Date published: 2025-9-10

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FACL5 Inibitori

I comuni inibitori di FACL5 includono, ma non solo, la 5-azacitidina CAS 320-67-2, la tricostatina A CAS 58880-19-6, il garcinolo CAS 78824-30-3, la wortmannina CAS 19545-26-7 e la rapamicina CAS 53123-88-9.

Gli inibitori della FADS6 rappresentano una classe di composti chimici che hanno come bersaglio l'attività enzimatica della desaturasi degli acidi grassi 6 (FADS6). La FADS6 è un membro della famiglia delle desaturasi, enzimi che svolgono un ruolo fondamentale nella biosintesi degli acidi grassi insaturi introducendo doppi legami in posizioni specifiche delle catene di acidi grassi. Questi enzimi sono fondamentali nella formazione degli acidi grassi polinsaturi (PUFA), che sono componenti essenziali delle membrane cellulari e svolgono un ruolo in vari processi biochimici. Gli inibitori di FADS6 possono interferire con la normale funzione di questo enzima, alterando così il processo di desaturazione e potenzialmente spostando l'equilibrio del metabolismo degli acidi grassi. In particolare, possono bloccare la conversione degli acidi grassi precursori in forme desaturate, influendo su percorsi come la biosintesi degli acidi grassi a catena lunga. Dal punto di vista chimico, gli inibitori di FADS6 possono presentare una serie di motivi strutturali che consentono loro di legarsi al sito attivo dell'enzima o di interrompere le interazioni con i cofattori necessarie per l'attività enzimatica. Questi inibitori possono includere piccole molecole organiche progettate attraverso il drug design basato sulla struttura, così come composti presenti in natura che sono stati trovati per influenzare il metabolismo degli acidi grassi. La loro modalità d'azione ruota generalmente intorno all'inibizione della reazione di desaturazione, potenzialmente attraverso meccanismi di inibizione competitiva o non competitiva. Modulando l'attività di FADS6, questi inibitori possono fornire preziose indicazioni sulla regolazione della biosintesi degli acidi grassi e sulle più ampie reti metaboliche dei lipidi. Inoltre, la comprensione dei meccanismi precisi attraverso i quali gli inibitori della FADS6 esercitano i loro effetti potrebbe portare a progressi nella scienza fondamentale del metabolismo lipidico e del ruolo delle desaturasi in vari sistemi biologici.

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Schermo:

Nome del prodottoCAS #Codice del prodottoQuantitàPrezzoCITAZIONIValutazione

Eicosa-5Z,8Z,11Z,14Z,17Z-pentaenoic Acid (20:5, n-3)

10417-94-4sc-200766
sc-200766A
100 mg
1 g
$102.00
$423.00
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L'acido eicosapentaenoico (EPA) può interferire con la sintesi degli eicosanoidi derivati dall'acido arachidonico e questa alterazione delle cascate di segnalazione lipidica potrebbe portare a una soppressione dell'espressione di FACL5 come parte di cambiamenti più ampi nel metabolismo lipidico cellulare.