Gli inibitori di ZNF8 sono una classe di agenti chimici specificamente progettati per modulare l'attività della proteina ZNF8, che fa parte della più ampia famiglia delle proteine zinc finger. Le proteine zinc finger sono caratterizzate da protrusioni simili a dita che legano ioni di zinco, svolgendo un ruolo fondamentale nel legame del DNA, nella trascrizione dell'RNA e nelle interazioni proteina-proteina. La proteina ZNF8, in particolare, contiene questi motivi a dito di zinco che le permettono di interagire con il DNA ed eventualmente con altre proteine. Gli inibitori mirati a ZNF8 sono molecole specializzate in grado di interagire con la proteina ZNF8 per alterarne l'attività biologica. La progettazione e la scoperta di inibitori di ZNF8 implicano una comprensione complessa della struttura della proteina, degli specifici domini a dita di zinco che contiene e del modo preciso in cui interagisce con altre entità molecolari nella cellula.
La creazione di inibitori per ZNF8 richiede l'identificazione dei siti attivi o di legame della proteina che sono critici per la sua funzione. I ricercatori impiegano una serie di tecniche, come la biologia computazionale, per prevedere come le piccole molecole potrebbero interagire con la proteina ZNF8. Metodi analitici avanzati, come la cristallografia a raggi X o la spettroscopia NMR, sono spesso utilizzati per determinare la struttura tridimensionale di ZNF8, identificando potenziali scanalature o tasche in cui un inibitore potrebbe legarsi. Il legame di un inibitore a ZNF8 può inibire la sua funzione impedendo alla proteina di interagire con il DNA o con altre proteine necessarie per la sua normale attività. La specificità di questi inibitori è fondamentale per garantire che non interferiscano con altre proteine a dito di zinco che hanno ruoli distinti ed essenziali nei processi cellulari. Lo sviluppo di inibitori ad alta specificità richiede una conoscenza dettagliata delle differenze nella struttura e nelle preferenze di legame tra ZNF8 e altre proteine zinc finger. L'intricato processo di progettazione degli inibitori di ZNF8 testimonia la natura sofisticata dell'interazione molecolare e la precisione necessaria per influenzare le funzioni specifiche delle proteine senza conseguenze indesiderate.
Items 1 to 10 of 11 total
Schermo:
| Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
|---|---|---|---|---|---|---|
5-Aza-2′-Deoxycytidine | 2353-33-5 | sc-202424 sc-202424A sc-202424B | 25 mg 100 mg 250 mg | $214.00 $316.00 $418.00 | 7 | |
La decitabina è un inibitore della DNA metiltransferasi che può demetilare il DNA e riattivare i geni silenziati, alterando potenzialmente l'espressione di varie proteine, compresi i fattori di trascrizione. | ||||||
Suberoylanilide Hydroxamic Acid | 149647-78-9 | sc-220139 sc-220139A | 100 mg 500 mg | $130.00 $270.00 | 37 | |
Il SAHA è un inibitore dell'istone deacetilasi che può causare un'iperacetilazione delle proteine istoniche, determinando una struttura cromatinica più aperta e potenzialmente un'alterazione dell'espressione genica. | ||||||
Etoposide (VP-16) | 33419-42-0 | sc-3512B sc-3512 sc-3512A | 10 mg 100 mg 500 mg | $32.00 $170.00 $385.00 | 63 | |
L'etoposide interferisce con la replicazione del DNA inibendo la topoisomerasi II, il che potrebbe causare danni al DNA e potenzialmente influenzare la disponibilità di fattori di trascrizione e l'espressione genica. | ||||||
Taxol | 33069-62-4 | sc-201439D sc-201439 sc-201439A sc-201439E sc-201439B sc-201439C | 1 mg 5 mg 25 mg 100 mg 250 mg 1 g | $40.00 $73.00 $217.00 $242.00 $724.00 $1196.00 | 39 | |
Il paclitaxel stabilizza i microtubuli e può arrestare la divisione cellulare, il che potrebbe ridurre indirettamente l'espressione di alcune proteine arrestando la progressione del ciclo cellulare. | ||||||
(±)-JQ1 | 1268524-69-1 | sc-472932 sc-472932A | 5 mg 25 mg | $226.00 $846.00 | 1 | |
JQ1 inibisce la famiglia BET delle proteine bromodomain, alterando potenzialmente l'espressione dei geni regolati da questi lettori epigenetici. | ||||||
Tunicamycin | 11089-65-9 | sc-3506A sc-3506 | 5 mg 10 mg | $169.00 $299.00 | 66 | |
La tunicamicina inibisce la glicosilazione N-linked, che può alterare il ripiegamento e la stabilità delle proteine, riducendone potenzialmente i livelli. | ||||||
Bortezomib | 179324-69-7 | sc-217785 sc-217785A | 2.5 mg 25 mg | $132.00 $1064.00 | 115 | |
Il bortezomib è un inibitore del proteasoma che può impedire la degradazione delle proteine ubiquitinate, influenzando potenzialmente i livelli delle proteine regolatrici che controllano l'espressione genica. | ||||||
Sorafenib | 284461-73-0 | sc-220125 sc-220125A sc-220125B | 5 mg 50 mg 500 mg | $56.00 $260.00 $416.00 | 129 | |
Sorafenib è un inibitore di chinasi che può influenzare diverse vie di segnalazione, alterando potenzialmente la regolazione trascrizionale di numerosi geni. | ||||||
Nutlin-3 | 548472-68-0 | sc-45061 sc-45061A sc-45061B | 1 mg 5 mg 25 mg | $56.00 $212.00 $764.00 | 24 | |
Nutlin-3 antagonizza MDM2, stabilizzando potenzialmente p53 e influenzando l'espressione dei geni regolati da p53. | ||||||
Retinoic Acid, all trans | 302-79-4 | sc-200898 sc-200898A sc-200898B sc-200898C | 500 mg 5 g 10 g 100 g | $65.00 $319.00 $575.00 $998.00 | 28 | |
L'acido retinoico è un metabolita della vitamina A, che può regolare l'espressione genica attivando i recettori degli ormoni nucleari. | ||||||