Gli inibitori di H2-Dk sono una classe di composti chimici che hanno come bersaglio la molecola H2-Dk, che nei topi è una proteina di classe I del complesso di istocompatibilità maggiore (MHC). La molecola H2-Dk svolge un ruolo essenziale nel sistema immunitario, in particolare nella presentazione dell'antigene ai linfociti T citotossici. È responsabile della presentazione di peptidi endogeni, comprese le proteine virali o intracellulari, alle cellule T, il che è fondamentale per il riconoscimento immunitario di cellule infette o anormali. Gli inibitori di H2-Dk funzionano interferendo con questo processo di presentazione dell'antigene, sia influenzando il caricamento dei peptidi sulla molecola H2-Dk sia impedendo l'espressione stabile di H2-Dk sulla superficie cellulare.La modalità d'azione degli inibitori di H2-Dk può variare a seconda della loro struttura molecolare. Alcuni inibitori possono interrompere il solco di legame peptidico della molecola H2-Dk, rendendo difficile il caricamento dei peptidi e la loro presentazione alle cellule T. Altri possono interferire con l'assemblaggio o l'assemblaggio della molecola H2-Dk. Altri possono interferire con l'assemblaggio o il trasporto della molecola H2-Dk sulla superficie cellulare, riducendo così la sua disponibilità per l'interazione con le cellule T. Questi inibitori sono utili per studiare il legame con i peptidi. Questi inibitori sono preziosi per studiare la regolazione delle risposte immunitarie, in particolare per capire come le alterazioni nella presentazione dell'antigene possano influenzare l'attivazione delle cellule T e il riconoscimento immunitario. La specificità di questi inibitori per la molecola H2-Dk è fondamentale per la loro efficacia, poiché devono colpire con precisione le molecole MHC di classe I senza influenzare altre proteine coinvolte nelle funzioni immunitarie. Questa classe di composti fornisce importanti indicazioni sulle dinamiche di presentazione dell'antigene e sulle vie molecolari che regolano i processi di riconoscimento immunitario nei mammiferi.
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Schermo:
Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
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D,L-Sulforaphane | 4478-93-7 | sc-207495A sc-207495B sc-207495C sc-207495 sc-207495E sc-207495D | 5 mg 10 mg 25 mg 1 g 10 g 250 mg | $150.00 $286.00 $479.00 $1299.00 $8299.00 $915.00 | 22 | |
Il DL-Sulforafano potrebbe diminuire i livelli di proteina H2-Dk attivando Nrf2, che indirettamente attenua la segnalazione NF-κB e riduce l'espressione di geni bersaglio come H2-Dk. | ||||||
Ursolic Acid | 77-52-1 | sc-200383 sc-200383A | 50 mg 250 mg | $55.00 $176.00 | 8 | |
L'acido ursolico può inibire la trascrizione di H2-Dk sopprimendo l'attività del proteasoma, con conseguente accumulo di IκB e conseguente inibizione della traslocazione e dell'attività nucleare di NF-κB. |