Gli inibitori della CCT A costituiscono una classe particolare di composti chimici che hanno attirato un notevole interesse scientifico a causa delle loro intricate interazioni all'interno dei sistemi cellulari. Questi inibitori sono molecole meticolosamente progettate, caratterizzate da una specifica disposizione degli atomi che consente loro di indirizzare e legarsi selettivamente alla proteina nota come CCT A. Questa proteina svolge un ruolo fondamentale all'interno della cellula, principalmente nel facilitare il ripiegamento e l'assemblaggio di varie proteine. Ostacolando la normale attività della CCT A attraverso un legame preciso con il suo sito attivo, questi inibitori hanno la capacità di interrompere la funzione di chaperone della proteina, influenzando così molteplici processi cellulari che si basano su proteine correttamente ripiegate. La struttura chimica degli inibitori della CCT A è stata studiata per garantire un elevato grado di specificità nelle loro interazioni con la proteina. Questa specificità è fondamentale per evitare effetti indesiderati su altri componenti cellulari. I ricercatori sono stati incuriositi dagli intricati meccanismi molecolari alla base dell'interazione tra la CCT A e i suoi inibitori, nonché dalle successive conseguenze a valle nell'ambiente cellulare. Questa classe di inibitori è in grado di perturbare l'intricato equilibrio del ripiegamento delle proteine, provocando una cascata di eventi che hanno un impatto su vari percorsi cellulari. Studi approfonditi volti a decifrare gli esiti esatti dell'inibizione della CCT A hanno rivelato approfondimenti sul suo ruolo nei processi di trasporto intracellulare, nell'organizzazione citoscheletrica e nell'integrità cellulare complessiva. Le proprietà chimiche di questi inibitori consentono di agire come strumenti precisi per sondare le funzioni della CCT A e le vie ad essa associate. Queste conoscenze non solo fanno progredire la nostra comprensione fondamentale della biologia cellulare, ma sono anche promettenti per future applicazioni in vari campi, tra cui la biologia molecolare e le biotecnologie.
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Nome do Produto | CAS # | Numero de Catalogo | Quantidade | Preco | Uso e aplicacao | NOTAS |
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Quercetin | 117-39-5 | sc-206089 sc-206089A sc-206089E sc-206089C sc-206089D sc-206089B | 100 mg 500 mg 100 g 250 g 1 kg 25 g | $11.00 $17.00 $108.00 $245.00 $918.00 $49.00 | 33 | |
A quercetina, um flavonoide natural presente em várias plantas, foi investigada pelo seu potencial de inibição da CCTα. | ||||||
MKT-077 | 147366-41-4 | sc-507514 | 5 mg | $175.00 | ||
Este composto tem sido estudado pelas suas potenciais propriedades anticancerígenas e pela sua capacidade de inibir a CCTα. Pode induzir a apoptose (morte celular programada) nas células cancerígenas. | ||||||
KRIBB11 | 342639-96-7 | sc-507391 | 5 mg | $95.00 | ||
O KRIBB11 é um composto que foi identificado como um inibidor da CCTα. Mostrou potencial para inibir o crescimento de várias linhas de células cancerígenas. | ||||||
17-AAG | 75747-14-7 | sc-200641 sc-200641A | 1 mg 5 mg | $66.00 $153.00 | 16 | |
Embora seja conhecido principalmente como um inibidor da HSP90, o 17-AAG também demonstrou alguns efeitos inibitórios na CCTα, contribuindo para as suas potenciais propriedades anticancerígenas. |