Date published: 2025-12-3

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Thyroxine Attivatori

I comuni attivatori della tiroxina includono, ma non sono limitati a, L-3,3′,5-Triiodotironina, acido libero CAS 6893-02-3, Selenio CAS 7782-49-2, L-Tirosina CAS 60-18-4, Amiodarone CAS 1951-25-3 e L-Tiroxina, acido libero CAS 51-48-9.

Gli attivatori della tiroxina sono una serie di composti chimici che potenziano la bioattività della tiroxina attraverso vari meccanismi biochimici. Ad esempio, la Triiodotironina, o T3, per sua natura, aumenta la conversione della tiroxina dal suo stato di pro-ormone, amplificando il ruolo funzionale della tiroxina nella regolazione metabolica. Analogamente, lo iodio elementare è un componente critico nella sintesi della tiroxina; garantendo la disponibilità di iodio, la produzione e la successiva attività della tiroxina vengono influenzate positivamente. Il selenio, agendo come cofattore, ottimizza la conversione enzimatica della tiroxina nella sua forma attiva, la T3, prolungando così gli effetti metabolici dell'ormone. La L-tirosina svolge un ruolo fondamentale nella sintesi della tiroxina; come precursore, favorisce indirettamente la produzione dell'ormone.

Continuando questo potenziamento, la levotiroxina sintetica serve ad aumentare direttamente i livelli e le azioni della tiroxina, con un funzionamento identico a quello dell'ormone endogeno. L'amiodarone, grazie al suo contenuto di iodio, può aumentare la disponibilità di substrato per la sintesi della tiroxina, mentre la fenitoina aumenta i livelli di tiroxina attenuando la conversione periferica e le interazioni di legame. Composti come l'acido tetraiodotiroacetico e la 3,3',5-triiodo-L-tironina modulano le dinamiche recettoriali e l'espressione genomica della tiroxina, creando un ambiente più favorevole alla sua attività. Al contrario, il propiltiouracile e il metimazolo possono incidentalmente aumentare i livelli di tiroxina inibendo la sua conversione in T3. Infine, il legame della colestiramina con la tiroxina nel tratto gastrointestinale ne riduce la clearance, perpetuando così indirettamente la presenza e l'attività sistemica dell'ormone. Nel complesso, questi attivatori utilizzano vie distinte per consolidare l'efficacia fisiologica della tiroxina, potenziandone il ruolo nei processi biologici essenziali.

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Nome del prodottoCAS #Codice del prodottoQuantitàPrezzoCITAZIONIValutazione

L-3,3′,5-Triiodothyronine, free acid

6893-02-3sc-204035
sc-204035A
sc-204035B
10 mg
100 mg
250 mg
$40.00
$75.00
$150.00
(1)

La triiodotironina, nota anche come T3, è un ormone tiroideo in grado di potenziare l'attività funzionale della tiroxina aumentandone la conversione dal pro-ormone tiroxina (T4). Il T3 stimola le stesse vie della tiroxina, portando a un aumento del tasso metabolico basale, influenzando la sintesi proteica e modulando la trascrizione e la replicazione del DNA.

Selenium

7782-49-2sc-250973
50 g
$61.00
1
(1)

Il selenio è un cofattore per l'enzima iodotironina deiodinasi, che converte il T4 nella forma più attiva T3, potenziando così l'attività della tiroxina. Questa attivazione avviene attraverso la modulazione del metabolismo degli ormoni tiroidei ed è essenziale per la normale funzione tiroidea.

L-Tyrosine

60-18-4sc-473512
sc-473512A
sc-473512B
sc-473512C
100 g
250 g
1 kg
5 kg
$51.00
$209.00
$1637.00
$8165.00
1
(1)

La L-tirosina è un aminoacido precursore per la sintesi della tiroxina. Serve come struttura dorsale a cui sono attaccati gli atomi di iodio per formare la tiroxina. Fornendo una maggiore quantità di substrato, la L-Tirosina può aumentare indirettamente la produzione di tiroxina nella ghiandola tiroidea.

Amiodarone

1951-25-3sc-480089
5 g
$312.00
(1)

L'amiodarone contiene iodio e può agire come fonte di ioduro per la sintesi della tiroxina. Sebbene possa potenzialmente influenzare la funzione tiroidea attraverso molteplici meccanismi, in determinate circostanze può portare a una maggiore disponibilità di ioduro per la produzione di tiroxina.

L-Thyroxine, free acid

51-48-9sc-207813
sc-207813A
100 mg
500 mg
$34.00
$73.00
2
(0)

La levotiroxina è una forma sintetica di tiroxina e aumenta i livelli di tiroxina direttamente quando viene somministrata. Viene convertita nella forma attiva, T3, nell'organismo e segue gli stessi percorsi biologici della tiroxina endogena, aumentando così la sua attività funzionale.

5,5-Diphenyl Hydantoin

57-41-0sc-210385
5 g
$70.00
(0)

La fenitoina aumenta i livelli sierici di tiroxina diminuendo la conversione periferica della tiroxina in T3 e alterando il legame dell'ormone tiroideo alle proteine plasmatiche. Questo può portare ad un aumento dei livelli di tiroxina libera, potenziando così la sua attività funzionale.

6-Propyl-2-thiouracil

51-52-5sc-214383
sc-214383A
sc-214383B
sc-214383C
10 g
25 g
100 g
1 kg
$36.00
$55.00
$220.00
$1958.00
(0)

Il propiltiouracile inibisce la conversione periferica della tiroxina nella forma attiva T3, aumentando potenzialmente i livelli di tiroxina. Sebbene il suo uso primario sia il trattamento dell'ipertiroidismo, il meccanismo d'azione aumenta indirettamente i livelli di tiroxina.

Methimazole

60-56-0sc-205747
sc-205747A
10 g
25 g
$69.00
$110.00
4
(0)

Il metimazolo, simile al propiltiouracile, inibisce la perossidasi tiroidea, determinando una diminuzione della produzione di T3 dalla tiroxina. Questa inibizione può causare un accumulo di tiroxina a causa della minore conversione in T3. Sebbene sia utilizzato principalmente per trattare l'ipertiroidismo, questo meccanismo può provocare indirettamente un aumento dei livelli di tiroxina.

CHOLESTYRAMINE RESIN

11041-12-6sc-507509
5 g
$210.00
(0)

La colestiramina si lega agli ormoni tiroidei nell'intestino e interrompe la circolazione enteroepatica, il che può portare a un aumento dei livelli di tiroxina riducendo la sua eliminazione dall'organismo. Questo può migliorare indirettamente l'attività funzionale della tiroxina, mantenendo concentrazioni più elevate dell'ormone nel sangue per un periodo prolungato.