Gli inibitori chimici delle proteine TANC agiscono su diverse vie di segnalazione e processi cellulari che sono parte integrante dell'organizzazione e della dinamica del citoscheletro. LY294002 e Wortmannin sono entrambi inibitori delle fosfoinositide 3-chinasi (PI3K), enzimi che sono protagonisti della segnalazione cellulare e possono influenzare il citoscheletro di actina. L'inibizione delle PI3K può portare a una riduzione della fosforilazione delle proteine a valle della via PI3K, che può influire sulla capacità delle proteine TANC di partecipare alla riorganizzazione del citoscheletro. Analogamente, Y-27632 agisce selettivamente su ROCK, una chinasi che svolge un ruolo centrale nel controllo della contrazione actina-miosina. Inibendo ROCK, Y-27632 può ridurre la tensione citoscheletrica, un processo a cui sono associate le proteine TANC. L'ML7, che ha come bersaglio la chinasi della catena leggera della miosina (MLCK), influisce indirettamente sulla funzione delle proteine TANC alterando i processi dipendenti dalla miosina, fondamentali per la forma e la motilità cellulare.
Altri composti, come la blebbistatina, il CK-636 e lo SMIFH2, alterano la dinamica dell'actina prendendo di mira aspetti diversi del macchinario dell'actina. La blebbistatina inibisce l'attività della miosina II ATPasi, influenzando così potenzialmente i processi contrattili influenzati dalle proteine TANC. La CK-636 funziona inibendo il complesso Arp2/3, che è cruciale per la nucleazione di nuovi filamenti di actina, una fase che probabilmente è importante per il ruolo delle proteine TANC nell'organizzazione dei filamenti di actina. SMIFH2, un inibitore dell'assemblaggio di actina mediato dalla formina, può interferire con la formazione di lunghi filamenti di actina, un processo che può essere regolato dalle proteine TANC. Inoltre, NSC23766 inibisce l'attivazione di Rac1, una GTPasi che regola la polimerizzazione dell'actina e quindi può avere un impatto sul ruolo di rimodellamento citoscheletrico delle proteine TANC. Infine, gli inibitori dei componenti della via MAPK, come PD98059, SP600125 e SB203580, che inibiscono rispettivamente MEK, JNK e p38 MAPK, possono alterare varie cascate di segnalazione che influenzano l'architettura citoscheletrica e la formazione di fibre di stress, processi in cui le proteine TANC possono essere coinvolte. Go6983, un inibitore pan-PKC, può interferire con le vie correlate alla proteina chinasi C, che sono anche implicate nel rimodellamento dell'actina e nell'adesione cellulare, avendo così un effetto indiretto sul coinvolgimento delle proteine TANC in questi processi.
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Schermo:
Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
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Gö 6983 | 133053-19-7 | sc-203432 sc-203432A sc-203432B | 1 mg 5 mg 10 mg | $103.00 $293.00 $465.00 | 15 | |
Go6983 è un inibitore pan-PKC che può interferire con i percorsi correlati alla protein chinasi C (PKC). Poiché la PKC è coinvolta nel rimodellamento dell'actina e nell'adesione cellulare, Go6983 potrebbe quindi inibire indirettamente il coinvolgimento delle proteine TANC in questi processi. |