Gli inibitori di WISP-1 costituiscono una classe di composti chimicamente diversi, specificamente progettati per colpire e inibire selettivamente l'attività di WISP-1 (WNT1-inducible signaling pathway protein 1). La WISP-1, una proteina matricellulare, svolge un ruolo multiforme nei processi cellulari, tra cui la proliferazione cellulare, la migrazione e il rimodellamento dei tessuti. Lo sviluppo e l'esplorazione degli inibitori di WISP-1 sono guidati dal profondo interesse per la comprensione del significato funzionale di WISP-1 nella biologia cellulare e del suo coinvolgimento in varie vie di segnalazione. Inibendo selettivamente la WISP-1, questi composti mirano a interrompere le sue interazioni con altri componenti cellulari, portando a una modulazione dei processi cellulari chiave in cui la WISP-1 è strettamente coinvolta. L'inibizione di WISP-1 potrebbe influenzare il comportamento delle cellule, influenzando i tassi di proliferazione, le capacità migratorie e le risposte di rimodellamento dei tessuti. Questo approccio mirato all'inibizione di WISP-1 apre nuove strade per studiare l'intricata interazione tra le proteine della matrice extracellulare e le risposte cellulari.
L'importanza di WISP-1 nella fisiologia cellulare ha suscitato l'interesse dei ricercatori che cercano di svelare la complessità delle sue funzioni. Un'ampia ricerca e sperimentazione sugli inibitori di WISP-1 fornisce una visione più approfondita dei meccanismi che regolano la proliferazione cellulare, la migrazione e la riparazione dei tessuti. Inoltre, questi inibitori offrono strumenti preziosi per studiare le intricate reti di regolazione e i percorsi di segnalazione molecolare modulati da WISP-1. L'esplorazione degli inibitori di WISP-1 promette di migliorare la comprensione delle risposte cellulari durante la riparazione dei tessuti, la guarigione delle ferite e i processi di sviluppo. Decifrando gli effetti dell'inibizione di WISP-1 sul comportamento cellulare, i ricercatori possono ottenere preziose informazioni sul suo contributo a vari stati fisiologici e patologici. La caratterizzazione degli inibitori di WISP-1 rappresenta un passo fondamentale per far progredire la comprensione della biologia cellulare e del contesto più ampio delle dinamiche tissutali. Questi inibitori sono agenti farmacologici essenziali per studiare le conseguenze biologiche dell'inibizione di WISP-1 e le sue implicazioni per le risposte cellulari.
| Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
|---|---|---|---|---|---|---|
XAV939 | 284028-89-3 | sc-296704 sc-296704A sc-296704B | 1 mg 5 mg 50 mg | $35.00 $115.00 $515.00 | 26 | |
XAV939 è una piccola molecola inibitrice che è stata studiata per la sua capacità di inibire la via di segnalazione Wnt, che è associata alla regolazione dell'espressione di WISP-1. | ||||||
Quercetin | 117-39-5 | sc-206089 sc-206089A sc-206089E sc-206089C sc-206089D sc-206089B | 100 mg 500 mg 100 g 250 g 1 kg 25 g | $11.00 $17.00 $108.00 $245.00 $918.00 $49.00 | 33 | |
La quercetina è un flavonoide naturale che è stato studiato per i suoi effetti sull'espressione di WISP-1 e sul suo ruolo nella segnalazione cellulare. | ||||||
Curcumin | 458-37-7 | sc-200509 sc-200509A sc-200509B sc-200509C sc-200509D sc-200509F sc-200509E | 1 g 5 g 25 g 100 g 250 g 1 kg 2.5 kg | $36.00 $68.00 $107.00 $214.00 $234.00 $862.00 $1968.00 | 47 | |
La curcumina è un polifenolo naturale presente nella curcuma che è stato studiato per i suoi effetti sull'espressione di WISP-1 e sul suo ruolo nella segnalazione cellulare. | ||||||
PRI-724 | 1422253-38-0 | sc-507535 | 25 mg | $255.00 | ||
PRI-724 è una piccola molecola inibitrice che è stata studiata per la sua capacità di bloccare l'interazione tra β-catenina e TCF, influenzando così la segnalazione Wnt e l'espressione di WISP-1. | ||||||
Niclosamide | 50-65-7 | sc-250564 sc-250564A sc-250564B sc-250564C sc-250564D sc-250564E | 100 mg 1 g 10 g 100 g 1 kg 5 kg | $37.00 $77.00 $184.00 $510.00 $1224.00 $5814.00 | 8 | |
La niclosamide è un agente antielmintico che è stato studiato per i suoi effetti sull'espressione di WISP-1 e per il suo potenziale di inibizione della crescita delle cellule tumorali. | ||||||