Date published: 2025-9-11

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Carbonyl Compounds

Santa Cruz Biotechnology offre ora un'ampia gamma di composti carbonilici da utilizzare in varie applicazioni. I composti carbonilici, caratterizzati da un doppio legame carbonio-ossigeno, comprendono aldeidi, chetoni, acidi carbossilici, esteri e ammidi e sono parte integrante di una moltitudine di reazioni e processi chimici nella ricerca scientifica. Nella sintesi organica, i composti carbonilici sono intermedi e reagenti fondamentali, che consentono la formazione di molecole complesse attraverso reazioni come l'addizione nucleofila, la condensazione e i processi di ossidoriduzione. I ricercatori sfruttano questi composti per esplorare i meccanismi delle trasformazioni chimiche e per sviluppare nuove metodologie sintetiche. Nello studio della biochimica, i composti carbonilici sono essenziali per la comprensione delle vie metaboliche, in quanto sono intermedi chiave nella scomposizione e nella sintesi di carboidrati, lipidi e proteine. Gli scienziati ambientali utilizzano i composti carbonilici per studiare la chimica atmosferica e la formazione di aerosol organici secondari, che hanno un impatto sulla qualità dell'aria e sul clima. Inoltre, i composti carbonilici svolgono un ruolo significativo nella scienza dei materiali, dove vengono utilizzati nella sintesi di polimeri, resine e rivestimenti, contribuendo a migliorare le proprietà e le applicazioni dei materiali. I chimici analitici utilizzano i composti carbonilici come standard e agenti derivatizzanti in tecniche come la cromatografia e la spettrometria di massa per migliorare la rilevazione e la quantificazione di vari analiti. Offrendo una vasta gamma di composti carbonilici, Santa Cruz Biotechnology supporta un'ampia gamma di attività scientifiche, consentendo ai ricercatori di selezionare il composto carbonilico più adatto alle loro specifiche esigenze sperimentali. Questa vasta gamma di composti carbonilici facilita l'innovazione e la scoperta in diverse discipline scientifiche, tra cui la chimica organica, la biochimica, la scienza ambientale e la scienza dei materiali. Per informazioni dettagliate sui composti carbonilici disponibili, fare clic sul nome del prodotto.

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Schermo:

Nome del prodottoCAS #Codice del prodottoQuantitàPrezzoCITAZIONIValutazione

2,3,4,5,6-Pentafluorocinnamic acid

719-60-8sc-280296
10 g
$459.00
(0)

L'acido 2,3,4,5,6-pentluorocinnamico è un composto carbonilico caratteristico, caratterizzato da una struttura fluorurata altamente elettronegativa che ne altera significativamente il profilo di reattività. La presenza di più atomi di fluoro aumenta la sua acidità e stabilizza le strutture di risonanza, promuovendo interazioni elettrofile uniche. Questo composto presenta una rapida cinetica di reazione nelle reazioni di condensazione e addizione, che lo rende un intermedio versatile nella sintesi organica. Il suo forte momento di dipolo influenza la solubilità e le interazioni intermolecolari, influenzando ulteriormente il suo comportamento in vari ambienti chimici.

Farnesylacetone

762-29-8sc-235124
50 g
$110.00
(0)

Il farnesilacetone è un notevole composto carbonilico caratterizzato da caratteristiche strutturali uniche, tra cui una lunga catena idrocarburica che ne influenza la reattività. Il composto presenta effetti sterici distinti, che possono modulare i percorsi di reazione e la selettività negli attacchi nucleofili. Il suo gruppo carbonilico partecipa al legame a idrogeno, migliorando la solubilità nei solventi polari. Inoltre, la conformazione molecolare del farnesilacetone può portare a profili cinetici diversi nelle reazioni, rendendolo un soggetto intrigante per gli studi di chimica organica.

2′-Aminoacetophenone

551-93-9sc-231237
5 g
$27.00
(0)

Il 2'-aminoacetofenone, un notevole composto carbonilico, presenta un'intrigante reattività grazie ai suoi gruppi funzionali amminico e carbonilico, che possono impegnarsi in legami idrogeno e attacchi nucleofili. Questa duplice funzionalità consente diverse vie di sintesi, tra cui le reazioni di acilazione e condensazione. La sua natura polare aumenta la solubilità in vari solventi, mentre la presenza dell'anello aromatico contribuisce alla sua stabilità e al potenziale di interazioni π-π, influenzando il suo comportamento in ambienti chimici complessi.

Biphenyl-4,4′-dicarboxylic acid

787-70-2sc-239346
sc-239346A
5 g
25 g
$117.00
$405.00
(0)

L'acido bifenil-4,4'-dicarbossilico è un notevole composto carbonilico caratterizzato da due gruppi di acido carbossilico attaccati a una struttura bifenilica. Questa disposizione facilita un forte legame idrogeno intermolecolare, migliorando la sua solubilità nei solventi polari. Il composto presenta modelli di reattività unici, in particolare nelle reazioni di esterificazione e amidazione, dove i suoi doppi gruppi carbossilici possono partecipare a diversi meccanismi di accoppiamento. La sua struttura bifenilica rigida influenza anche gli effetti sterici, incidendo sulla cinetica di reazione e sulla selettività nelle applicazioni sintetiche.

N-Allylurea

557-11-9sc-235990
25 g
$41.00
(0)

L'N-allilurea, un notevole composto carbonilico, presenta un'intrigante reattività grazie ai suoi doppi gruppi funzionali. La presenza della frazione allilica consente interazioni elettrofile uniche, permettendo reazioni di addizione selettiva con i nucleofili. Il gruppo carbonilico partecipa al legame a idrogeno, migliorando la solubilità nei solventi polari. Questo composto dimostra anche una spiccata stabilità termica, che ne influenza il comportamento nei processi di polimerizzazione e facilita la formazione di diversi addotti attraverso le vie di addizione di Michael.

Methyl 3-pentenoate

818-58-6sc-235738
5 ml
$115.00
(0)

Il 3-pentenoato di metile è un composto carbonilico caratteristico, caratterizzato da un doppio legame coniugato adiacente a un gruppo funzionale estere. Questa configurazione consente interazioni elettroniche uniche, migliorando la sua reattività nelle reazioni di addizione di Michael e di Diels-Alder. L'insaturazione del composto contribuisce alla sua capacità di subire la polimerizzazione, mentre la sua parte estere può essere coinvolta in processi di transesterificazione. Inoltre, la disposizione spaziale dei suoi sostituenti influenza le sue proprietà stereochimiche, influenzando i percorsi di reazione e la selettività nelle trasformazioni sintetiche.