Gli inibitori di TAFA3 sono una classe di composti che mirano alle funzioni e alle vie di segnalazione associate a TAFA3, un membro della famiglia TAFA delle proteine chemochine-simili. Sebbene non siano stati identificati in modo specifico gli inibitori diretti di TAFA3, questa classe di inibitori comprende varie sostanze chimiche che modulano le vie di segnalazione o le interazioni con i recettori in cui si ritiene che TAFA3 sia coinvolto. TAFA3 svolge un ruolo nella comunicazione neuroimmunitaria e può influenzare la chemiotassi delle cellule immunitarie, rendendo la sua regolazione importante per la comprensione delle risposte immunitarie, in particolare nel sistema nervoso.
I meccanismi d'azione di questi inibitori sono diversi. Alcuni, come gli antagonisti recettoriali, agiscono bloccando i recettori con cui TAFA3 potrebbe interagire, impedendogli così di esercitare i suoi effetti sulle cellule immunitarie. Altri inibitori si concentrano sull'interruzione delle cascate di segnalazione a valle che TAFA3 può avviare al momento dell'attivazione. Tra questi vi sono gli inibitori delle chinasi, che hanno come bersaglio enzimi specifici di queste vie, e composti che inibiscono fattori di trascrizione come NF-κB, riducendo così l'espressione di geni coinvolti nelle risposte immunitarie. Lo studio degli inibitori TAFA3 è fondamentale per i ricercatori che cercano di comprendere le complessità delle interazioni neuroimmuni e il ruolo delle proteine chemochine in questi processi. Esplorando gli effetti di questi inibitori, gli scienziati possono acquisire conoscenze sulla funzione di TAFA3 e sulle sue implicazioni nella salute e nella malattia. Tuttavia, è importante notare che questi inibitori possono avere effetti più ampi all'interno della cellula a causa della natura interconnessa delle vie di segnalazione. Pertanto, il loro uso come strumenti di ricerca deve essere gestito con attenzione per discernere gli effetti specifici legati a TAFA3. Il campo degli inibitori di TAFA3 è un esempio vivido di come i composti chimici mirati possano fornire preziose indicazioni sulle funzioni di proteine specifiche all'interno della complessa rete di segnalazione cellulare.
| Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
|---|---|---|---|---|---|---|
BAY 11-7082 | 19542-67-7 | sc-200615B sc-200615 sc-200615A | 5 mg 10 mg 50 mg | $61.00 $83.00 $349.00 | 155 | |
Inibisce NF-κB, che può svolgere un ruolo nelle vie di segnalazione di TAFA3, riducendone potenzialmente l'attività. | ||||||
Gefitinib | 184475-35-2 | sc-202166 sc-202166A sc-202166B sc-202166C | 100 mg 250 mg 1 g 5 g | $62.00 $112.00 $214.00 $342.00 | 74 | |
Un inibitore della tirosin-chinasi che potrebbe interrompere le vie di segnalazione delle chinasi associate a TAFA3. | ||||||
Vismodegib | 879085-55-9 | sc-396759 sc-396759A | 10 mg 25 mg | $80.00 $96.00 | 1 | |
Inibendo la via di segnalazione di Hedgehog, Vismodegib può influenzare indirettamente le vie di segnalazione rilevanti per TAFA3. | ||||||
Rapamycin | 53123-88-9 | sc-3504 sc-3504A sc-3504B | 1 mg 5 mg 25 mg | $62.00 $155.00 $320.00 | 233 | |
Un inibitore di mTOR che potrebbe avere un impatto sulle vie di segnalazione a valle o parallele a TAFA3. | ||||||
Sorafenib | 284461-73-0 | sc-220125 sc-220125A sc-220125B | 5 mg 50 mg 500 mg | $56.00 $260.00 $416.00 | 129 | |
Inibitore multichinasico, Sorafenib potrebbe influenzare diverse chinasi nelle vie di segnalazione legate a TAFA3. | ||||||
Sunitinib, Free Base | 557795-19-4 | sc-396319 sc-396319A | 500 mg 5 g | $150.00 $920.00 | 5 | |
Un altro inibitore multichinasico che può interrompere le attività chinasiche coinvolte nella segnalazione mediata da TAFA3. | ||||||