Gli inibitori di FAM8A1 agiscono generalmente ostacolando vie di segnalazione cellulare cruciali. Molti hanno come bersaglio la cascata di segnalazione dell'EGFR; composti come Erlotinib, Gefitinib, Lapatinib e Afatinib si legano al sito di legame dell'ATP della tirosin-chinasi dell'EGFR, riducendone l'attivazione. In questo modo, questi inibitori possono sopprimere indirettamente l'attività di FAM8A1, poiché la proteina funziona a valle dell'EGFR. Questo metodo d'azione interrompe efficacemente la via di segnalazione dell'EGFR, portando a una compromissione indiretta di FAM8A1.
Contemporaneamente, gli inibitori di FAM8A1 possono colpire la via di segnalazione PI3K/AKT, di cui FAM8A1 fa parte. Inibitori come PI-103, LY294002, Wortmannin e GDC-0941 sono potenti inibitori di PI3K che riducono l'attivazione della via PI3K/AKT, inibendo così indirettamente FAM8A1. Inoltre, gli inibitori AKT-specifici come MK-2206, AZD5363, Perifosina e Triciribina agiscono inibendo specificamente AKT, un componente chiave della via PI3K/AKT, portando indirettamente all'inibizione funzionale di FAM8A1. Pertanto, interrompendo queste vie di segnalazione chiave, gli inibitori possono sopprimere indirettamente l'attività di FAM8A1.
VEDI ANCHE...
Items 21 to 12 of 12 total
Schermo:
Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
---|