Date published: 2025-9-16

00800 4573 8000

SCBT Portrait Logo
Seach Input

V1RI3 Inibitori

I comuni inibitori di V1RI3 includono, a titolo esemplificativo, la wortmannina CAS 19545-26-7, il LY 294002 CAS 154447-36-6, la rapamicina CAS 53123-88-9, la staurosporina CAS 62996-74-1 e il PD 98059 CAS 167869-21-8.

Gli inibitori di V1RI3 sono una classe di composti chimici progettati per interagire specificamente con la proteina V1RI3 e inibirne la funzione. La proteina V1RI3 è una molecola biologica che svolge un ruolo in vari processi cellulari. Gli inibitori che hanno come bersaglio questa proteina sono strutturalmente diversi e riflettono la natura complessa del sito attivo della proteina e le interazioni necessarie per un'inibizione efficace. La progettazione di questi inibitori spesso comporta una meticolosa analisi strutturale della proteina V1RI3, compresa la sua conformazione tridimensionale e i cambiamenti dinamici che può subire durante i processi biologici. Le strutture chimiche degli inibitori di V1RI3 incorporano tipicamente gruppi funzionali in grado di formare interazioni forti e selettive con i residui aminoacidici all'interno del sito attivo della proteina bersaglio. Tali interazioni sono cruciali per il processo di inibizione, in quanto interrompono la funzione naturale della proteina.

Lo sviluppo di inibitori di V1RI3 è un'impresa sofisticata che richiede una conoscenza approfondita della chimica medicinale e della biochimica delle proteine. Gli scienziati utilizzano varie tecniche come la cristallografia a raggi X, la modellazione computazionale e gli studi di relazione struttura-attività (SAR) per perfezionare l'efficacia e la selettività di questi inibitori. Questi studi aiutano a identificare i frammenti molecolari chiave che sono critici per il legame e l'inibizione della proteina V1RI3, guidando così la sintesi di composti più potenti e selettivi. Gli inibitori possono agire attraverso diversi meccanismi, come l'inibizione competitiva, in cui la molecola inibitrice compete con i substrati naturali o i ligandi per legarsi al sito attivo, o l'inibizione non competitiva, in cui l'inibitore si lega a una parte diversa della proteina, causando un cambiamento conformazionale che ne riduce l'attività. L'esatto meccanismo d'azione può essere influenzato dalla struttura dell'inibitore e dalle caratteristiche uniche della proteina V1RI3.

VEDI ANCHE...

Items 141 to 12 of 12 total

Schermo:

Nome del prodottoCAS #Codice del prodottoQuantitàPrezzoCITAZIONIValutazione