Gli inibitori della ciclina D appartengono a una classe specifica di composti chimici che hanno suscitato un notevole interesse nel campo della ricerca biomedica per il loro potenziale nella regolazione della progressione del ciclo cellulare. Il ciclo cellulare è un processo altamente orchestrato che regola la crescita e la divisione delle cellule, garantendo il mantenimento dell'omeostasi tissutale e il corretto sviluppo. Gli attori principali di questo processo di regolazione sono le cicline, una famiglia di proteine che si legano alle chinasi ciclina-dipendenti (CDK), dando luogo alla formazione di complessi attivi CDK-ciclina. Tra queste, la famiglia delle cicline D svolge un ruolo cruciale nelle prime fasi del ciclo cellulare, dove attiva le CDK4 e CDK6. Gli inibitori delle cicline D agiscono mirando e modulando specificamente l'attività di CDK4 e CDK6, portando alla soppressione della loro funzione catalitica. Questo, a sua volta, impedisce la progressione del ciclo cellulare dalla fase G1 alla fase S, arrestando la divisione cellulare. L'inibizione dei complessi della ciclina D è un meccanismo fondamentale per mantenere il controllo del ciclo cellulare e prevenire la proliferazione incontrollata.
Le strutture chimiche degli inibitori della ciclina D possono variare notevolmente e i ricercatori hanno sviluppato una serie di composti diversi per colpire efficacemente CDK4 e CDK6. Questi inibitori funzionano legandosi in modo competitivo al sito di legame dell'ATP all'interno delle CDK, bloccando il legame delle molecole di ATP e impedendo l'attivazione dei complessi CDK-ciclina. In questo modo, gli inibitori della ciclina D svolgono un ruolo importante nella regolazione del delicato equilibrio della divisione cellulare, garantendo una crescita corretta e prevenendo una proliferazione aberrante. Inoltre, gli inibitori della ciclina D sono strumenti preziosi nella ricerca in biologia cellulare per studiare le vie del ciclo cellulare e le cascate di segnalazione. I ricercatori utilizzano questi composti per esplorare le funzioni dei complessi ciclina D-CDK in diversi processi cellulari, tra cui lo sviluppo, la rigenerazione dei tessuti e la differenziazione cellulare. La comprensione degli specifici meccanismi d'azione degli inibitori della ciclina D può portare a nuove conoscenze sulla regolazione del ciclo cellulare e sulle potenziali vie caratterizzate da una crescita cellulare anomala. Nel complesso, gli inibitori della ciclina D rappresentano un'affascinante classe di composti chimici con implicazioni significative per la ricerca in biologia cellulare. La loro capacità di modulare i principali regolatori del ciclo cellulare offre interessanti possibilità di avanzamento nella comprensione delle dinamiche cellulari.
Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
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Staurosporine | 62996-74-1 | sc-3510 sc-3510A sc-3510B | 100 µg 1 mg 5 mg | $82.00 $150.00 $388.00 | 113 | |
La staurosporina è un composto versatile che interagisce con la ciclina D, mostrando una capacità unica di interrompere il suo legame con le chinasi ciclina-dipendenti. Questa interruzione altera lo stato di fosforilazione delle proteine bersaglio, influenzando la progressione del ciclo cellulare. L'intricata struttura molecolare del composto consente di creare specifici legami idrogeno e interazioni idrofobiche che modulano la stabilità del complesso ciclina D-CDK, influenzando in ultima analisi le cascate di segnalazione cellulare e i meccanismi di regolazione. | ||||||
Hygrolidin | 83329-73-1 | sc-391768 sc-391768A sc-391768B sc-391768C | 1 mg 5 mg 10 mg 25 mg | $332.00 $1300.00 $1900.00 $3749.00 | ||
L'igrolidina è un composto particolare che si lega in modo selettivo alla ciclina D, influenzandone la conformazione e la stabilità. Questa interazione altera la dinamica dei complessi di chinasi ciclina-dipendenti, influenzando le vie di segnalazione a valle. I gruppi funzionali unici del composto facilitano interazioni elettrostatiche specifiche ed effetti sterici, aumentando la sua capacità di modulare le interazioni proteina-proteina. Il suo profilo cinetico rivela un approccio sfumato alla regolazione dei processi cellulari, evidenziando il suo ruolo nell'omeostasi cellulare. | ||||||
Palbociclib | 571190-30-2 | sc-507366 | 50 mg | $315.00 | ||
PD 0332991 è un piccolo inibitore molecolare che ha come bersaglio specifico le chinasi ciclina-dipendenti 4 e 6 (CDK4/6), regolatori critici del ciclo cellulare. | ||||||
Abemaciclib | 1231929-97-7 | sc-507342 | 10 mg | $110.00 | ||
Abemaciclib è un inibitore di CDK4/6 che può essere utilizzato come monoterapia o in combinazione con altri agenti. | ||||||
N-[5-[(4-Ethyl-1-piperazinyl)methyl]-2-pyridinyl]-5-fluoro-4-[4-fluoro-2-methyl-1-(1-methylethyl)-1H-benzimidazol-6-yl]-2-pyrimidinamine Methanesulfonate | 1231930-82-7 | sc-496536 | 2.5 mg | $398.00 | ||
Conosciuto anche come Abemaciclib-derivato, LY2835219 è un inibitore potente e selettivo di CDK4/6 e ha mostrato un potenziale negli studi di ricerca su varie cellule e tessuti. Questa sostanza chimica è nota anche come metansolfonato di Abemaciclib. | ||||||
Aurora Kinase/Cdk Inibitore | 443797-96-4 | sc-203829 | 5 mg | $440.00 | ||
JNJ-7706621 è un inibitore CDK4/6 in fase di sperimentazione che ha mostrato attività negli studi di ricerca. | ||||||
P276-00 | 920113-03-7 | sc-477932 | 1 mg | $380.00 | ||
P276-00 è un nuovo inibitore CDK che ha come bersaglio diverse chinasi ciclina-dipendenti, tra cui CDK4 e CDK6. | ||||||
SNS-032 | 345627-80-7 | sc-364621 sc-364621A | 5 mg 10 mg | $169.00 $262.00 | ||
SNS-032 è un inibitore selettivo di CDK2, CDK7 e CDK9, ma mostra anche attività contro CDK4/6, dimostrando un potenziale come inibitore della ciclina D. |