Gli inibitori di FAM133B costituiscono una classe teorica di composti chimici progettati per ostacolare selettivamente l'attività della proteina FAM133B, che può svolgere un ruolo nei processi cellulari. I meccanismi di inibizione di questi composti si basano sulla loro capacità di legarsi a domini specifici della proteina FAM133B, ostacolandone la funzione. In questo modo, gli inibitori impediscono a FAM133B di interagire con i suoi substrati o partner naturali all'interno della cellula, che sono fondamentali per la sua normale funzione. La progettazione di questi inibitori è spesso guidata dai dettagli strutturali di FAM133B, ottenuti con tecniche come la cristallografia a raggi X o la spettroscopia NMR. Tali dettagli strutturali consentono di identificare i potenziali siti di legame che sono unici per la proteina FAM133B e sono essenziali per la sua attività. Mirando a questi siti unici, gli inibitori di FAM133B mirano a ridurre l'attività della proteina senza influenzare altre proteine con domini simili, garantendo un elevato grado di specificità.
La specificità degli inibitori di FAM133B viene ulteriormente perfezionata attraverso processi iterativi di chimica medicinale, in cui piccole modifiche alla struttura chimica possono portare a miglioramenti significativi nell'affinità di legame e nella selettività. Questo processo di messa a punto è essenziale perché riduce al minimo gli effetti fuori bersaglio che potrebbero disturbare altre funzioni cellulari. Gli inibitori di FAM133B potrebbero anche funzionare stabilizzando la proteina in una conformazione inattiva o impedendo le modifiche post-traduzionali necessarie per la sua attività. Alcuni di questi inibitori potrebbero funzionare in modo allosterico, legandosi a un sito della proteina diverso dal sito attivo, ma inducendo cambiamenti conformazionali che riducono l'attività della proteina. L'obiettivo finale di questi inibitori è quello di ridurre l'attività di FAM133B in modo controllato, fornendo uno strumento per chiarire il ruolo della proteina in varie vie cellulari e offrendo potenzialmente un punto di partenza per lo sviluppo di strumenti di ricerca.
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Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
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Cycloheximide | 66-81-9 | sc-3508B sc-3508 sc-3508A | 100 mg 1 g 5 g | $40.00 $82.00 $256.00 | 127 | |
La cicloeximide è un inibitore della sintesi proteica eucariotica, interferendo con la fase di traslocazione della sintesi proteica, riducendo potenzialmente l'attività funzionale di proteine come FAM133B, se vengono rapidamente trasformate. | ||||||
Erlotinib, Free Base | 183321-74-6 | sc-396113 sc-396113A sc-396113B sc-396113C sc-396113D | 500 mg 1 g 5 g 10 g 100 g | $85.00 $132.00 $287.00 $495.00 $3752.00 | 42 | |
Erlotinib è un inibitore dell'EGFR e può influenzare indirettamente la segnalazione di mTOR attraverso il percorso PI3K/AKT. Se l'attività di FAM133B è modulata da vie collegate alla segnalazione dell'EGFR, la sua attività funzionale potrebbe essere ridotta. |