Il recettore delle cellule T Vδ2 è una componente integrale del sistema immunitario e risiede sulla superficie di un sottogruppo di linfociti T noto come cellule T gamma delta (γδ). A differenza delle più comuni cellule T alfa beta (αβ), le cellule T γδ, caratterizzate da recettori unici per le cellule T, svolgono un ruolo fondamentale nella sorveglianza immunitaria e nella risposta dell'organismo a una miriade di agenti patogeni. La regione variabile Vδ2 fa parte di un recettore specializzato che riconosce una serie di antigeni, consentendo alle cellule T γδ di contribuire alla regolazione immunitaria, alla sorveglianza antitumorale e alla risposta agli agenti infettivi. L'espressione del recettore Vδ2 delle cellule T è strettamente regolata da una complessa interazione di segnali cellulari e controlli trascrizionali, che assicurano l'attivazione di queste cellule in modo preciso e controllato.
Nell'ambito della ricerca biochimica, sono stati identificati diversi composti chimici potenzialmente in grado di inibire l'espressione di proteine come il recettore delle cellule T Vδ2, influenzando indirettamente l'attività delle cellule T γδ. Questi inibitori coprono un ampio spettro di meccanismi e hanno come bersaglio varie vie coinvolte nell'attivazione e nella proliferazione delle cellule T. Ad esempio, i composti che inibiscono gli enzimi chiave nella sintesi degli acidi nucleici possono portare a una diminuzione della proliferazione delle cellule T, riducendo di conseguenza l'espressione delle proteine di superficie, compresi i recettori delle cellule T. Altri agenti mirano a specifiche vie di segnalazione. Altri agenti hanno come bersaglio specifiche vie di segnalazione o fattori di trascrizione cruciali per l'espressione genica dei recettori delle cellule T. Interferendo con queste vie, i recettori delle cellule T sono in grado di ridurre l'espressione genica. Interferendo con queste vie, tali inibitori possono ridurre la sintesi dei recettori delle cellule T. È importante notare che questi composti chimici fanno parte degli strumenti di ricerca utilizzati per comprendere gli aspetti fondamentali della biologia delle cellule T e la regolazione dei loro recettori. Essi forniscono preziose indicazioni sulle intricate reti di regolazione che regolano la risposta del sistema immunitario a varie sfide.
VEDI ANCHE...
Items 11 to 12 of 12 total
Schermo:
Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
---|---|---|---|---|---|---|
Leflunomide | 75706-12-6 | sc-202209 sc-202209A | 10 mg 50 mg | $20.00 $81.00 | 5 | |
L'inibizione della diidroorotato deidrogenasi da parte della leflunomide potrebbe ridurre la sintesi di pirimidina, fondamentale per la proliferazione delle cellule T e l'espressione del TCR Vδ2. | ||||||
Sulfasalazine | 599-79-1 | sc-204312 sc-204312A sc-204312B sc-204312C | 1 g 2.5 g 5 g 10 g | $60.00 $75.00 $125.00 $205.00 | 8 | |
Inibendo il fattore di trascrizione NF-κB, la sulfasalazina potrebbe diminuire l'espressione di geni essenziali per l'attività delle cellule T, compreso il TCR Vδ2. |