Gli inibitori di GLT8D1 sono una serie di composti chimici diversi che portano all'inibizione funzionale della glicosiltransferasi GLT8D1. La ciclopamina agisce sopprimendo la via di segnalazione Hedgehog, cruciale per vari processi cellulari, compresi quelli associati alla glicosilazione a cui GLT8D1 può partecipare. Allo stesso modo, LY 294002, come inibitore di PI3K, interrompe la via PI3K/AKT, potenzialmente influenzando GLT8D1 attraverso l'alterazione della disponibilità di substrati di glicosilazione o dei modelli complessivi di glicosilazione. Composti come la Swainsonina e la Kifunensina, che inibiscono rispettivamente l'alfa-mannosidasi II e la mannosidasi I, possono portare all'accumulo di glicoproteine mal ripiegate e diminuire l'attività di glicosilazione di GLT8D1 per impoverimento del substrato. Allo stesso modo, la castanospermina e il 2-deossi-D-glucosio, interferendo rispettivamente con la glucosidasi e la glicolisi, potrebbero ostacolare la corretta elaborazione dei glicani e dei substrati energetici necessari per la funzione di GLT8D1.
La tunicamicina inibisce la glicosilazione N-linked, influenzando ulteriormente il paesaggio glicosilico in cui opera GLT8D1, causando potenzialmente un accumulo di glicoproteine non elaborate e riducendo l'attività di GLT8D1. Il composto Brefeldin A interrompe il trasporto dall'ER all'apparato di Golgi, critico per l'accessibilità del substrato di glicosilazione, riducendo potenzialmente la funzione glicosiltrasferasi di GLT8D1. Miglustat e Deoxynojirimycin, entrambi iminosugarici, hanno come bersaglio enzimi a monte di GLT8D1, come la glucosilceramide sintasi e l'alfa-glucosidasi, che potrebbero determinare un accumulo di glicoproteine mal ripiegate e interferire con l'attività di GLT8D1. Analogamente, la 1-Deossimannojirimicina, un inibitore dell'alfa-mannosidasi, può interrompere la normale maturazione dei glicani, influenzando il ruolo di GLT8D1 nell'allungamento della catena glicanica. Infine, PD 98059 ha come bersaglio la via MAPK/ERK attraverso l'inibizione di MEK, che può influenzare le vie di segnalazione che regolano le glicosiltransferasi come GLT8D1, riducendo potenzialmente la sua capacità di partecipare all'allungamento della catena glicanica. Nel complesso, questi inibitori disturbano vari aspetti della via di glicosilazione, sia colpendo direttamente gli enzimi di glicosilazione sia influenzando la disponibilità di substrati e di energia, riducendo così l'attività funzionale di GLT8D1.
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Schermo:
Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
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PD 98059 | 167869-21-8 | sc-3532 sc-3532A | 1 mg 5 mg | $39.00 $90.00 | 212 | |
Un inibitore di MEK, che influisce sul percorso MAPK/ERK. Questa interruzione può influenzare il processo di glicosilazione, alterando la segnalazione che regola enzimi come GLT8D1, coinvolti nell'allungamento della catena glicanica. |