Gli attivatori di PTEN rappresentano una classe eterogenea di composti chimici che svolgono un ruolo fondamentale nella modulazione dell'attività dell'enzima fosfatasi e tensina omologa (PTEN) all'interno dei sistemi cellulari. PTEN, un gene soppressore del tumore, funziona principalmente come fosfatasi lipidica, regolando la crescita, la proliferazione e la sopravvivenza delle cellule contrastando le attività delle fosfoinositide 3-chinasi (PI3K). Questi attivatori sono caratterizzati dalla capacità di potenziare l'attività enzimatica di PTEN, promuovendo così il suo ruolo nella de-fosforilazione dei substrati di fosfoinositide e, in ultima analisi, esercitando un'influenza sulle vie di segnalazione chiave all'interno delle cellule.
A livello molecolare, gli attivatori di PTEN utilizzano vari meccanismi per aumentarne la funzione. Alcuni composti, come gli agenti a base di vanadio, tra cui VO-OHpic e BPV(phen), funzionano come inibitori competitivi delle tirosin-fosfatasi proteiche che regolano negativamente PTEN. Interferendo con queste fosfatasi, questi composti potenziano indirettamente l'attività di PTEN, impedendo l'accumulo di molecole di fosfoinositide che favoriscono la crescita e la sopravvivenza delle cellule. Inoltre, piccole molecole come SF1670 e SHBM1009 stabilizzano PTEN, proteggendolo dalla degradazione nell'ambiente cellulare. Questa stabilizzazione fa sì che PTEN rimanga attivo e disponibile per contrastare gli effetti proliferativi della segnalazione di PI3K. Inoltre, composti come la perifosina e l'ossido di fenilarsina modulano l'attività di PTEN influenzando le vie di segnalazione a valle, inibendo la fosforilazione di Akt e quindi attivando indirettamente PTEN. In sintesi, gli attivatori di PTEN rappresentano una classe di sostanze chimiche che serve come strumento prezioso per i ricercatori che cercano di manipolare l'attività di PTEN all'interno dei sistemi cellulari. Questi composti agiscono attraverso diversi meccanismi, tra cui l'inibizione delle fosfatasi, la stabilizzazione di PTEN e la modulazione delle vie di segnalazione a valle. Migliorando la funzione di PTEN, contribuiscono alla comprensione delle vie di segnalazione cellulare e delle loro implicazioni in vari campi di studio.
| Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
|---|---|---|---|---|---|---|
PTP CD45 Inhibitor Inibitore | 345630-40-2 | sc-222223A sc-222223 | 1 mg 5 mg | $102.00 $300.00 | 1 | |
SF1670 è un attivatore selettivo di PTEN che lo stabilizza, impedendone la degradazione. | ||||||
Sodium Orthovanadate | 13721-39-6 | sc-3540 sc-3540B sc-3540A | 5 g 10 g 50 g | $45.00 $56.00 $183.00 | 142 | |
L'ortovanadato di sodio attiva indirettamente PTEN inibendo le tirosin-fosfatasi proteiche. | ||||||
Perifosine | 157716-52-4 | sc-364571 sc-364571A | 5 mg 10 mg | $184.00 $321.00 | 1 | |
La perifosina attiva indirettamente PTEN inibendo la via di segnalazione di Akt. | ||||||
Phenylarsine oxide | 637-03-6 | sc-3521 | 250 mg | $40.00 | 4 | |
L'ossido di fenilarsina attiva PTEN inibendo l'attività catalitica di specifiche fosfatasi. | ||||||
NSC 87877 | 56990-57-9 | sc-204139 | 50 mg | $134.00 | 12 | |
NSC87877 è un attivatore di PTEN; il suo meccanismo di attivazione specifico è ancora in fase di ricerca. | ||||||