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Schermo:
Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
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JAK3 Inhibitor VI | 856436-16-3 | sc-204022 sc-204022A sc-204022B sc-204022C sc-204022D | 5 mg 10 mg 50 mg 100 mg 500 mg | $237.00 $449.00 $1122.00 $2040.00 $8160.00 | ||
L'inibitore JAK3 VI, un notevole composto piridinico, presenta un'intrigante delocalizzazione degli elettroni dovuta all'anello aromatico, che ne influenza la reattività e la stabilità. La presenza di atomi di azoto contribuisce alla sua capacità di formare complessi di coordinazione con ioni metallici, potenziando il suo ruolo nella catalisi. Inoltre, la sua geometria planare consente efficaci interazioni di π-π stacking, che possono influenzare l'assemblaggio molecolare e il comportamento di aggregazione in vari ambienti. | ||||||
INCB 3284 dimesylate | 887401-93-6 | sc-362751 sc-362751A | 10 mg 50 mg | $205.00 $865.00 | ||
L'INCB 3284 dimesilato, un particolare derivato della piridina, presenta caratteristiche di solubilità uniche che ne facilitano l'interazione con i solventi polari. L'eteroatomo di azoto potenzia le capacità di legame a idrogeno, promuovendo interazioni molecolari specifiche. La struttura elettronica del composto consente una reattività selettiva nelle reazioni di sostituzione nucleofila, mentre la sua conformazione rigida supporta efficaci interazioni di stacking, influenzando il suo comportamento in miscele complesse. | ||||||
6-(Hydroxymethyl)pyridine-3-boronic acid | 913835-98-0 | sc-262748 sc-262748A | 250 mg 500 mg | $390.00 $756.00 | ||
L'acido 6-(idrossimetil)piridina-3-boronico è un versatile derivato della piridina caratterizzato dalla funzionalità dell'acido boronico, che gli consente di formare legami covalenti reversibili con i dioli. Questa proprietà facilita la formazione di complessi stabili, potenziando il suo ruolo in vari processi catalitici. Il gruppo idrossimetilico contribuisce alla sua idrofilia, favorendo la solvatazione e influenzando la cinetica di reazione. Inoltre, le sue proprietà elettroniche uniche consentono interazioni selettive con gli elettrofili, rendendolo un attore chiave in diverse trasformazioni chimiche. | ||||||
3-(Methoxycarbonyl)pyridine-5-boronic acid, pinacol ester | 1025718-91-5 | sc-310298 sc-310298A | 1 g 5 g | $160.00 $640.00 | ||
L'acido 3-(metossicarbonil)piridin-5-boronico, estere del pinacolo, è un particolare derivato della piridina dotato di una parte estere boronica che ne aumenta la reattività nelle reazioni di cross-coupling. Il gruppo metossicarbonilico introduce un ostacolo sterico che influenza la selettività degli attacchi nucleofili. La sua capacità di impegnarsi in legami covalenti dinamici con vari substrati consente la formazione di intermedi stabili, che possono influenzare significativamente i percorsi di reazione e le cinetiche nelle applicazioni sintetiche. | ||||||
Bis((5-fluoropyridin-3-yl)methyl)amine | 1073372-18-5 | sc-326302 sc-326302A | 250 mg 500 mg | $220.00 $480.00 | ||
La bis((5-fluoropiridina-3-il)metil)ammina è un notevole composto piridinico caratterizzato da doppi anelli piridinici fluorurati, che aumentano le proprietà di sottrazione di elettroni. Questa struttura promuove forti interazioni di legame a idrogeno, influenzando la solubilità e la reattività nei solventi polari. Il composto presenta un comportamento di coordinazione unico con i metalli di transizione, alterando potenzialmente i percorsi catalitici. Le sue proprietà elettroniche distinte facilitano anche le sostituzioni elettrofile selettive, rendendolo un elemento versatile nella chimica sintetica. | ||||||
3-Piperidin-4-ylmethylpyridine dihydrochloride | 1172053-95-0 | sc-356768 sc-356768A | 250 mg 500 mg | $294.00 $739.00 | ||
La 3-piperidina-4-metilpiridina cloridrato è un particolare derivato della piridina caratterizzato da una parte piperidinica che ne aumenta la nucleofilia. Questo composto presenta forti interazioni ioniche a causa della sua forma di cloridrato, che può influenzare la solubilità in ambiente acquoso. La sua struttura unica consente una coordinazione specifica con gli ioni metallici, influenzando potenzialmente la cinetica di reazione e i percorsi nelle reazioni di complessazione. La presenza dell'anello piperidinico contribuisce inoltre alla sua capacità di avviare diverse reazioni di sostituzione, rendendolo un candidato degno di nota in varie applicazioni sintetiche. | ||||||
3-Bromo-5-chloropyridine-2-carboxylic acid | 1189513-50-5 | sc-312566 sc-312566A | 1 g 5 g | $90.00 $210.00 | ||
L'acido 3-bromo-5-cloropiridina-2-carbossilico è un notevole derivato della piridina caratterizzato dalla sua struttura alogenata, che ne esalta le proprietà elettrofile. La presenza di entrambi gli atomi di bromo e cloro introduce effetti sterici unici, influenzando la reattività nelle reazioni di sostituzione nucleofila. Questo composto può formare forti legami idrogeno grazie al suo gruppo acido carbossilico, facilitando le interazioni con vari solventi e substrati, influenzando così i suoi profili di solubilità e reattività nei percorsi sintetici. | ||||||
[(R,R)-1,5-Diaza-cis-decalin]copper hydroxide iodide | sc-301650 | 500 mg | $186.00 | |||
Lo ioduro di idrossido di rame [(R,R)-1,5-Diaza-cis-decalina]presenta un'intrigante chimica di coordinazione come analogo della piridina. La sua struttura biciclica unica consente una distinta flessibilità conformazionale, influenzando le interazioni con i ligandi e la coordinazione del metallo. Il centro di rame aumenta la densità di elettroni, promuovendo l'attività catalitica in varie reazioni. Inoltre, la capacità del composto di impegnarsi in π-stacking e legami a idrogeno può alterare significativamente la sua reattività e stabilità nei processi di complessazione. | ||||||
4-Vinylpyridine | 100-43-6 | sc-267757 | 25 ml | $37.00 | ||
La 4-vinilpiridina è un versatile derivato della piridina caratterizzato dal suo gruppo vinilico, che ne aumenta la reattività nelle reazioni di polimerizzazione e reticolazione. Questo composto presenta proprietà uniche di sottrazione di elettroni, facilitando l'attacco nucleofilo in varie trasformazioni chimiche. La sua capacità di formare complessi stabili con ioni metallici è attribuita alla coppia solitaria dell'atomo di azoto, che può impegnarsi nella chimica di coordinazione. Inoltre, la presenza del gruppo vinilico consente di aumentare l'ostacolo sterico, influenzando i percorsi di reazione e la cinetica. | ||||||
Matrine | 519-02-8 | sc-205741 sc-205741A | 100 mg 500 mg | $242.00 $544.00 | ||
La matrina, un importante derivato della piridina, è caratterizzata da una struttura biciclica unica che aumenta la sua capacità di impegnarsi in legami a idrogeno e interazioni π-π stacking. Questo composto presenta spiccate caratteristiche di donazione di elettroni, che possono stabilizzare gli intermedi radicali durante le reazioni chimiche. La sua struttura rigida influenza la cinetica di reazione, promuovendo percorsi specifici e limitandone altri. Inoltre, la solubilità di Matrine in vari solventi consente di ottenere diversi profili di reattività in ambienti diversi. |