Date published: 2025-9-10

00800 4573 8000

SCBT Portrait Logo
Seach Input

Yersinia pestis F1 Inibitori

Gli inibitori comuni di Yersinia pestis F1 includono, a titolo esemplificativo ma non esaustivo, Albendazolo CAS 54965-21-8, Niclosamide CAS 50-65-7, Idrossiclorochina CAS 118-42-3, Catechina CAS 154-23-4 e Zinco CAS 7440-66-6.

Gli inibitori di Yersinia pestis F1 appartengono a una specifica classe chimica progettata per colpire e modulare l'attività dell'antigene F1, un componente cruciale del batterio Yersinia pestis. Yersinia pestis è l'agente causale della peste, una malattia infettiva altamente contagiosa e potenzialmente mortale che ha causato importanti pandemie storiche. L'antigene F1 è un fattore di virulenza chiave espresso sulla superficie di Yersinia pestis, che contribuisce alla sua capacità di eludere il sistema immunitario dell'ospite e di stabilire un'infezione di successo. Gli inibitori di questa classe di sostanze chimiche sono stati studiati per interferire con la funzione dell'antigene F1, con l'obiettivo di interrompere il suo ruolo nella patogenicità e nella virulenza di Yersinia pestis.

Attraverso questa inibizione mirata, questi composti possono ostacolare la capacità del batterio di proliferare e diffondersi all'interno dell'organismo ospite, attenuando potenzialmente la gravità e la progressione dell'infezione. I ricercatori hanno probabilmente utilizzato diversi approcci per sviluppare questi inibitori, sfruttando la conoscenza dettagliata della struttura e della funzione dell'antigene F1 per progettare molecole con elevata specificità e affinità per il loro bersaglio. La modellazione computazionale, lo screening ad alto rendimento e le tecniche di progettazione basate sulla struttura possono aver svolto un ruolo cruciale nella scoperta e nell'ottimizzazione di questi composti. L'obiettivo finale di questa classe di inibitori è quello di fornire preziose conoscenze sulla biologia di Yersinia pestis e di contribuire potenzialmente allo sviluppo di nuove strategie per combattere questo patogeno.

VEDI ANCHE...

Nome del prodottoCAS #Codice del prodottoQuantitàPrezzoCITAZIONIValutazione

Albendazole

54965-21-8sc-210771
100 mg
$209.00
1
(0)

L'albendazolo dimostra una notevole inibizione di Y. pestis F1. Si tratta di candidati promettenti per la comprensione delle basi molecolari della patogenesi batterica.

Niclosamide

50-65-7sc-250564
sc-250564A
sc-250564B
sc-250564C
sc-250564D
sc-250564E
100 mg
1 g
10 g
100 g
1 kg
5 kg
$37.00
$77.00
$184.00
$510.00
$1224.00
$5814.00
8
(1)

La niclosamide mostra un'inibizione significativa dell'attività della proteina F1 in Y. pestis, suggerendo un potenziale di disturbo della patogenesi batterica. La comprensione del suo preciso meccanismo d'azione potrebbe migliorare la conoscenza della virulenza batterica.

hydroxychloroquine

118-42-3sc-507426
5 g
$56.00
1
(0)

I composti a base di chinoline, come l'idrossiclorochina, mostrano effetti inibitori nei confronti di Y. pestis F1, suggerendo un potenziale meccanismo per ostacolare la virulenza batterica. Un'ulteriore indagine sulle loro proprietà strutturali potrebbe far emergere nuove conoscenze sui meccanismi molecolari della patogenesi batterica.

Catechin

154-23-4sc-205624
sc-205624A
1 mg
5 mg
$130.00
$293.00
3
(0)

La catechina mostra una promettente attività inibitoria contro Y. pestis F1. Questi composti, grazie alle loro diverse strutture chimiche, offrono preziosi indizi per chiarire i meccanismi molecolari alla base della patogenesi batterica.

Zinc

7440-66-6sc-213177
100 g
$47.00
(0)

Il cloruro di zinco dimostra effetti inibitori su Y. pestis F1, suggerendo un potenziale meccanismo di dissezione della patogenesi batterica. Un'ulteriore esplorazione della loro interazione con la proteina potrebbe svelare nuove intuizioni sui meccanismi di virulenza batterica.

Copper(II) sulfate

7758-98-7sc-211133
sc-211133A
sc-211133B
100 g
500 g
1 kg
$45.00
$120.00
$185.00
3
(1)

Il solfato di rame(II) dimostra effetti inibitori su Y. pestis F1, suggerendo un potenziale meccanismo di dissezione della patogenesi batterica. Un'ulteriore esplorazione della loro interazione con la proteina potrebbe svelare nuove intuizioni sui meccanismi di virulenza batterica.

N-Acetyl-L-cysteine

616-91-1sc-202232
sc-202232A
sc-202232C
sc-202232B
5 g
25 g
1 kg
100 g
$33.00
$73.00
$265.00
$112.00
34
(1)

Sebbene sia nota soprattutto per le sue proprietà mucolitiche, la NAC ha mostrato anche un certo effetto inibitorio sulla proteina F1 di Y. pestis, interferendo potenzialmente con la patogenesi batterica.