Gli inibitori della SIRT3 appartengono a una classe chimica specializzata di composti accuratamente progettati per indirizzare e modulare selettivamente l'attività della proteina sirtuina 3 (SIRT3). Le sirtuine sono una famiglia di deacetilasi dipendenti dal NAD+ coinvolte in un'ampia gamma di processi cellulari, tra cui l'espressione genica, il metabolismo, la risposta allo stress e la regolazione della longevità. La SIRT3, un membro di questa famiglia, è localizzata prevalentemente nei mitocondri, le centrali energetiche della cellula, dove esercita un'influenza significativa su vari aspetti della funzione mitocondriale e dell'omeostasi energetica cellulare. Inibendo il SIRT3, questi composti mirano a interrompere la sua attività di deacetilasi, impedendo la rimozione dei gruppi acetilici da specifici residui di lisina sulle proteine bersaglio. Questa inibizione può portare a un aumento dei livelli di acetilazione di queste proteine bersaglio, con conseguenti alterazioni delle risposte e delle funzioni cellulari. L'attività deacetilasica di SIRT3 è nota per regolare processi mitocondriali chiave, tra cui la biogenesi mitocondriale, la produzione di energia, il metabolismo degli acidi grassi, la risposta allo stress ossidativo e l'apoptosi.
Gli inibitori di SIRT3 sono preziosi strumenti di ricerca che consentono agli scienziati di studiare le intricate reti di regolazione governate da SIRT3 in vari contesti cellulari. Inibendo selettivamente la SIRT3, i ricercatori possono esplorare il suo contributo alla fisiologia e alla fisiopatologia cellulare, facendo luce sui meccanismi molecolari alla base della funzione mitocondriale e del metabolismo cellulare. Le strutture chimiche e i meccanismi d'azione degli inibitori della SIRT3 possono variare in modo significativo, poiché i ricercatori continuano a ottimizzare questi composti per migliorarne la selettività e la potenza. Diversi inibitori della SIRT3 possono interagire con la proteina attraverso siti di legame distinti, portando a vari gradi di inibizione e modulando i livelli di acetilazione di diverse proteine bersaglio. Attraverso l'uso di inibitori della SIRT3, i ricercatori mirano a comprendere più a fondo il ruolo della SIRT3 nelle risposte cellulari e nella regolazione metabolica. Studiando l'inibizione di SIRT3, gli scienziati cercano di scoprire bersagli e percorsi legati alla disfunzione mitocondriale e al metabolismo cellulare.
| Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
|---|---|---|---|---|---|---|
Tenovin-6 | 1011557-82-6 | sc-224296 sc-224296A | 1 mg 5 mg | $272.00 $1214.00 | 9 | |
La tenovina-6 agisce come modulatore selettivo della SIRT3, impegnandosi in interazioni idrofobiche e legami idrogeno unici che stabilizzano il suo legame con l'enzima. Questo composto influenza la dinamica conformazionale della SIRT3, potenziando la sua attività di deacetilazione sui substrati mitocondriali. Le caratteristiche elettroniche distinte di Tenovin-6 promuovono una cinetica di reazione specifica, che porta ad alterare le vie metaboliche e la regolazione dell'energia cellulare, influenzando così la funzione mitocondriale. | ||||||
SIRT2 Inhibitor, Inactive Control | 304896-21-7 | sc-204281 | 5 mg | $255.00 | 3 | |
L'inibitore di SIRT2, Controllo inattivo, imita SIRT3 impegnandosi in specifiche interazioni elettrostatiche che modulano l'attività dell'enzima. La sua conformazione strutturale consente di creare ostacoli sterici unici, influenzando l'accessibilità al substrato e l'affinità di legame. Questo composto presenta profili cinetici distinti, influenzando la velocità delle reazioni di deacetilazione. Inoltre, le sue proprietà di solubilità facilitano le interazioni con vari componenti cellulari, alterando potenzialmente le vie di segnalazione metabolica. | ||||||
CP 31398 dihydrochloride | 259199-65-0 | sc-205270 sc-205270A | 10 mg 50 mg | $107.00 $425.00 | ||
CP-31398 è un piccolo inibitore molecolare che sopprime l'attività di SIRT3. Funziona legandosi al sito catalitico di SIRT3, interrompendo la sua funzione di deacetilasi dipendente dal NAD+ e influenzando la deacetilazione delle proteine bersaglio. | ||||||
EX 527 | 49843-98-3 | sc-203044 | 5 mg | $85.00 | 32 | |
Ex-527 è un inibitore SIRT3 altamente selettivo. Concorre con il NAD+ per legarsi al sito catalitico della SIRT3, impedendo la deacetilazione dei substrati mediata dalla SIRT3 e alterando i livelli di acetilazione cellulare. | ||||||
1H-Indole-3-carboxylic acid amide | 1670-85-5 | sc-484388 sc-484388A | 1 g 5 g | $500.00 $1600.00 | ||
L'indolo-3-carbossamide è un composto che inibisce l'attività di SIRT3. Esercita il suo effetto inibitorio competendo con il NAD+ per legarsi al sito catalitico di SIRT3, compromettendo la funzione deacetilasica dell'enzima e la regolazione del substrato target. | ||||||
MC 1568 | 852475-26-4 | sc-362767 sc-362767A | 10 mg 50 mg | $179.00 $566.00 | 4 | |
MC-1568 è un inibitore specifico di SIRT3. Modula l'attività di SIRT3 legandosi al suo dominio catalitico, ostacolando la sua funzione di deacetilasi dipendente dal NAD+ e influenzando i livelli di acetilazione delle proteine target. | ||||||
Sirtinol | 410536-97-9 | sc-205976 sc-205976A | 1 mg 5 mg | $37.00 $111.00 | 14 | |
Il sirtinolo è un noto inibitore di vari membri della famiglia delle sirtuine, tra cui il SIRT3. Modula l'attività della SIRT3 competendo con il NAD+ per il legame al sito catalitico, alterando l'attività deacetilasica e la regolazione del substrato target. | ||||||