Gli attivatori di TREML1, un recettore di attivazione espresso sulle cellule mieloidi 1, funzionano attraverso diverse vie di segnalazione, influenzando la modulazione del recettore sulle risposte immunitarie innate. Gli attivatori diretti si impegnano con TREML1 stesso, avviando cascate di segnalazione legandosi direttamente al recettore o influenzando le sue interazioni ligando-recettore. Tali attivatori potrebbero includere anticorpi o ligandi specifici che hanno come bersaglio TREML1, portando alla dimerizzazione del recettore, alla fosforilazione o ad altre modifiche post-traslazionali che favoriscono i processi di segnalazione. Queste interazioni dirette potrebbero potenzialmente alterare la conformazione del recettore, promuovendo l'aggancio con le molecole di segnalazione a valle e facilitando così il ruolo del recettore nell'attivazione cellulare, nella fagocitosi o nel rilascio di citochine. I precisi cambiamenti molecolari indotti dagli attivatori diretti dipenderebbero dall'affinità strutturale e dalla cinetica di legame specifiche di TREML1, che regolerebbero l'intensità e la durata delle risposte cellulari avviate dal recettore.
Gli attivatori indiretti, invece, esercitano la loro influenza su TREML1 modulando altre vie molecolari che si intersecano o regolano la funzione del recettore. Tali composti potrebbero influenzare fattori di trascrizione come NF-κB, che svolge un ruolo critico nell'espressione dei geni della risposta immunitaria, compresi quelli che codificano TREML1. L'inibizione di NF-κB potrebbe portare a un'innalzamento compensativo dell'espressione di TREML1, in quanto la cellula cerca di mantenere l'omeostasi immunitaria. In alternativa, i composti che alterano le chinasi di segnalazione intracellulare, come PI3K, MAPK o JAK, potrebbero avere un impatto sull'attività di TREML1. L'inibizione di queste chinasi potrebbe determinare un'alterazione dei profili delle citochine e delle risposte delle cellule immunitarie, potenzialmente rafforzando il ruolo funzionale di TREML1 all'interno della rete immunitaria. Le alterazioni secondarie nelle vie di segnalazione cellulare potrebbero portare a cambiamenti nei livelli di espressione, nella localizzazione cellulare o nello stato di attivazione di TREML1, modulando in ultima analisi il contributo del recettore all'immunità innata.
Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
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BAY 11-7082 | 19542-67-7 | sc-200615B sc-200615 sc-200615A | 5 mg 10 mg 50 mg | $61.00 $83.00 $349.00 | 155 | |
BAY 11-7082 è noto per inibire irreversibilmente l'attivazione di NF-κB, bloccando la fosforilazione di IκBα, con conseguente inibizione della via di segnalazione NF-κB. Questo potrebbe portare ad una upregulation compensatoria dell'attività di TREML1 come parte della risposta adattativa del sistema immunitario. | ||||||
LY 294002 | 154447-36-6 | sc-201426 sc-201426A | 5 mg 25 mg | $121.00 $392.00 | 148 | |
LY294002 è un inibitore specifico della fosfoinositide 3-chinasi (PI3K), che potrebbe portare a risposte cellulari alterate nel sistema immunitario. Questo potrebbe migliorare indirettamente l'attività di TREML1, che è coinvolto nella modulazione delle risposte immunitarie. | ||||||
SB 203580 | 152121-47-6 | sc-3533 sc-3533A | 1 mg 5 mg | $88.00 $342.00 | 284 | |
SB203580 è un inibitore selettivo di p38 MAPK, potenzialmente in grado di influenzare la sintesi di citochine e ridurre l'infiammazione. TREML1, coinvolto nella segnalazione del sistema immunitario, potrebbe essere attivato indirettamente a causa delle alterazioni della risposta infiammatoria influenzate dall'inibizione di p38 MAPK. | ||||||
SP600125 | 129-56-6 | sc-200635 sc-200635A | 10 mg 50 mg | $65.00 $267.00 | 257 | |
SP600125 è un inibitore antrapirazolico della c-Jun N-terminal kinase (JNK), che influenza le risposte infiammatorie e l'apoptosi. Indirettamente, questo potrebbe portare a una upregulation o a un potenziamento del ruolo di TREML1 nella segnalazione immunitaria, come meccanismo di controregolazione. | ||||||
PD 98059 | 167869-21-8 | sc-3532 sc-3532A | 1 mg 5 mg | $39.00 $90.00 | 212 | |
PD98059 agisce come inibitore selettivo della mitogeno-attivata protein chinasi chinasi (MEK), che è a monte della chinasi regolata dal segnale extracellulare (ERK). Questo potrebbe aumentare indirettamente l'attività funzionale di TREML1 influenzando i meccanismi di risposta allo stress cellulare che interagiscono con TREML1. | ||||||
IMD 0354 | 978-62-1 | sc-203084 | 5 mg | $199.00 | 3 | |
IMD-0354 è un inibitore di IKKβ, bloccando così l'attivazione di NF-κB. Questo potrebbe portare a un potenziamento indiretto dell'attività di TREML1, alterando la risposta immunitaria grazie all'inibizione di un fattore di trascrizione chiave coinvolto nei processi infiammatori. | ||||||
Anakinra | 143090-92-0 | sc-507486 | 10 mg | $795.00 | ||
Anakinra è un antagonista del recettore IL-1 che potrebbe influenzare indirettamente l'attività di TREML1 modulando la risposta immunitaria attraverso il suo effetto sulla segnalazione dell'interleuchina-1, un percorso noto per intersecarsi con i processi coinvolti da TREML1. | ||||||
Ruxolitinib | 941678-49-5 | sc-364729 sc-364729A sc-364729A-CW | 5 mg 25 mg 25 mg | $246.00 $490.00 $536.00 | 16 | |
Ruxolitinib è un inibitore selettivo di JAK1 e JAK2, che potrebbe potenziare indirettamente l'attività di TREML1 alterando la segnalazione delle citochine e la modulazione della risposta immunitaria, percorsi in cui TREML1 è coinvolto. | ||||||
Apocynin | 498-02-2 | sc-203321 sc-203321A sc-203321B sc-203321C | 1 g 10 g 100 g 500 g | $26.00 $67.00 $114.00 $353.00 | 74 | |
L'apocinina inibisce la NADPH-ossidasi, riducendo potenzialmente la produzione di specie reattive dell'ossigeno (ROS) che sono coinvolte nella segnalazione infiammatoria. Questo potrebbe portare ad un potenziamento indiretto dell'attività di TREML1, modulando la risposta allo stress ossidativo. | ||||||
Parthenolide | 20554-84-1 | sc-3523 sc-3523A | 50 mg 250 mg | $79.00 $300.00 | 32 | |
Il partenolide inibisce NF-κB ed è noto per le sue proprietà antinfiammatorie. Potrebbe potenziare indirettamente l'attività di TREML1 modulando le vie di segnalazione infiammatorie, che potrebbero upregolare TREML1 come parte di un meccanismo di risposta immunitaria compensatoria. |