Gli inibitori FAAH appartengono a una classe di composti chimici specificamente progettati per colpire e inibire l'enzima amido idrolasi degli acidi grassi (FAAH). La FAAH è responsabile della scissione delle ammidi degli acidi grassi, come l'anandamide, un neurotrasmettitore endocannabinoide. Inibendo la FAAH, questi composti mirano a prevenire la degradazione degli endocannabinoidi, con conseguente aumento dei loro livelli.
Gli inibitori della FAAH sono tipicamente molecole organiche con strutture chimiche specifiche che interagiscono con il sito attivo dell'enzima FAAH. Attraverso vari meccanismi, possono interrompere l'attività enzimatica di FAAH, determinando un accumulo di endocannabinoidi e potenziali effetti biologici. Questi composti hanno rivestito un notevole interesse nella ricerca scientifica per chiarire il ruolo degli endocannabinoidi in diversi processi fisiologici.
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Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
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Phenylmethylsulfonyl Fluoride | 329-98-6 | sc-3597 sc-3597A | 1 g 100 g | $50.00 $683.00 | 92 | |
Il fenilmetilsulfonilfluoruro agisce come un potente inibitore dell'idrolasi delle ammidi degli acidi grassi (FAAH), mostrando interazioni uniche con il sito attivo dell'enzima. Il suo gruppo sulfonilfluoruro forma legami covalenti con i residui di serina, determinando un'inibizione irreversibile. Questa specificità altera la cinetica dell'enzima, modulando efficacemente le vie di segnalazione dei lipidi. La lipofilia del composto aumenta la permeabilità della membrana, consentendo un coinvolgimento mirato negli ambienti cellulari, influenzando così i processi metabolici. | ||||||
AACOCF3 | 149301-79-1 | sc-201412C sc-201412 sc-201412A | 5 mg 10 mg 50 mg | $90.00 $159.00 $486.00 | 10 | |
AACOCF3 è un inibitore selettivo dell'idrolasi amidica degli acidi grassi (FAAH), caratterizzato da una reattività unica come alogenuro acido. Il gruppo trifluorometilico aumenta l'elettrofilia, facilitando l'attacco nucleofilo ai residui dell'enzima. Questa interazione porta a una modulazione distinta dell'attività enzimatica, con un impatto sui tassi di turnover dei substrati. L'elevata lipofilia favorisce un efficiente assorbimento cellulare, consentendo alterazioni sfumate del metabolismo lipidico e delle dinamiche di segnalazione. | ||||||
Palmitoylethanolamide | 544-31-0 | sc-202754 sc-202754A sc-202754B sc-202754C sc-202754D | 10 mg 50 mg 500 mg 1 g 10 g | $78.00 $238.00 $2050.00 $3274.00 $16330.00 | ||
La palmitoiletanolamide agisce come un potente inibitore dell'idrolasi degli acidi grassi (FAAH), caratterizzato da caratteristiche strutturali uniche che ne aumentano l'affinità di legame. La sua natura idrofobica consente un'efficace penetrazione nella membrana, mentre specifiche interazioni molecolari con il sito attivo della FAAH stabilizzano il complesso enzima-substrato. Ciò determina un'alterazione della cinetica di reazione, influenzando l'idrolisi delle ammidi degli acidi grassi endogeni e modulando in modo peculiare le vie di segnalazione dei lipidi. | ||||||
MAFP | 188404-10-6 | sc-203440 | 5 mg | $215.00 | 4 | |
Il MAFP è un inibitore selettivo dell'idrolasi degli acidi grassi (FAAH), caratterizzato dalla capacità unica di formare legami covalenti con il sito attivo dell'enzima. Questo legame irreversibile altera la conformazione dell'enzima, portando a un'inibizione prolungata. Le proprietà lipofile del composto ne facilitano l'interazione con le membrane lipidiche, aumentandone la biodisponibilità. Inoltre, la struttura molecolare distinta di MAFP consente interazioni steriche specifiche che modulano l'attività di FAAH, influenzando le dinamiche del metabolismo lipidico. | ||||||
PF 750 | 959151-50-9 | sc-204181 sc-204181A | 10 mg 50 mg | $134.00 $760.00 | ||
