Gli inibitori di E2A comprendono un gruppo distinto di composti organici che esercitano i loro effetti attraverso la modulazione selettiva dei fattori di trascrizione E2A, che sono componenti fondamentali nei processi cellulari. Questi inibitori sono molecole meticolosamente studiate per interagire con specifici siti di legame dei fattori di trascrizione E2A, determinando un'alterazione della loro conformazione funzionale e una conseguente interferenza con le loro capacità di legare il DNA. Questo intricato meccanismo d'azione porta alla modulazione dei modelli di espressione genica a valle, influenzando una serie di funzioni cellulari come la differenziazione, la proliferazione e la sopravvivenza.
Gli inibitori dell'E2A presentano una struttura chimica finemente regolata che assicura un'interazione precisa e potente con i fattori di trascrizione bersaglio. Ciò comporta un'attenta progettazione di caratteristiche molecolari che consentono un'affinità di legame e una selettività ottimali, contribuendo alla specificità della loro modalità d'azione. Interrompendo le normali interazioni proteina-DNA all'interno dei fattori di trascrizione E2A, questi inibitori fungono da strumenti preziosi per i ricercatori che mirano a decifrare le complessità delle reti di regolazione genica. Lo studio degli inibitori di E2A amplia la nostra comprensione dei processi cellulari fondamentali e offre spunti per ulteriori esplorazioni in diversi contesti scientifici. La ricerca in corso sugli inibitori di E2A continua a svelare il loro ruolo nel modellare il comportamento cellulare, svelando ulteriormente le complessità della regolazione genica. Grazie alla loro capacità di modulare i fattori di trascrizione E2A, questi composti forniscono un mezzo unico per sondare le basi molecolari di varie risposte fisiologiche, offrendo opportunità di avanzamento in molteplici discipline scientifiche. Con il progredire delle ricerche sugli inibitori di E2A, le loro diverse applicazioni e implicazioni nell'ambito della biologia cellulare e molecolare vengono alla ribalta, contribuendo alla continua espansione delle nostre conoscenze in questo intricato campo.
Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
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CAL-101 | 870281-82-6 | sc-364453 | 10 mg | $189.00 | 4 | |
CAL-101 è un inibitore selettivo della fosfatidilinositolo 3-chinasi delta (PI3Kδ) utilizzato nella terapia del cancro. Interferisce con la via PI3Kδ, inibendo la proliferazione cellulare e promuovendo l'apoptosi. | ||||||
Syk Inhibitor IV, BAY 61-3606 HCl | 732983-37-8 | sc-202351 | 2 mg | $321.00 | 25 | |
BAY 61-3606 è un inibitore della Syk (tirosin-chinasi della milza) che può avere un impatto indiretto sulla funzione dell'E2A influenzando le vie di segnalazione a valle. | ||||||
ABT 263 | 923564-51-6 | sc-207241 | 5 mg | $240.00 | 16 | |
ABT 263 inibisce le proteine della famiglia Bcl-2, provocando l'interruzione delle vie mitocondriali e l'apoptosi. Influisce indirettamente sulla funzione di E2A nella sopravvivenza delle cellule B. | ||||||
Acalabrutinib | 1420477-60-6 | sc-507392 | 250 mg | $255.00 | ||
Acalabrutinib è un inibitore della tirosin-chinasi di Bruton (BTK) che può influire sulla segnalazione del recettore delle cellule B e influenzare indirettamente la trascrizione mediata da E2A. | ||||||
Ibrutinib | 936563-96-1 | sc-483194 | 10 mg | $153.00 | 5 | |
Ibrutinib si lega covalentemente a BTK e ne inibisce l'attività, determinando una riduzione della segnalazione del recettore delle cellule B e potenziali effetti sui processi guidati da E2A. | ||||||
Dasatinib | 302962-49-8 | sc-358114 sc-358114A | 25 mg 1 g | $47.00 $145.00 | 51 | |
Dasatinib è un inibitore multichinasico che ha come bersaglio le chinasi della famiglia Src e BCR-ABL, influenzando la segnalazione del recettore delle cellule B e potenzialmente le funzioni associate all'E2A. | ||||||
Lenalidomide | 191732-72-6 | sc-218656 sc-218656A sc-218656B | 10 mg 100 mg 1 g | $49.00 $367.00 $2030.00 | 18 | |
La lenalidomide modula il sistema immunitario e influisce sulla segnalazione delle citochine, influenzando potenzialmente i processi guidati da E2A nella differenziazione delle cellule immunitarie. | ||||||
Tirabrutinib | 1351636-18-4 | sc-507435 | 10 mg | $135.00 | ||
ONO-4059 è un inibitore di BTK che può interrompere la segnalazione del recettore delle cellule B, influenzando gli eventi a valle che coinvolgono la trascrizione mediata da E2A. | ||||||
IPI 145 | 1201438-56-3 | sc-488318 | 5 mg | $311.00 | ||
Duvelisib inibisce sia PI3Kδ che PI3Kγ, influenzando potenzialmente le vie di segnalazione delle cellule B e i processi associati all'E2A. | ||||||
TG101348 | 936091-26-8 | sc-364740 sc-364740A | 5 mg 25 mg | $207.00 $515.00 | 6 | |
TG101348 inibisce JAK2 e altri membri della famiglia JAK, influenzando potenzialmente la segnalazione delle citochine e le funzioni legate a E2A nell'emopoiesi. |