La proteina F1 di Yersinia pestis, nota anche come antigene della frazione 1, svolge un ruolo fondamentale nella patogenesi di Yersinia pestis, l'agente causale della peste. Questa proteina è uno dei principali componenti della capsula batterica e contribuisce alla virulenza dell'organismo e alla sua capacità di eludere le risposte immunitarie dell'ospite. L'antigene F1 forma uno strato protettivo intorno alla superficie cellulare batterica, inibendo la fagocitosi da parte delle cellule immunitarie dell'ospite e facilitando l'instaurarsi dell'infezione. Inoltre, contribuisce alla formazione del biofilm, favorendo la persistenza e la diffusione del batterio all'interno dell'organismo ospite. Attraverso le interazioni con le cellule dell'ospite e i meccanismi di elusione immunitaria, la proteina F1 di Y. pestis facilita la progressione dell'infezione da peste e contribuisce alla gravità delle manifestazioni della malattia.
L'attivazione della proteina F1 di Yersinia pestis coinvolge complessi meccanismi molecolari che ne facilitano l'espressione, l'assemblaggio e l'attività funzionale. Un aspetto chiave dell'attivazione è l'upregulation dell'espressione del gene F1 in risposta alle indicazioni ambientali incontrate dal batterio durante l'infezione. Questo processo può coinvolgere vie di segnalazione che percepiscono segnali derivati dall'ospite, come gli sbalzi di temperatura e la disponibilità di nutrienti, innescando l'induzione della produzione dell'antigene F1. Inoltre, le modifiche post-traduzionali e le vie di ripiegamento delle proteine mediate da chaperoni possono contribuire al corretto assemblaggio e alla stabilità dei complessi proteici F1 sulla superficie cellulare batterica. L'attivazione della proteina F1 di Y. pestis è essenziale perché il batterio stabilisca l'infezione ed eluda le risposte immunitarie dell'ospite, evidenziando la sua importanza come fattore di virulenza nella patogenesi della peste.
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| Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
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Lipopolysaccharide, E. coli O55:B5 | 93572-42-0 | sc-221855 sc-221855A sc-221855B sc-221855C | 10 mg 25 mg 100 mg 500 mg | $96.00 $166.00 $459.00 $1615.00 | 12 | |
L'LPS dell'E. coli può stimolare il sistema immunitario attraverso il recettore toll-like 4 (TLR4), determinando una cascata che porta all'attivazione delle cellule che presentano l'antigene. Queste cellule potrebbero poi presentare in modo più efficace l'antigene Yersinia pestis F1 alle cellule T. | ||||||
Polyinosinic acid - polycytidylic acid sodium salt, double-stranded | 42424-50-0 | sc-204854 sc-204854A | 10 mg 100 mg | $139.00 $650.00 | 2 | |
Il Poly I:C è un analogo sintetico dell'RNA a doppio filamento che attiva il TLR3. L'attivazione di questo percorso può potenziare la risposta immunitaria ad antigeni come Yersinia pestis F1, promuovendo la secrezione di interferoni di tipo I. | ||||||
Aluminum hydroxide | 21645-51-2 | sc-214529 sc-214529A | 100 g 500 g | $38.00 $54.00 | 3 | |
Imiquimod è un agonista TLR7 che può indurre la produzione di citochine proinfiammatorie, potenziando la risposta immunitaria innata e quindi potenzialmente aumentando il riconoscimento di Yersinia pestis F1 da parte del sistema immunitario. | ||||||
R-848 | 144875-48-9 | sc-203231 sc-203231A sc-203231B sc-203231C | 5 mg 25 mg 100 mg 500 mg | $100.00 $300.00 $500.00 $1528.00 | 12 | |
R-848 è un agonista dei TLR7 e TLR8 in grado di stimolare le risposte immunitarie innate, migliorando potenzialmente la risposta immunitaria adattativa all'antigene F1 di Yersinia pestis. | ||||||
GM-CSF | 83869-56-1 | sc-280759 | 5 µg | $516.00 | 1 | |
Il GM-CSF è una citochina che può migliorare la maturazione e la funzione delle cellule dendritiche, portando a una migliore presentazione dell'antigene e a una risposta immunitaria più forte ad antigeni come Yersinia pestis F1. | ||||||