Date published: 2025-9-11

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Olfr1040 Inibitori

I comuni inibitori dell'Olfr1040 includono, ma non solo, l'acetofenone CAS 98-86-2, l'eugenolo CAS 97-53-0, l'acetato di isopentile CAS 123-92-123-92-2, il citrale CAS 5392-40-5 e il salicilato di metile CAS 119-36-8.

I recettori olfattivi, come Olfr1040, fanno parte di una grande famiglia di recettori accoppiati a proteine G (GPCR), coinvolti principalmente nella rilevazione degli odori. Gli inibitori sopra elencati hanno come bersaglio questi recettori legandosi ai loro siti attivi e determinando potenziali alterazioni della loro conformazione e del loro funzionamento. Queste interazioni possono inibire le normali vie di segnalazione dei recettori olfattivi, che in genere comportano l'attivazione di proteine G e successive cascate di segnalazione intracellulare. Gli inibitori chimici dei recettori olfattivi, come Olfr1040, funzionano generalmente attraverso un'inibizione competitiva, in cui si legano allo stesso sito dei ligandi odoranti naturali, o attraverso meccanismi allosterici, in cui si legano a un sito diverso del recettore, causando un cambiamento conformazionale che influisce sul legame del ligando o sull'attività del recettore. Composti come l'acetofenone, l'eugenolo e l'acetato di isoamile sono noti per i loro odori distinti e sono comunemente usati negli aromi e nelle fragranze. Le loro strutture molecolari consentono di interagire con i domini di legame dei recettori olfattivi. Analogamente, molecole come il citrale, il salicilato di metile e il limonene presentano caratteristiche strutturali che consentono loro di interagire efficacemente con questi recettori.

L'interazione di questi inibitori con Olfr1040 e recettori olfattivi simili può essere complessa, poiché l'inibizione può dipendere dalla concentrazione dell'inibitore, dalla presenza di altri ligandi e dallo specifico stato conformazionale del recettore. Inoltre, a causa dell'ampia e sovrapposta specificità dei recettori olfattivi, questi inibitori potrebbero interagire con più recettori, determinando una serie di effetti inibitori. Questa complessità evidenzia la natura intricata della regolazione dei recettori olfattivi e il potenziale di modulazione chimica di questi recettori. Lo studio di questi inibitori fornisce preziose intuizioni sui meccanismi molecolari dell'olfatto e può contribuire allo sviluppo di nuovi modificatori sensoriali e agenti mirati ai GPCR.

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Nome del prodottoCAS #Codice del prodottoQuantitàPrezzoCITAZIONIValutazione

beta-Ionone

14901-07-6sc-291976
25 ml
$83.00
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Questo composto interagisce con i recettori olfattivi e potrebbe potenzialmente inibire Olfr1040 alterando le dinamiche di attivazione del recettore.