Date published: 2025-10-26

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T Cell Marker Inibitori

Gli inibitori comuni dei marcatori delle cellule T includono, ma non solo, la Rapamicina CAS 53123-88-9, l'Ascomicina CAS 104987-12-4, l'Azatioprina CAS 446-86-6, la 6-Thioguanina CAS 154-42-7 e il Methotrexate CAS 59-05-2.

Gli inibitori dei marcatori delle cellule T rappresentano una classe di composti chimici progettati per colpire e inibire specifici marcatori o molecole associate alle cellule T, una componente cruciale del sistema immunitario. Le cellule T svolgono un ruolo centrale nella difesa dell'organismo contro gli agenti patogeni e il cancro e sono coinvolte nella sorveglianza, nella regolazione e nella risposta immunitaria. Questi inibitori sono sviluppati per influenzare il comportamento o l'attività delle cellule T puntando su specifici marcatori di superficie o molecole di segnalazione.

Lo sviluppo degli inibitori dei marcatori delle cellule T è uno sforzo multidisciplinare che comprende vari campi della scienza, tra cui l'immunologia, la biologia molecolare e la chimica medicinale. I ricercatori identificano molecole specifiche o marcatori di superficie sulle cellule T che sono di interesse per la modulazione. Questi marcatori possono includere proteine, recettori o molecole di segnalazione coinvolte nell'attivazione, nella differenziazione o nella migrazione delle cellule T. Una volta identificato un marcatore bersaglio, si procede alla sua identificazione. Una volta identificato un marcatore bersaglio, i chimici sintetici progettano e sintetizzano composti chimici in grado di legarsi o interagire selettivamente con il marcatore. Questo legame o interazione può modulare il comportamento delle cellule T in contesti sperimentali, fornendo preziose informazioni sulle risposte immunitarie e sulle funzioni cellulari. Per scoprire e ottimizzare gli inibitori dei marcatori delle cellule T vengono impiegate tecniche avanzate come lo screening high-throughput, la biologia strutturale e la modellazione molecolare. Inoltre, i ricercatori mirano a comprendere i meccanismi precisi attraverso i quali questi inibitori influenzano la biologia delle cellule T, facendo luce sulla natura complessa e dinamica del sistema immunitario. Lo sviluppo di inibitori dei marcatori delle cellule T contribuisce alla comprensione delle risposte immunitarie e può offrire strumenti per esplorare le complessità della biologia delle cellule T in vari contesti di ricerca.

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Schermo:

Nome del prodottoCAS #Codice del prodottoQuantitàPrezzoCITAZIONIValutazione

Rapamycin

53123-88-9sc-3504
sc-3504A
sc-3504B
1 mg
5 mg
25 mg
$62.00
$155.00
$320.00
233
(4)

La rapamicina si lega all'mTOR, una chinasi cruciale per la proliferazione delle cellule T. Inibendo mTOR, la rapamicina può diminuire l'espressione dei marcatori delle cellule T, che sono associati all'attivazione e alla proliferazione delle cellule T.

Ascomycin

104987-12-4sc-207303B
sc-207303
sc-207303A
1 mg
5 mg
25 mg
$36.00
$173.00
$316.00
(1)

L'ascomicina è un immunosoppressore che interagisce con le immunofiline e la calcineurina, come la ciclosporina, potenzialmente modulando l'attivazione delle cellule T e riducendo l'espressione di alcuni marcatori delle cellule T.

Azathioprine

446-86-6sc-210853D
sc-210853
sc-210853A
sc-210853B
sc-210853C
500 mg
1 g
2 g
5 g
10 g
$199.00
$173.00
$342.00
$495.00
$690.00
1
(1)

L'azatioprina è un composto che viene metabolizzato in 6-mercaptopurina, che può inibire la sintesi dei nucleotidi. Questo potrebbe portare a una riduzione della proliferazione delle cellule T e a una diminuzione dell'espressione dei marcatori delle cellule T.

6-Thioguanine

154-42-7sc-205587
sc-205587A
250 mg
500 mg
$41.00
$53.00
3
(1)

La 6-tioguanina viene incorporata nel DNA e nell'RNA, alterando la funzione degli acidi nucleici e potenzialmente ostacolando la proliferazione delle cellule T e l'espressione dei loro marcatori.

Methotrexate

59-05-2sc-3507
sc-3507A
100 mg
500 mg
$92.00
$209.00
33
(5)

Il metotrexato è un inibitore della diidrofolato reduttasi che può avere un impatto sulla sintesi del DNA e sulla proliferazione cellulare. Può portare a una diminuzione della proliferazione delle cellule T e, di conseguenza, a una minore espressione dei marcatori delle cellule T.

Leflunomide

75706-12-6sc-202209
sc-202209A
10 mg
50 mg
$20.00
$81.00
5
(1)

La leflunomide inibisce la diidroorotato deidrogenasi, influenzando la sintesi della pirimidina, necessaria per la proliferazione dei linfociti. Ciò potrebbe comportare una ridotta espressione dei marcatori delle cellule T.

Mycophenolate mofetil

128794-94-5sc-200971
sc-200971A
20 mg
100 mg
$36.00
$107.00
1
(1)

Il micofenolato mofetile inibisce l'inosina monofosfato deidrogenasi, determinando una riduzione della proliferazione delle cellule T e potenzialmente una diminuzione dell'espressione dei marcatori delle cellule T.

Hydroxyurea

127-07-1sc-29061
sc-29061A
5 g
25 g
$76.00
$255.00
18
(1)

L'idrossiurea viene utilizzata per inibire la ribonucleotide reduttasi, il che potrebbe portare a una diminuzione della proliferazione delle cellule T e, di conseguenza, a una riduzione dell'espressione dei marcatori delle cellule T.

Fludarabine

21679-14-1sc-204755
sc-204755A
5 mg
25 mg
$57.00
$200.00
15
(1)

La fludarabina è un analogo nucleotidico che interferisce con la sintesi del DNA, il che potrebbe ridurre la proliferazione delle cellule T e l'espressione dei marcatori di queste ultime.

2-Deoxy-D-glucose

154-17-6sc-202010
sc-202010A
1 g
5 g
$65.00
$210.00
26
(2)

Il 2-DG è un analogo del glucosio che inibisce la glicolisi. Le cellule T si affidano alla glicolisi per ottenere energia durante l'attivazione, e l'inibizione di questo percorso da parte del 2-DG potrebbe ridurre l'attivazione delle cellule T e quindi diminuire l'espressione dei marcatori delle cellule T.