Gli inibitori di INPP1 si riferiscono a una classe di composti chimici che mirano specificamente a inibire l'attività dell'inositolo polifosfato 1-fosfatasi (INPP1), un enzima coinvolto nella via di segnalazione dei fosfoinositidi. L'INPP1 svolge un ruolo chiave nella regolazione dei livelli di inositolo trisfosfato (IP3) catalizzando la de-fosforilazione dell'inositolo 1,4,5-trisfosfato a inositolo 1,4-bisfosfato. Questo processo è fondamentale per mantenere le dinamiche di segnalazione cellulare, in particolare quelle associate alla mobilitazione del calcio, poiché l'IP3 è un noto secondo messaggero che innesca il rilascio di calcio dai depositi intracellulari. Inibendo l'INPP1, questi composti modulano l'equilibrio delle specie di inositolo fosforilato, influenzando così processi intracellulari chiave come la trasduzione del segnale, la comunicazione cellulare e la regolazione metabolica.Lo sviluppo degli inibitori dell'INPP1 è motivato dalla necessità di comprendere come l'alterazione del metabolismo del fosfato di inositolo influisca su varie funzioni cellulari. I ricercatori si concentrano sul modo in cui questi inibitori interrompono le normali cascate di segnalazione dei fosfoinositidi e sul loro potenziale di indurre cambiamenti in processi come l'espressione genica, il traffico di membrana e le dinamiche citoscheletriche. Inoltre, gli inibitori di INPP1 forniscono preziose indicazioni sul ruolo dell'enzima nel mantenimento dell'omeostasi cellulare, in particolare nel contesto dei meccanismi di feedback mediati dai fosfoinositidi. Gli studi strutturali di INPP1 e dei suoi inibitori evidenziano anche l'importanza delle interazioni di legame al sito attivo e dei cambiamenti conformazionali nella regolazione dell'attività dell'enzima, offrendo una comprensione dettagliata di come queste molecole influenzino le più ampie funzioni cellulari attraverso un preciso controllo enzimatico.
Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
---|---|---|---|---|---|---|
Wortmannin | 19545-26-7 | sc-3505 sc-3505A sc-3505B | 1 mg 5 mg 20 mg | $66.00 $219.00 $417.00 | 97 | |
La wortmannina ha come bersaglio la PI3K, con conseguente riduzione del fosfatidilinositolo (3,4,5)-trisfosfato. Questa deviazione può influenzare indirettamente INPP1. | ||||||
LY 294002 | 154447-36-6 | sc-201426 sc-201426A | 5 mg 25 mg | $121.00 $392.00 | 148 | |
LY294002 ostacola la PI3K, alterando così la segnalazione dei fosfoinositidi. La dinamica alterata della via potrebbe modulare indirettamente INPP1. | ||||||
Autophagy Inhibitor, 3-MA | 5142-23-4 | sc-205596 sc-205596A | 50 mg 500 mg | $56.00 $256.00 | 113 | |
Come inibitore della PI3K, la 3-metiladenina influisce sulla sintesi dei fosfoinositidi, reindirizzando potenzialmente i substrati che influenzano INPP1. | ||||||
myo-Inositol | 87-89-8 | sc-202714 sc-202714A sc-202714B sc-202714C | 100 g 250 g 1 kg 5 kg | $78.00 $148.00 $270.00 $821.00 | ||
L'eccesso di mio-inositolo compete con i fosfati di inositolo, diminuendo potenzialmente i substrati disponibili per INPP1 e influenzando così la sua attività. | ||||||
Propranolol | 525-66-6 | sc-507425 | 100 mg | $180.00 | ||
Il propranololo ostacola la fosfolipasi C, influenzando la dinamica dell'IP3. Questa alterazione dei livelli di substrato può influenzare l'attività di INPP1. | ||||||
BAPTA, Free Acid | 85233-19-8 | sc-201508 sc-201508A | 100 mg 500 mg | $67.00 $262.00 | 10 | |
Il BAPTA chela il calcio, influenzando i processi calcio-dipendenti nella segnalazione dell'inositolo fosfato, con possibile influenza su INPP1. | ||||||
2-APB | 524-95-8 | sc-201487 sc-201487A | 20 mg 100 mg | $27.00 $52.00 | 37 | |
Modulando i recettori IP3, il 2-APB altera la segnalazione IP3-mediata, creando potenzialmente un ambiente che influenza INPP1. | ||||||
ET-18-OCH3 | 77286-66-9 | sc-201021 sc-201021A sc-201021B sc-201021C sc-201021F | 5 mg 25 mg 50 mg 100 mg 1 g | $109.00 $427.00 $826.00 $1545.00 $3682.00 | 6 | |
L'edelfosina interagisce con i fosfolipidi, influenzando i processi associati alle membrane, che possono influenzare indirettamente INPP1. |