Gli inibitori di UIP5 comprendono una serie di composti in grado di inibire la proteina UIP5, una proteina contenente un dominio U-box coinvolta in processi cellulari cruciali. Questi inibitori mirano a vari aspetti della funzione e delle vie di interazione di UIP5, offrendo un approccio diversificato alla modulazione della sua attività. L'obiettivo principale degli inibitori di UIP5 è quello di interrompere la via di degradazione delle proteine, in particolare il sistema ubiquitina-proteasoma, in cui UIP5 svolge un ruolo fondamentale come E3 ubiquitina ligasi. Inibendo questo sistema, questi composti possono alterare la dinamica di degradazione delle proteine, portando potenzialmente a un aumento del carico di substrati su UIP5. Ciò può effettivamente ridurre la capacità funzionale di UIP5, in quanto la proteina può diventare sovraccarica o incapace di marcare efficacemente le proteine per la degradazione. Gli inibitori del proteasoma sono una categoria chiave di questa classe, in quanto influiscono direttamente sulla via di degradazione in cui è coinvolta UIP5. Ostacolando la capacità del proteasoma di degradare le proteine ubiquitinate, questi inibitori influenzano indirettamente il ruolo di UIP5 nel marcare le proteine per la degradazione, modulando così la sua attività complessiva.
Inoltre, gli inibitori di UIP5 includono composti che mirano alle interazioni tra UIP5 e le proteine da shock termico (Hsp), in particolare Hsp70. Questa interazione è fondamentale per la funzione di UIP5 nel controllo di qualità e nella degradazione delle proteine. Gli inibitori che interrompono queste interazioni, tipicamente gli inibitori di Hsp90, possono compromettere le funzioni chaperone mediate da UIP5. Questi composti si legano a Hsp90 e ne alterano l'attività, che a sua volta può interrompere l'interazione funzionale tra Hsp70 e UIP5, compromettendo la capacità di UIP5 di regolare il controllo di qualità delle proteine. Inoltre, alcuni inibitori di questa classe funzionano inducendo una risposta cellulare allo stress, che può portare a un aumento della richiesta del sistema di controllo della qualità delle proteine, influenzando indirettamente la capacità di UIP5 di gestire proteine mal ripiegate o danneggiate. Questo metodo di inibizione è particolarmente rilevante nel contesto dell'omeostasi cellulare, dove l'equilibrio tra ripiegamento e degradazione delle proteine è fondamentale. Modulando questo equilibrio, gli inibitori di UIP5 possono influenzare la funzione complessiva di UIP5 nel mantenimento dell'omeostasi proteica. In sintesi, gli inibitori di UIP5 sono un gruppo eterogeneo di composti che mirano a vari aspetti del ruolo di UIP5 nella degradazione e nel controllo di qualità delle proteine. Attraverso diversi meccanismi d'azione, questi inibitori possono modulare l'attività di UIP5, influenzando la sua capacità di funzionare efficacemente in processi cellulari cruciali. Intervenendo direttamente sul proteasoma, interrompendo le interazioni con i chaperoni o inducendo risposte allo stress cellulare, ogni inibitore offre un approccio unico per influenzare l'attività di UIP5. Questa classe di composti rappresenta un'importante area di interesse per modulare la funzione di UIP5 in vari contesti cellulari.
| Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
|---|---|---|---|---|---|---|
MG-132 [Z-Leu- Leu-Leu-CHO] | 133407-82-6 | sc-201270 sc-201270A sc-201270B | 5 mg 25 mg 100 mg | $56.00 $260.00 $980.00 | 163 | |
Un inibitore del proteasoma che potrebbe inibire UIP5 aumentando il carico di substrato su di esso, influenzando la sua funzione. | ||||||
Geldanamycin | 30562-34-6 | sc-200617B sc-200617C sc-200617 sc-200617A | 100 µg 500 µg 1 mg 5 mg | $38.00 $58.00 $102.00 $202.00 | 8 | |
Un inibitore di Hsp90; questo potrebbe inibire UIP5 interrompendo la sua interazione con Hsp70. | ||||||
17-AAG | 75747-14-7 | sc-200641 sc-200641A | 1 mg 5 mg | $66.00 $153.00 | 16 | |
Un derivato della geldanamicina, anch'esso un inibitore di Hsp90, potrebbe inibire UIP5 influenzando le sue interazioni con le Hsp. | ||||||
Radicicol | 12772-57-5 | sc-200620 sc-200620A | 1 mg 5 mg | $90.00 $326.00 | 13 | |
Un inibitore di Hsp90 che potrebbe inibire UIP5 influenzando le sue funzioni chaperone-mediate. | ||||||
Withaferin A | 5119-48-2 | sc-200381 sc-200381A sc-200381B sc-200381C | 1 mg 10 mg 100 mg 1 g | $127.00 $572.00 $4090.00 $20104.00 | 20 | |
Un composto naturale noto per inibire il proteasoma e quindi potrebbe inibire il ruolo di UIP5 nella degradazione delle proteine. | ||||||
Epoxomicin | 134381-21-8 | sc-201298C sc-201298 sc-201298A sc-201298B | 50 µg 100 µg 250 µg 500 µg | $134.00 $215.00 $440.00 $496.00 | 19 | |
Un inibitore specifico del proteasoma, che potrebbe inibire UIP5 influenzando il percorso di degradazione. | ||||||
Lactacystin | 133343-34-7 | sc-3575 sc-3575A | 200 µg 1 mg | $165.00 $575.00 | 60 | |
Un inibitore del proteasoma; potrebbe inibire UIP5 modulando la via di degradazione proteasomica. | ||||||
Concanamycin A | 80890-47-7 | sc-202111 sc-202111A sc-202111B sc-202111C | 50 µg 200 µg 1 mg 5 mg | $65.00 $162.00 $650.00 $2550.00 | 109 | |
Un inibitore della H+-ATPasi di tipo vacuolare; potrebbe inibire UIP5 influenzando le vie di degradazione cellulare. | ||||||
Novobiocin | 303-81-1 | sc-362034 sc-362034A | 5 mg 25 mg | $96.00 $355.00 | ||
Un altro inibitore di Hsp90; potrebbe inibire UIP5 attraverso la sua interazione con le proteine da shock termico. | ||||||