PF 750 è un potente inibitore dell'idrolasi amidica degli acidi grassi (FAAH) noto per la sua interazione selettiva con il sito attivo dell'enzima. La sua struttura unica gli consente di impegnarsi in specifiche interazioni non covalenti, stabilizzando l'enzima in una conformazione inattiva. Questo composto presenta una cinetica di reazione favorevole, che consente un effetto inibitorio prolungato. Inoltre, le caratteristiche idrofobiche di PF 750 aumentano la sua affinità per gli ambienti ricchi di lipidi, influenzando le vie metaboliche che coinvolgono gli endocannabinoidi. | ||||||
FAAH Inhibitor I | sc-221605 | 10 mg | $121.00 | |||
FAAH Inhibitor I è un inibitore selettivo dell'idrolasi degli acidi grassi che presenta dinamiche di legame uniche con il sito attivo dell'enzima. La sua distinta architettura molecolare facilita forti interazioni idrofobiche, promuovendo un complesso enzima-inibitore stabile. Questo composto dimostra una notevole cinetica di reazione, modulando efficacemente l'attività dell'enzima. Inoltre, la sua capacità di alterare le interazioni lipidiche di membrana può influenzare le vie di segnalazione cellulare, evidenziando il suo ruolo intricato nei processi biochimici. | ||||||
Olvanil | 58493-49-5 | sc-201454 sc-201454A | 5 mg 25 mg | $47.00 $201.00 | 1 | |
Olvanil agisce come inibitore selettivo dell'idrolasi degli acidi grassi, caratterizzato da caratteristiche strutturali uniche che aumentano l'affinità di legame con il sito attivo dell'enzima. Il composto presenta specifiche interazioni elettrostatiche che contribuiscono alla sua potenza inibitoria. Il suo profilo cinetico rivela un meccanismo di inibizione competitiva, che consente una precisa modulazione dell'attività enzimatica. Inoltre, l'influenza di Olvanil sulla dinamica del bilayer lipidico può influenzare la fluidità della membrana e la comunicazione cellulare, sottolineando le sue complesse interazioni biochimiche. | ||||||
Arvanil | 128007-31-8 | sc-202065 | 5 mg | $150.00 | 1 | |
Arvanil è un inibitore selettivo dell'idrolasi delle ammidi degli acidi grassi, che si distingue per la sua capacità unica di formare legami idrogeno stabili con i residui chiave del sito attivo dell'enzima. Questo composto dimostra un meccanismo di inibizione non competitivo, che altera la conformazione dell'enzima e influisce sull'accessibilità del substrato. Inoltre, le regioni idrofobiche di Arvanil facilitano le interazioni con le membrane lipidiche, influenzando potenzialmente i processi associati alle membrane e le vie di segnalazione cellulare. | ||||||
N-Arachidonoyl glycine (solution in ethanol) | 179113-91-8 | sc-203149 | 5 mg | $101.00 | ||
La N-aracidonoilglicina è un potente inibitore dell'idrolasi degli acidi grassi, caratterizzato dalla capacità di instaurare specifiche interazioni idrofobiche con il sito attivo dell'enzima. Questo composto presenta un meccanismo unico a doppia azione, modulando sia l'attività enzimatica che l'affinità con il substrato. Le sue caratteristiche strutturali consentono una maggiore flessibilità molecolare, promuovendo interazioni dinamiche che possono influenzare la cinetica di reazione e le vie metaboliche, incidendo così sulle reti di segnalazione dei lipidi. | ||||||
N-Arachidonoyl-serotonin | 187947-37-1 | sc-201460 sc-201460A | 10 mg 50 mg | $80.00 $268.00 | ||
La N-aracidonoil-serotonina agisce come inibitore selettivo dell'idrolasi degli acidi grassi, mostrando una capacità unica di formare legami idrogeno stabili con residui chiave nel sito attivo dell'enzima. La distinta conformazione strutturale di questo composto facilita specifiche interazioni molecolari che alterano la dinamica dell'enzima, aumentando il tempo di ritenzione del substrato. La sua influenza sulle vie di segnalazione dei lipidi è ulteriormente amplificata dalla sua capacità di modulare i siti allosterici, portando a effetti regolatori sfumati sui processi metabolici. |