Gli inibitori chimici della PITP possono interrompere la sua funzione attraverso una serie di meccanismi, ognuno dei quali è legato al suo ruolo nel trasferimento dei fosfolipidi e nella segnalazione. Ad esempio, il fosfatidilinositolo stesso agisce come inibitore competitivo, agganciandosi direttamente ai siti di legame della PITP che di solito ospitano i substrati di fosfatidilinositolo, impedendo così il suo trasferimento tra le membrane. Il cloruro di litio agisce diminuendo il pool di inositolo attraverso l'inibizione dell'inositolo monofosfatasi, con conseguente riduzione dei substrati di fosfatidilinositolo necessari per la funzione di PITP. Il propranololo compete con la PITP legandosi ai fosfolipidi, impedendo alla PITP di accedere ai suoi substrati lipidici, essenziali per la sua attività di trasferimento. Analogamente, la neomicina solfato si lega ai gruppi polari di testa dei fosfolipidi, che potrebbero interferire con le interazioni dei substrati di PITP.
U73122 e LY294002 esercitano i loro effetti inibitori prendendo di mira gli enzimi a monte della via di segnalazione dei fosfoinositidi, come la fosfolipasi C e la fosfoinositide 3-chinasi rispettivamente. In questo modo, riducono indirettamente la produzione di molecole di segnalazione a valle e di substrati disponibili, limitando così l'attività della PITP. La genisteina e il PAO alterano le dinamiche di fosforilazione delle proteine che regolano o interagiscono con la PITP, inibendone la funzione. La genisteina ottiene questo risultato inibendo le protein tirosina chinasi, mentre il PAO ha come bersaglio le protein tirosina fosfatasi. La wortmannina, come il LY294002, inibisce le fosfoinositide 3-chinasi, ma si distingue per il suo profilo di legame e inibizione. La quercetina inibisce la fosfolipasi A2, determinando cambiamenti nell'ambiente fosfolipidico sfavorevoli all'attività di trasferimento lipidico della PITP. La secinH3 interrompe la citoesina, che influisce sulla segnalazione di PI e di conseguenza sul ruolo di PITP in essa. Infine, la monensina, in quanto ionoforo del sodio, altera i gradienti ionici del sodio, il che può influire indirettamente sulla PITP alterando i processi di traffico di membrana e di trasferimento dei lipidi di cui la PITP è parte integrante. Ciascuna di queste sostanze chimiche ha come bersaglio aspetti specifici del trasferimento lipidico e delle vie di segnalazione per inibire l'attività funzionale della PITP.
Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
---|---|---|---|---|---|---|
Lithium | 7439-93-2 | sc-252954 | 50 g | $214.00 | ||
Il cloruro di litio inibisce l'inositolo monofosfatasi, riducendo i livelli di inositolo e quindi diminuendo il pool di substrati necessari alla PITP per esercitare la sua attività di trasferimento del fosfatidilinositolo. | ||||||
Propranolol | 525-66-6 | sc-507425 | 100 mg | $180.00 | ||
Il propranololo si lega ai fosfolipidi e potrebbe competere con PITP per i suoi substrati lipidici, inibendo così la funzione di trasferimento di PITP. | ||||||
Neomycin sulfate | 1405-10-3 | sc-3573 sc-3573A | 1 g 5 g | $26.00 $34.00 | 20 | |
Il solfato di neomicina si lega ai gruppi polari di testa dei fosfolipidi, interferendo potenzialmente con la capacità di PITP di interagire e trasportare i fosfoinositidi. | ||||||
Genistein | 446-72-0 | sc-3515 sc-3515A sc-3515B sc-3515C sc-3515D sc-3515E sc-3515F | 100 mg 500 mg 1 g 5 g 10 g 25 g 100 g | $26.00 $92.00 $120.00 $310.00 $500.00 $908.00 $1821.00 | 46 | |
La genisteina inibisce le protein tirosin-chinasi, che potrebbero alterare lo stato di fosforilazione delle proteine che regolano l'attività della PITP, portando alla sua inibizione. | ||||||
Wortmannin | 19545-26-7 | sc-3505 sc-3505A sc-3505B | 1 mg 5 mg 20 mg | $66.00 $219.00 $417.00 | 97 | |
La wortmannina è un potente inibitore della fosfoinositide 3-chinasi, che influisce sulla via di segnalazione PI e potenzialmente riduce l'efficacia dell'attività di PITP in questa via. | ||||||
LY 294002 | 154447-36-6 | sc-201426 sc-201426A | 5 mg 25 mg | $121.00 $392.00 | 148 | |
LY294002 è un altro inibitore della fosfoinositide 3-chinasi, simile alla Wortmannina, in grado di ostacolare il ruolo della PITP nella via di segnalazione PI3K riducendo i fosfoinositidi disponibili. | ||||||
Quercetin | 117-39-5 | sc-206089 sc-206089A sc-206089E sc-206089C sc-206089D sc-206089B | 100 mg 500 mg 100 g 250 g 1 kg 25 g | $11.00 $17.00 $108.00 $245.00 $918.00 $49.00 | 33 | |
È stato dimostrato che la quercetina inibisce la fosfolipasi A2, il che potrebbe portare a un ambiente fosfolipidico alterato che inibisce l'attività di trasferimento lipidico della PITP. | ||||||
SecinH3 | 853625-60-2 | sc-203260 | 5 mg | $273.00 | 6 | |
SecinH3 interrompe l'azione della citoesina, che può influenzare la segnalazione di PI e quindi inibire l'attività funzionale di PITP nel trasferimento e nella segnalazione di PI. | ||||||
Phenylarsine oxide | 637-03-6 | sc-3521 | 250 mg | $40.00 | 4 | |
La PAO inibisce le tirosin-fosfatasi proteiche, modificando potenzialmente lo stato di fosforilazione delle proteine che interagiscono con la PITP o la regolano, portando alla sua inibizione funzionale. | ||||||
Monensin A | 17090-79-8 | sc-362032 sc-362032A | 5 mg 25 mg | $152.00 $515.00 | ||
La monensina è uno ionoforo di sodio che interrompe i gradienti ionici intracellulari, il che può indirettamente disturbare il traffico di membrana e le attività di trasferimento lipidico associate alla PITP. |