Gli inibitori chimici di Gat1 possono svolgere la loro azione inibitoria attraverso vari meccanismi, tutti convergenti sulla riduzione della capacità di Gat1 di ricaptare il GABA dagli spazi sinaptici ed extrasinaptici. L'1,2,3,4,5,6-esabromocicloesano, ad esempio, è noto per ostacolare la neurotrasmissione GABAergica, il che porterebbe a un accumulo di GABA al di fuori del neurone, diminuendo di fatto la funzione di ricaptazione di Gat1. Analogamente, la tiagabina si lega direttamente al Gat1 e blocca la ricaptazione del GABA, aumentando così i livelli extracellulari di GABA e inibendo funzionalmente il Gat1. Anche NO-711 e SKF-89976A sono potenti inibitori del GAT1; legandosi al trasportatore del GABA, queste sostanze chimiche possono ostacolare il processo di ricaptazione del GABA, inibendo direttamente l'attività del Gat1. SNAP-5114 e NNC-711 hanno come bersaglio selettivo Gat1 e, bloccando la sua azione, impediscono il riassorbimento del GABA, inibendo così la funzione di Gat1.
La guvacina agisce come inibitore competitivo, ostruendo direttamente i siti di trasporto del GABA sul Gat1, con conseguente diminuzione della ricaptazione del GABA. Anche CI-966 si lega a Gat1, determinando una potente inibizione della sua capacità di trasporto del GABA. Mentre alcuni inibitori agiscono sul processo di assorbimento del GABA, altri, come Deramciclane e Nefiracetam, influenzano indirettamente la funzione del Gat1 modulando la neurotrasmissione GABAergica attraverso diverse vie recettoriali. L'antagonismo di Deramciclane dei recettori 5-HT2 diminuisce indirettamente l'attività di ricaptazione di Gat1 alterando la segnalazione GABAergica, mentre il potenziamento di Nefiracetam della neurotrasmissione GABAergica attraverso la modulazione dei recettori porta a una minore necessità della funzione di ricaptazione di Gat1 grazie all'aumento dell'attività GABA. L-655,708, un agonista inverso del recettore GABA-A, può portare indirettamente all'inibizione funzionale di Gat1 promuovendo una maggiore presenza di GABA nella fessura sinaptica, riducendo così il gradiente di ricaptazione del GABA. Infine, l'inibizione irreversibile della GABA transaminasi da parte di Vigabatrin aumenta i livelli cerebrali di GABA, che a sua volta inibisce passivamente Gat1 diminuendo il gradiente di concentrazione che guida la ricaptazione del GABA da parte del trasportatore.
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Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
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SB 203580 | 152121-47-6 | sc-3533 sc-3533A | 1 mg 5 mg | $88.00 $342.00 | 284 | |
NO-711 è un inibitore potente e selettivo del GAT1, che si lega al trasportatore del GABA e blocca la ricaptazione del GABA, inibendo direttamente l'attività del Gat1. | ||||||
NNC 711 | 145645-62-1 | sc-204132 sc-204132A | 5 mg 25 mg | $118.00 $307.00 | ||
NNC-711 agisce come inibitore selettivo di GAT1, inibendo così la ricaptazione di GABA e riducendo la capacità funzionale di Gat1. | ||||||
Nefiracetam | 77191-36-7 | sc-205766 sc-205766A | 100 mg 250 mg | $128.00 $143.00 | 1 | |
Il nefiracetam aumenta la neurotrasmissione GABAergica attraverso la modulazione dei recettori GABA, portando indirettamente all'inibizione di Gat1, aumentando l'azione inibitoria del GABA, che Gat1 trasporta. | ||||||
Vigabatrin | 60643-86-9 | sc-204382 sc-204382A sc-204382B sc-204382C | 10 mg 50 mg 100 mg 1 g | $96.00 $393.00 $520.00 $867.00 | 2 | |
La vigabatrina inibisce irreversibilmente la GABA transaminasi, aumentando i livelli di GABA nel cervello e inibendo indirettamente il Gat1, riducendo la necessità di ricaptazione del GABA. |