allo stesso modo l'attivazione delle chinasi che possono fosforilare e influenzare l'attività di ZNF426. L'anisomicina, pur inibendo la sintesi proteica, attiva le chinasi proteiche attivate dallo stress, come JNK, che possono fosforilare elementi regolatori legati a ZNF426. Infine, gli inibitori delle fosfatasi proteiche come la Calyculin A e l'Acido Okadaico, impedendo la de-fosforilazione delle proteine, determinano un aumento netto dello stato fosforilato delle proteine cellulari, che possono includere quelle associate alla regolazione e all'attivazione di ZNF426.
Items 11 to 12 of 12 total
Schermo:
Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
---|---|---|---|---|---|---|
Calyculin A | 101932-71-2 | sc-24000 sc-24000A sc-24000B sc-24000C | 10 µg 100 µg 500 µg 1 mg | $160.00 $750.00 $1400.00 $3000.00 | 59 | |
La calicolina A è un inibitore delle fosfatasi proteiche 1 (PP1) e 2A (PP2A), che porta a un aumento dei livelli di fosforilazione delle proteine cellulari impedendone la de-fosforilazione. Questo può portare a una maggiore attività delle chinasi e dei loro substrati, portando potenzialmente all'attivazione funzionale di ZNF426 o delle sue proteine regolatrici. | ||||||
Okadaic Acid | 78111-17-8 | sc-3513 sc-3513A sc-3513B | 25 µg 100 µg 1 mg | $285.00 $520.00 $1300.00 | 78 | |
L'acido okadaico è un potente inibitore di PP1 e PP2A, simile alla calicolina A. Inibendo queste fosfatasi, provoca un aumento della fosforilazione all'interno della cellula, che può attivare le chinasi o i loro substrati che sono coinvolti nell'attivazione funzionale di ZNF426. |