Gli inibitori chimici della proteina zinc finger 945 possono essere caratterizzati da meccanismi d'azione distinti che influiscono direttamente sulla funzionalità della proteina. La chelerythrina agisce ostacolando il sito di legame al DNA della proteina zinc finger 945, con conseguente inibizione della sua interazione con le sequenze geniche bersaglio. Analogamente, NSC 624206 esercita il suo effetto inibitorio legandosi direttamente al motivo zinc finger, che è parte integrante dell'attività di legame al DNA della proteina. La luteolina interrompe la funzione della proteina zinc finger 945 alterando il suo stato di fosforilazione, con conseguente impatto sulla sua capacità di legare il DNA. Un altro inibitore, il PDTC, compromette l'integrità strutturale della proteina zinc finger 945 chelando gli ioni di zinco, fondamentali per mantenere i domini zinc finger della proteina. Il disulfiram colpisce la proteina in modo diverso, modificando i residui di cisteina all'interno del dominio zinc finger, necessario per il legame con il DNA, mentre l'acido ellagico compete con la proteina zinc finger 945 per i siti specifici di legame con il DNA, inibendo così la sua attività di regolazione genica. L'epigallocatechina gallato compromette anche il dominio di legame al DNA della proteina, che è essenziale per il suo ruolo nella modulazione dell'espressione genica.
Continuando a puntare sugli aspetti strutturali della proteina zinc finger 945, il clotrimazolo funziona legandosi allo ione zinco all'interno del dominio finger-like, fondamentale per l'interazione con il DNA. Analogamente, il cliochinolo agisce sequestrando gli ioni metallici necessari affinché i motivi a dito di zinco si ripieghino correttamente e funzionino efficacemente. L'ebselen inibisce la proteina zinc finger 945 alterando lo stato redox necessario per l'attività della proteina, imitando l'attività della glutatione perossidasi. Lo zinco piritione altera l'omeostasi dello zinco, un fattore chiave per mantenere la struttura delle proteine zinc finger, inibendo così la proteina zinc finger 945. Infine, lo stattic serve come inibitore bloccando la fosforilazione di STAT3, che si presume sia essenziale per l'attività della proteina zinc finger 945 in alcune vie di segnalazione. Ogni sostanza chimica qui descritta ha come bersaglio aspetti specifici della proteina zinc finger 945, portando alla sua inibizione funzionale senza influenzare l'espressione genica o le vie di traduzione delle proteine.
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Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
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Stat3 inhibitor V, stattic | 19983-44-9 | sc-202818 sc-202818A sc-202818B sc-202818C sc-202818D sc-202818E sc-202818F | 25 mg 100 mg 250 mg 500 mg 1 g 2.5 g 5 g | $127.00 $192.00 $269.00 $502.00 $717.00 $1380.00 $2050.00 | 114 | |
Stattic inibisce la proteina zinc finger 945 impedendo la fosforilazione di STAT3, che potrebbe essere necessaria per la piena attività della proteina zinc finger 945 in determinati contesti di segnalazione. |