Gli inibitori di TPCN1 costituiscono una classe chimica ben definita che dimostra una notevole capacità di modulare una specifica funzione cellulare. All'interno di questa classe, i composti sono meticolosamente realizzati per esercitare i loro effetti sulla proteina TPCN1, un membro fondamentale della famiglia dei canali bipolari localizzati all'interno delle membrane cellulari. L'intricato ruolo di TPCN1 ruota attorno alla sua capacità di orchestrare il flusso di ioni, in particolare di calcio e sodio, attraverso queste membrane. Questo trasporto di ioni è di fondamentale importanza per mantenere il delicato equilibrio delle concentrazioni di ioni all'interno delle cellule ed è cruciale per varie vie di segnalazione cellulare. La configurazione strutturale degli inibitori di TPCN1 è stata meticolosamente studiata per consentire le interazioni con i diversi siti di legame della proteina TPCN1.
Attraverso questa interazione, gli inibitori inducono alterazioni nella conformazione tridimensionale della proteina, modulando successivamente la sua attività di canale ionico. Questo processo avviene senza che gli inibitori debbano partecipare a trasformazioni chimiche. Al contrario, agiscono come interruttori regolatori, influenzando il flusso di ioni attraverso la membrana. La specificità degli inibitori di TPCN1 nei confronti di questa particolare proteina sottolinea la loro importanza per la comprensione della fisiologia cellulare. Mirando selettivamente a TPCN1, questi inibitori offrono uno strumento unico per svelare le complessità dell'omeostasi ionica, della segnalazione cellulare e di altri processi cellulari vitali influenzati dal flusso ionico. Il loro meccanismo d'azione e la loro capacità di perturbare le concentrazioni intracellulari di ioni rendono gli inibitori di TPCN1 agenti preziosi per studiare i meccanismi alla base delle risposte cellulari.
| Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
|---|---|---|---|---|---|---|
Imatinib | 152459-95-5 | sc-267106 sc-267106A sc-267106B | 10 mg 100 mg 1 g | $25.00 $117.00 $209.00 | 27 | |
L'imatinib inibisce le tirosin-chinasi, in particolare la proteina di fusione BCR-ABL nella leucemia mieloide cronica (CML). Mira anche alle chinasi c-KIT e PDGFR, determinando una riduzione della proliferazione e della sopravvivenza cellulare. | ||||||
Sunitinib, Free Base | 557795-19-4 | sc-396319 sc-396319A | 500 mg 5 g | $150.00 $920.00 | 5 | |
Sunitinib inibisce molteplici tirosin-chinasi recettoriali, tra cui VEGFR, PDGFR e c-KIT, interferendo con l'angiogenesi e le vie di crescita tumorale. | ||||||
Dasatinib | 302962-49-8 | sc-358114 sc-358114A | 25 mg 1 g | $47.00 $145.00 | 51 | |
Il Dasatinib inibisce BCR-ABL, c-KIT e altre chinasi. Viene utilizzato per la CML e l'ALL Ph+ bloccando le vie di segnalazione aberranti. | ||||||
Erlotinib Hydrochloride | 183319-69-9 | sc-202154 sc-202154A | 10 mg 25 mg | $74.00 $119.00 | 33 | |
L'erlotinib ha come bersaglio il recettore del fattore di crescita epidermico (EGFR), impedendo la segnalazione a valle nelle cellule tumorali, e viene comunemente utilizzato nel carcinoma polmonare non a piccole cellule. | ||||||
Lapatinib | 231277-92-2 | sc-353658 | 100 mg | $412.00 | 32 | |
Lapatinib inibisce i recettori EGFR e HER2/neu, riducendone l'attivazione e la segnalazione a valle nei tumori della mammella e in altri tumori. | ||||||
ABT-199 | 1257044-40-8 | sc-472284 sc-472284A sc-472284B sc-472284C sc-472284D | 1 mg 5 mg 10 mg 100 mg 3 g | $116.00 $330.00 $510.00 $816.00 $1632.00 | 10 | |
Venetoclax ha come bersaglio le proteine BCL-2, promuovendo l'apoptosi ed è approvato per alcune leucemie. | ||||||