Date published: 2025-9-10

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V-ATPase D2 Attivatori

I comuni attivatori della V-ATPasi D2 includono, ma non solo, la forskolina CAS 66575-29-9, il cianuro di carbonile m-clorofenilidrazone CAS 555-60-2, lo zinco CAS 7440-66-6, il rame CAS 7440-50-8 e l'acido lisofosfatidico CAS 325465-93-8.

Gli attivatori della V-ATPasi D2 comprendono una serie di composti chimici che migliorano la funzionalità della subunità D2 della V-ATPasi modulando vari meccanismi cellulari e vie di segnalazione. Composti come la Bafilomicina A1 e la Concanamicina A, che sono noti inibitori della V-ATPasi, inducono paradossalmente un'aumento compensativo del complesso della V-ATPasi, compresa la subunità D2, per mantenere gradienti protonici critici attraverso le membrane cellulari. Allo stesso modo, gli agenti che interferiscono con il gradiente elettrochimico, come la CCCP, innescano un aumento dell'attività della V-ATPasi, poiché le cellule si sforzano di ristabilire l'equilibrio protonico interrotto. L'attivatore dell'adenilato ciclasi, la forskolina, aumenta i livelli intracellulari di cAMP, favorendo l'assemblaggio e il traffico dei complessi della V-ATPasi verso la membrana plasmatica e migliorando così i processi di acidificazione. Inoltre, gli oligoelementi zinco e rame possono funzionare come cofattori essenziali, potenzialmente aumentando l'efficienza enzimatica della V-ATPasi D2.

L'acido lisofosfatidico contribuisce all'attivazione della V-ATPasi D2 influenzando il citoscheletro di actina, fondamentale per la corretta localizzazione dei complessi di V-ATPasi. I piccoli attivatori della V-ATPasi D2 sono un insieme di composti chimici che potenziano l'attività della subunità D2 della V-ATPasi attraverso varie vie e processi di segnalazione intracellulare. Composti come la Bafilomicina A1 e la Concanamicina A, pur agendo tipicamente come inibitori della V-ATPasi, possono paradossalmente indurre una upregulation compensatoria dell'attività della V-ATPasi nel tentativo di mantenere i gradienti protonici, potenziando così indirettamente l'attività funzionale della subunità D2. La forskolina, un attivatore dell'adenililciclasi, aumenta i livelli di cAMP all'interno della cellula, il che facilita l'assemblaggio e il traffico della V-ATPasi verso la membrana plasmatica, potenziandone di conseguenza l'attività. Analogamente, il perturbatore del gradiente protonico CCCP richiede un aumento dell'attività della V-ATPasi per ripristinare l'equilibrio ionico, che comprende l'attivazione della subunità D2. Oligoelementi come lo zinco e il rame possono agire come cofattori, migliorando le prestazioni enzimatiche della V-ATPasi D2, mentre l'acido lisofosfatidico può promuovere la corretta localizzazione e il funzionamento dei complessi della V-ATPasi attraverso la modulazione del citoscheletro.

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Nome del prodottoCAS #Codice del prodottoQuantitàPrezzoCITAZIONIValutazione

Forskolin

66575-29-9sc-3562
sc-3562A
sc-3562B
sc-3562C
sc-3562D
5 mg
50 mg
1 g
2 g
5 g
$76.00
$150.00
$725.00
$1385.00
$2050.00
73
(3)

Attivatore dell'adenililciclasi che aumenta i livelli di cAMP, in grado di potenziare l'assemblaggio e il traffico della V-ATPasi verso la membrana plasmatica, aumentandone l'attività.

Carbonyl Cyanide m-Chlorophenylhydrazone

555-60-2sc-202984A
sc-202984
sc-202984B
100 mg
250 mg
500 mg
$75.00
$150.00
$235.00
8
(1)

Disaccoppiatore della fosforilazione ossidativa che interrompe i gradienti protonici, portando a un aumento dell'attività della V-ATPasi per ripristinare i gradienti.

Zinc

7440-66-6sc-213177
100 g
$47.00
(0)

Oligoelemento che può agire come cofattore della V-ATPasi, potenzialmente migliorandone l'attività enzimatica.

Copper

7440-50-8sc-211129
100 g
$50.00
(0)

Un altro oligo-metallo che può fungere da cofattore, potenziando l'attività della V-ATPasi.

Lysophosphatidic Acid

325465-93-8sc-201053
sc-201053A
5 mg
25 mg
$96.00
$334.00
50
(3)

Molecola di segnalazione che può stimolare il riarrangiamento del citoscheletro di actina, potenzialmente in grado di aumentare il traffico della V-ATPasi verso la membrana.

D-Glucosamine

3416-24-8sc-278917A
sc-278917
1 g
10 g
$197.00
$764.00
(0)

Può influire sulla glicosilazione delle subunità della V-ATPasi, modificando eventualmente la stabilità e l'attività dell'enzima.

Niclosamide

50-65-7sc-250564
sc-250564A
sc-250564B
sc-250564C
sc-250564D
sc-250564E
100 mg
1 g
10 g
100 g
1 kg
5 kg
$37.00
$77.00
$184.00
$510.00
$1224.00
$5814.00
8
(1)

Un antielmintico in grado di alcalinizzare le vescicole acide, inducendo potenzialmente un aumento compensatorio dell'attività della V-ATPasi.

2-Deoxy-D-glucose

154-17-6sc-202010
sc-202010A
1 g
5 g
$65.00
$210.00
26
(2)

Un inibitore della glicolisi che può provocare stress cellulare e potenzialmente aumentare l'attività della V-ATPasi come risposta.

Monensin A

17090-79-8sc-362032
sc-362032A
5 mg
25 mg
$152.00
$515.00
(1)

Uno ionoforo che altera il pH lisosomiale e può aumentare indirettamente l'attività della V-ATPasi per riacidificare i lisosomi.