Date published: 2025-9-10

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TXNDC10 Attivatori

Gli attivatori TXNDC10 più comuni includono, ma non solo, lo zinco CAS 7440-66-6, il dimetil fumarato CAS 624-49-7, l'estere metilico di CDDO CAS 218600-53-4, il D,L-sulforafano CAS 4478-93-7 e il t-butilidrochinone CAS 1948-33-0.

Gli attivatori chimici di TXNDC10 comprendono una serie di composti che interagiscono con le vie cellulari per potenziare la sua attività ossidoreduttasi. Lo zinco piritione interagisce direttamente con TXNDC10, facilitando la sua funzione enzimatica grazie all'apporto di zinco, un cofattore necessario. Il dimetil fumarato e il bardoxolone metile attivano la via antiossidante Nrf2, un meccanismo di difesa cellulare contro lo stress ossidativo, di cui fa parte TXNDC10. Questo impegno si traduce nell'attivazione di TXNDC10, che agisce per mitigare il danno ossidativo attraverso la sua azione enzimatica. Il sulforafano innesca anche la via di segnalazione Nrf2, che porta all'attivazione di proteine antiossidanti, tra cui TXNDC10, aumentando la sua capacità di mantenere l'omeostasi redox cellulare. Analogamente, il tert-butilidrochinone attiva la via Nrf2, che a sua volta attiva TXNDC10, contribuendo così alla risposta antiossidante cellulare.

Il cloruro di cadmio e il triossido di arsenico inducono risposte cellulari di stress che possono portare all'attivazione di TXNDC10 come parte del sistema di controllo della qualità del ripiegamento delle proteine nel reticolo endoplasmatico. L'attivazione di TXNDC10 in questo contesto contribuisce alla gestione delle proteine mal ripiegate e al mantenimento dell'omeostasi cellulare. La curcumina attiva la risposta allo shock termico, che comprende l'upregulation dei chaperoni molecolari, un gruppo a cui appartiene TXNDC10, potenziando così la sua attività nel ripiegamento delle proteine. L'inibizione delle isomerasi dei disolfuri proteici da parte del disulfiram può richiedere l'attivazione compensativa di TXNDC10 per mantenere l'equilibrio dei processi di ripiegamento delle proteine. L'isotiocianato di fenile e la quercetina attivano in modo simile la via di segnalazione Nrf2, portando a una maggiore attività di TXNDC10 nel suo ruolo di proteina antiossidante. Infine, la tunicamicina innesca lo stress del reticolo endoplasmatico, attivando la risposta alle proteine dispiegate, che può aumentare l'attività di TXNDC10 in quanto favorisce il corretto ripiegamento e assemblaggio delle proteine nascenti. Attraverso questi diversi meccanismi, ogni sostanza chimica contribuisce all'attivazione di TXNDC10, assicurando la corretta funzione cellulare sia facilitando direttamente il suo ruolo catalitico sia avviando risposte cellulari che ne aumentano l'attività.

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Nome del prodottoCAS #Codice del prodottoQuantitàPrezzoCITAZIONIValutazione

Quercetin

117-39-5sc-206089
sc-206089A
sc-206089E
sc-206089C
sc-206089D
sc-206089B
100 mg
500 mg
100 g
250 g
1 kg
25 g
$11.00
$17.00
$108.00
$245.00
$918.00
$49.00
33
(2)

Induce l'attivazione della via Nrf2, che può portare a un aumento dell'attività di TXNDC10 come parte della difesa antiossidante cellulare.

Tunicamycin

11089-65-9sc-3506A
sc-3506
5 mg
10 mg
$169.00
$299.00
66
(3)

Provoca uno stress ER che può attivare la risposta alle proteine dispiegate, in cui l'attività di TXNDC10 è upregolata per favorire il ripiegamento delle proteine.