L'UBE2L3, o enzima coniugatore di ubiquitina E2 L3, è un enzima coinvolto nel processo di ubiquitinazione, che contrassegna le proteine per la degradazione da parte del proteasoma o ne altera lo stato funzionale. Non sono comunemente descritti attivatori chimici diretti per UBE2L3, poiché la sua attività è solitamente regolata attraverso interazioni proteina-proteina e modifiche post-traduzionali. I metodi impiegati dagli attivatori di UBE2L3 sono strettamente legati alle loro caratteristiche strutturali. In genere, questi attivatori possiedono specifici motivi chimici che consentono un legame selettivo con UBE2L3, garantendo una risposta mirata ed efficiente. La specificità di questa interazione è fondamentale per la precisa modulazione dell'attività enzimatica di UBE2L3 nel processo di ubiquitinazione. Tecniche strutturali avanzate, come la cristallografia a raggi X o la spettroscopia di risonanza magnetica nucleare (NMR), possono essere impiegate per svelare i dettagli dei siti di legame e le alterazioni conformazionali indotte dagli attivatori di UBE2L3.
La comprensione di queste complessità molecolari non solo migliora le nostre conoscenze sull'attivazione di UBE2L3, ma contribuisce anche a una più ampia comprensione dei processi cellulari legati al turnover delle proteine, all'omeostasi cellulare e alla regolazione di vie essenziali coinvolte nel mantenimento del controllo di qualità delle proteine. Le caratteristiche strutturali degli attivatori di UBE2L3 sono curate nei minimi dettagli e spesso comprendono motivi chimici unici che facilitano il legame selettivo con l'enzima. Questa selettività garantisce una risposta mirata ed efficace, evitando interazioni indesiderate con altri componenti cellulari. Per approfondire le complessità molecolari di queste interazioni, si possono applicare tecniche strutturali avanzate, come la cristallografia a raggi X o la spettroscopia di risonanza magnetica nucleare (NMR). Questi metodi svelano i siti di legame precisi e i cambiamenti conformazionali indotti, fornendo una descrizione dettagliata del processo di attivazione di UBE2L3.
Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
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MG-132 [Z-Leu- Leu-Leu-CHO] | 133407-82-6 | sc-201270 sc-201270A sc-201270B | 5 mg 25 mg 100 mg | $56.00 $260.00 $980.00 | 163 | |
MG132 è un inibitore del proteasoma che può aumentare indirettamente i livelli delle proteine coniugate con l'ubiquitina, influenzando potenzialmente l'attività di UBE2L3 con meccanismi di feedback. | ||||||
Ubiquitin E1 Inhibitor, PYR-41 | 418805-02-4 | sc-358737 | 25 mg | $360.00 | 4 | |
Questo composto è un inibitore specifico dell'enzima attivatore dell'ubiquitina E1 e potrebbe influenzare indirettamente l'attività di UBE2L3 alterando la disponibilità di ubiquitina. | ||||||
Lactacystin | 133343-34-7 | sc-3575 sc-3575A | 200 µg 1 mg | $165.00 $575.00 | 60 | |
Un altro inibitore del proteasoma, la lattacistina, potrebbe influenzare indirettamente UBE2L3 causando l'accumulo di proteine ubiquitinate e alterando i cicli di feedback proteostatici. | ||||||
Thalidomide | 50-35-1 | sc-201445 sc-201445A | 100 mg 500 mg | $109.00 $350.00 | 8 | |
Conosciuta per i suoi effetti teratogeni, la talidomide e i suoi derivati (IMiDs) hanno dimostrato di indurre la degradazione di proteine specifiche da parte del proteasoma, che potrebbe avere un impatto indiretto sull'attività di UBE2L3, modificando il panorama della degradazione proteica cellulare. | ||||||
Bortezomib | 179324-69-7 | sc-217785 sc-217785A | 2.5 mg 25 mg | $132.00 $1064.00 | 115 | |
Velcade è un analogo dell'acido dipeptidil boronico che inibisce il complesso del 26S proteasoma, potenzialmente in grado di influenzare l'attività di UBE2L3 alterando il turnover e la degradazione delle proteine ubiquitinate. | ||||||
PTP1B Inhibitor Inibitore | 765317-72-4 | sc-222227 sc-222227A | 5 mg 25 mg | $226.00 $918.00 | 13 | |
Questa piccola molecola inibisce l'enzima deubiquitinante USP14 e potrebbe influenzare l'attività di UBE2L3 modificando le dinamiche di ubiquitinazione e deubiquitinazione delle proteine. | ||||||
Betulinic Acid | 472-15-1 | sc-200132 sc-200132A | 25 mg 100 mg | $115.00 $337.00 | 3 | |
Un triterpenoide pentaciclico presente in natura che può indurre l'apoptosi nelle cellule tumorali e può influenzare vari componenti del sistema ubiquitina-proteasoma, tra cui potenzialmente UBE2L3. | ||||||
Withaferin A | 5119-48-2 | sc-200381 sc-200381A sc-200381B sc-200381C | 1 mg 10 mg 100 mg 1 g | $127.00 $572.00 $4090.00 $20104.00 | 20 | |
Il Withaferin A, un lattone steroideo presente nella Withania somnifera (Ashwagandha), è noto per interrompere l'attività del proteasoma e potrebbe, quindi, modulare indirettamente la funzione di UBE2L3. | ||||||
Tunicamycin | 11089-65-9 | sc-3506A sc-3506 | 5 mg 10 mg | $169.00 $299.00 | 66 | |
Inibitore della glicosilazione N-linked, la tunicamicina potrebbe influenzare la stabilità e la funzione delle proteine coinvolte nella via dell'ubiquitina-proteasoma, influenzando potenzialmente l'attività di UBE2L3. |