Gli inibitori di TAAR3 sono una classe di composti chimici che inibiscono selettivamente il recettore 3 associato alle ammine in traccia (TAAR3), un membro della famiglia TAAR, che rientra nella più ampia categoria dei recettori accoppiati a proteine G (GPCR). Questi recettori sono attivati dalle amine in tracce, un gruppo di composti endogeni strutturalmente correlati a noti neurotrasmettitori come la dopamina, la serotonina e la noradrenalina. Il TAAR3, in particolare, risponde a specifiche oligoammine, avviando processi di segnalazione intracellulare al momento dell'attivazione. Gli inibitori di TAAR3 si legano al recettore e ne impediscono l'interazione con i ligandi naturali, bloccando così la capacità del recettore di innescare cascate di segnalazione a valle. Questa inibizione può alterare le principali vie di segnalazione, compresa la regolazione dei livelli di AMP ciclico (cAMP) o di altri messaggeri intracellulari che contribuiscono alla comunicazione cellulare. La struttura chimica degli inibitori di TAAR3 varia, con diverse classi di composti che interagiscono con il recettore attraverso vari meccanismi. Alcuni inibitori di TAAR3 agiscono come antagonisti competitivi, occupando direttamente il dominio di legame del ligando del recettore e impedendo alle tracce di ammine di attivarlo. Altri possono funzionare come modulatori allosterici, legandosi a siti alternativi del recettore che causano un cambiamento conformazionale, riducendo la capacità del recettore di rispondere alle oligoammine. Questi inibitori influenzano le vie di segnalazione tipicamente mediate da TAAR3, che sono parte integrante di molti processi biologici che coinvolgono l'attivazione di proteine G e gli effetti a valle, come il flusso di calcio o i cambiamenti in altre molecole di segnalazione intracellulare. Bloccando l'attività di TAAR3, questi inibitori forniscono preziose indicazioni sul ruolo di questo sottotipo di recettore nei sistemi fisiologici e sulle dinamiche più ampie della segnalazione delle ammine traccia. Ciò contribuisce all'ampliamento della comprensione delle complesse interazioni tra le oligoammine e i loro recettori nel sistema nervoso e in altri tessuti.
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Schermo:
Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
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Baicalein | 491-67-8 | sc-200494 sc-200494A sc-200494B sc-200494C | 10 mg 100 mg 500 mg 1 g | $31.00 $41.00 $159.00 $286.00 | 12 | |
La baicaleina può potenzialmente inibire l'espressione del recettore 3 associato alle ammine in tracce, interferendo con i fattori di trascrizione e modulando l'espressione genica. I suoi effetti antinfiammatori possono anche influenzare i percorsi di segnalazione coinvolti nell'espressione di questa proteina. | ||||||
Gallic acid | 149-91-7 | sc-205704 sc-205704A sc-205704B | 10 g 100 g 500 g | $55.00 $85.00 $240.00 | 14 | |
L'interferenza dell'acido gallico con i fattori di trascrizione e la modulazione dell'espressione genica potrebbe portare all'inibizione dell'espressione del recettore 3 associato alle tracce di ammina. Inoltre, le sue proprietà antiossidanti possono contribuire a ridurre l'espressione di questa proteina. |